Adobe ha rilasciato alcuni aggiornamenti di sicurezza per ColdFusion, versioni 2018, 2016 e 11. Questi aggiornamenti risolvono tre vulnerabilità critiche che potrebbero provocare l'esecuzione arbitraria di codice.
Prodotto | Versioni interessate | Piattaforma |
---|---|---|
ColdFusion 2018 | Aggiornamento 3 e versioni precedenti | Tutte |
ColdFusion 2016 | Aggiornamento 10 e versioni precedenti | Tutte |
ColdFusion 11 | Aggiornamento 18 e versioni precedenti | Tutte |
Adobe classifica questi aggiornamenti in base ai seguenti livelli di priorità e consiglia agli utenti di aggiornare le proprie installazioni alle versioni più recenti:
Prodotto | Versione aggiornata | Piattaforma | Livello di priorità | Disponibilità |
---|---|---|---|---|
ColdFusion 2018 | Aggiornamento 4 | Tutte | 1 | Nota tecnica |
ColdFusion 2016 | Aggiornamento 11 | Tutte | 1 | Nota tecnica |
ColdFusion 11 | Aggiornamento 19 | Tutte |
1 | Nota tecnica |
NOTA:
Gli aggiornamenti di sicurezza segnalati nelle note tecniche precedenti richiedono JDK 8u121 o versioni successive (per ColdFusion 2016) e JDK 7u131 o JDK 8u121 (per ColdFusion 11). Adobe consiglia di aggiornare il JDK/JRE di ColdFusion alla versione più recente. L'applicazione dell'aggiornamento di ColdFusion senza un aggiornamento del JDK corrispondente NON garantirà la protezione del server. Consulta le note tecniche necessarie per ulteriori informazioni.
Adobe consiglia ai clienti di applicare le impostazioni di configurazione della protezione descritte nella pagina sulla sicurezza di ColdFusion, nonché di consultare la relativa Guida alla protezione.
Categoria della vulnerabilità | Impatto della vulnerabilità | Gravità | Codici CVE |
---|---|---|---|
Aggiramento blacklist dell'estensione file | Esecuzione di codice arbitrario | Critica (vedere la nota seguente) | CVE-2019-7838 |
Iniezione comando | Esecuzione di codice arbitrario | Critica (vedere la nota seguente) | CVE-2019-7839 |
Deserializzazione di dati non affidabili | Esecuzione di codice arbitrario | Critica (vedere la nota seguente) | CVE-2019-7840 |
Note:
CVE -2019-7838: questa vulnerabilità è sfruttabile solo se la directory dei caricamenti file è accessibile al Web.
CVE -2019-7839: questa vulnerabilità non influisce su ColdFusion 11.
CVE -2019-7840: per ulteriori informazioni sull'attenuazione di questa vulnerabilità, consultate la nota tecnica per ColdFusion.
Adobe desidera ringraziare i singoli utenti e le organizzazioni seguenti per la collaborazione e per aver segnalato i problemi specifici, contribuendo così a proteggere la sicurezza dei nostri clienti:
Badcode del team di Knownsec 404 (CVE -2019-7838)
Moritz Bechler (SySS GmbH) (CVE -2019-7839)
Brenden Meeder di Booz Allen Hamilton (CVE -2019-7840)
COLDFUSION 2018 HF 1 e versioni successive
Per i server di applicazioni
Sulle installazioni JEE, inserisci il seguente flag JVM, "-Djdk.serialFilter= !org.mozilla.**;!com.sun.syndication.**;!org.apache.commons.beanutils.**", nel relativo file di avvio in base al tipo di server applicazioni in uso.
Ad esempio:
Server applicazioni Apache Tomcat, modifica JAVA_OPTS nel file 'Catalina.bat/sh'
Server applicazioni WebLogic: modifica JAVA_OPTIONS nel file 'startWeblogic.cmd'
Server applicazioni WildFly/EAP: modifica JAVA_OPTS nel file 'standalone.conf'
Imposta i flag JVM su una installazione JEE di ColdFusion, non una installazione standalone.
COLDFUSION 2016 HF 7 e versioni successive
Questo aggiornamento della sicurezza richiede che ColdFusion disponga di JDK 8u121 o successivo. Adobe consiglia di aggiornare manualmente il vostro ColdFusion JDK/JRE all'ultima versione. Nel caso in cui l'utente non aggiorni il JDK/JRE, l'applicazione dell'aggiornamento NON protegge il server.
Per i server di applicazioni
Inoltre, sulle installazioni JEE, inserisci il seguente flag JVM, "-Djdk.serialFilter= !org.mozilla.**;!com.sun.syndication.**;!org.apache.commons.beanutils.**", nel relativo file di avvio in base al tipo di server applicazioni in uso.
Ad esempio:
Sul server applicazioni Apache Tomcat, modifica JAVA_OPTS nel file 'Catalina.bat/sh'
Sul server applicazioni WebLogic modifica JAVA_OPTIONS nel file 'startWeblogic.cmd'
Su un server applicazioni WildFly/EAP modifica JAVA_OPTS nel file 'standalone.conf'
Imposta i flag JVM su una installazione JEE di ColdFusion, non una installazione standalone
COLDFUSION 11 HF 15 e versioni successive
Questo aggiornamento della sicurezza richiede che ColdFusion disponga di JDK 7u131 o JDK 8u121 o versione successiva. Adobe consiglia di aggiornare manualmente il vostro ColdFusion JDK/JRE all'ultima versione. Nel caso in cui l'utente non aggiorni il JDK/JRE, l'applicazione dell'aggiornamento NON protegge il server.
Per i server di applicazioni
Inoltre, sulle installazioni J2EE, imposta il seguente flag JVM, "-Djdk.serialFilter= !org.mozilla.**;!com.sun.syndication.**;!org.apache.commons.beanutils.**", nel relativo file di avvio in base al tipo di server applicazioni in uso.
Ad esempio:
Sul server applicazioni Apache Tomcat, modifica JAVA_OPTS nel file 'Catalina.bat/sh'
Sul server applicazioni WebLogic modifica JAVA_OPTIONS nel file 'startWeblogic.cmd'
Su un server applicazioni WildFly/EAP modifica JAVA_OPTS nel file 'standalone.conf'
Imposta i flag JVM su una installazione JEE di ColdFusion, non una installazione standalone
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