Data di pubblicazione: 13 marzo 2014
Identificatore di vulnerabilità: APSB14-10
Priorità: consultare la tabella riportata di seguito
Codice CVE: CVE-2014-0505
Piattaforme: Windows e Macintosh
Adobe ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza per Adobe Shockwave Player 12.0.9.149 e versioni precedenti sui sistemi operativi Windows e Macintosh. Questo aggiornamento risolve vulnerabilità critiche che possono consentire a eventuali aggressori di assumere il controllo del sistema interessato da remoto. Adobe consiglia agli utenti di Adobe Shockwave Player 12.0.9.149 e versioni precedenti di eseguire l'aggiornamento ad Adobe Shockwave Player 12.1.0.150 attenendosi alle istruzioni fornite nella sezione Soluzione riportata di seguito.
Adobe consiglia agli utenti di Adobe Shockwave Player 12.0.9.149 e versioni precedenti di eseguire l'aggiornamento alla versione più recente, ossia 12.1.0.150, disponibile qui: http://get.adobe.com/it/shockwave/.
Adobe classifica questo aggiornamento in base ai seguenti livelli di priorità e consiglia agli utenti interessati di aggiornare la propria installazione alla versione più recente:
Prodotto | Versione aggiornata | Piattaforma | Livello di priorità |
---|---|---|---|
Adobe Shockwave Player | 12.1.0.150 |
Windows e Macintosh |
2 |
Questi aggiornamenti risolvono vulnerabilità critiche all'interno del software.
Adobe ha rilasciato un aggiornamento di sicurezza per Adobe Shockwave Player 12.0.9.149 e versioni precedenti sui sistemi operativi Windows e Macintosh. Questo aggiornamento risolve vulnerabilità critiche che possono consentire a eventuali aggressori di assumere il controllo del sistema interessato da remoto. Adobe consiglia agli utenti di Adobe Shockwave Player 12.0.9.149 e versioni precedenti di eseguire l'aggiornamento ad Adobe Shockwave Player 12.1.0.150 attenendosi alle istruzioni fornite nella sezione Soluzione di cui sopra.
Questo aggiornamento risolve una vulnerabilità di corruzione della memoria che potrebbe provocare l'esecuzione di codice (CVE-2014-0505).
Adobe desidera ringraziare Honggang Ren di FortiGuard Labs di Fortiner per aver segnalato questi problemi e per aver collaborato con Adobe alla protezione dei clienti.