Panoramica
L’API per documenti di Adobe Acrobat Sign è progettata per consentire l’integrazione completa nell’applicazione esistente, senza necessità di un processo di registrazione distinto gestito da Acrobat Sign. Di conseguenza, spetta all’applicazione in questione verificare che il mittente sia un utente registrato di Acrobat Sign. In caso contrario, il mittente viene registrato a livello di programmazione mediante l’API. Ai destinatari non viene mai richiesta la registrazione; Acrobat Sign gestisce tutte le interazioni necessarie per il destinatario.
Specificare il mittente di un documento
Esistono vari modi per specificare un mittente quando avvii una nuova transazione con il metodo sendDocument. Il comportamento dipende da quali valori vengono inoltrati mediante il parametro opzionale SenderInfo.
- SenderInfo nullo: in questo caso, il mittente del documento è l'utente univoco specifico associato alla chiave API utilizzata. Questo metodo è adatto per i test e in alcune implementazioni con ambito limitato, ma in genere non è utile per integrazioni su larga scala con insiemi di utenti esistenti.
- SenderInfo con e-mail e password: in questo caso, il mittente del documento è l’utente specificato dal parametro e-mail. La password fornita deve corrispondere alla password per Acrobat Sign dell’utente. A scopo di integrazione, e-mail e password possono essere richieste dall’utente nel contesto dell’applicazione di interesse quando il documento sta per essere inviato. In alternativa, l’e-mail e la password possono essere memorizzate nell’applicazione, perché l’applicazione ha creato l’utente oppure l’utente ha fornito in precedenza tali informazioni, poi archiviate nella cache.
- SenderInfo con e-mail e nessuna password: in questo caso, il mittente del documento corrisponde all'utente specificato dal parametro di posta elettronica. Il valore della password deve essere nullo. Acrobat Sign verifica che il chiamante API e il mittente previsto appartengano allo stesso account, ma non richiede né controlla la password. Questo metodo talvolta è appropriato per le integrazioni delle API all’interno di un’organizzazione specifica, ma offre protezione ridotta per i singoli utenti. La disponibilità di questo modello di autenticazione per l’utilizzo tramite l’API di Acrobat Sign deve essere esplicitamente richiesta dal titolare dell’account principale.
Gestione dell’account Acrobat Sign
Come sopra illustrato, in genere si sceglie di fornire l'indirizzo e-mail e la password dell'utente a nome del quale state inviando il documento. La sezione seguente descrive i diversi modi in cui ottenere queste informazioni.
Richiedere all'utente
Richiedi all’utente l’indirizzo e-mail e la password per Acrobat Sign durante il processo di invio. Puoi utilizzare il metodo verifyUser per verificare che l’utente sia registrato ad Acrobat Sign e la password sia valida. Se l’utente non è registrato, puoi chiedergli di creare il proprio account per Acrobat Sign oppure puoi crearne uno per suo conto (vedi di seguito).
Creare l’account
Se una chiamata a verifyUser indica che non è presente alcun utente esistente con l’indirizzo e-mail specificato, puoi creare un utente per Acrobat Sign a livello di programmazione chiamando il metodo createUser. Presupponendo che la creazione dell'utente abbia esito positivo, l'indirizzo e-mail e la password forniti ora possono essere utilizzati come SenderInfo per il documento.
Memorizzare l'account
In base agli scenari sopra descritti, puoi memorizzare l'indirizzo e-mail e la password dell'utente e usarli come SenderInfo per inviare i successivi documenti a nome dell'utente. Dato che l’utente può effettuare l’accesso al proprio account Acrobat Sign e modificare la propria password in qualsiasi momento, l’applicazione deve poter gestire una password precedentemente salvata non più valida.
Conclusioni
Esistono vari modi per determinare l’identità del mittente utilizzando l’API per documenti di Acrobat Sign. Leggi attentamente le informazioni sopra indicate per scegliere il metodo più appropriato per la tua applicazione. Per eventuali domande, non esitare a contattarci.