Notifiche tecniche di Adobe Sign 2023-2024


Adobe Acrobat Sign per SharePoint Online: fine del servizio dal 28 giugno 2024

Prima segnalazione: gennaio 2024

Rimosso dall’elenco attuale: luglio 2024

Il supporto per l’integrazione di Acrobat Sign per SharePoint Online è previsto per il 28 giugno 2024. 

Dopo il 28 giugno, gli accordi inviati per la firma da questa integrazione rimarranno disponibili per la firma dei destinatari. Tuttavia, i documenti finali completati non verranno salvati nuovamente in SharePoint. Se si desidera salvarne una copia in SharePoint Online, l’accordo finale eseguito deve essere scaricato manualmente (o tramite un’altra automazione) e caricato nel sito SharePoint.

Le funzioni avanzate del flusso di lavoro, come la mappatura dei dati tra elenchi di SharePoint e modelli di flusso di lavoro di Acrobat Sign, non saranno più disponibili, ma i dati sottostanti non saranno interessati. Gli accordi completati e altri dati precedentemente archiviati nel sito di SharePoint o con Acrobat Sign non saranno influenzati. 

Nota:

Questa notifica di fine servizio si applica solo all’integrazione SharePoint Online.

Altre integrazioni che possono accedere a SharePoint Online (ad esempio, Microsoft Power Automate e Microsoft Teams) non sono interessate.


La disattivazione delle API SOAP per i partner di integrazione Adobe Acrobat Sign è stata spostata al 1° luglio 2024.

Prima segnalazione: giugno 2018 - Aggiornamento: marzo 2024

Rimosso dall’elenco attuale: luglio 2024

Azioni Necessaire

Per garantire la continuità delle funzioni, tutte le integrazioni e le applicazioni che utilizzano le API SOAP di Adobe Acrobat Sign devono essere migrate all’ultima versione delle API REST v6 prima della data di disattivazione.

L’obsolescenza Acrobat Sign delle API SOAP è stata spostata al 1° luglio 2024 per tutti i partner di integrazione.

Tutti i partner che utilizzano le API SOAP devono migrare alle API REST v6 o rischieranno un’interruzione del servizio.

Consulta la documentazione REST v6 e della migrazione:

L’accesso alle API SOAP verrà rimosso dai partner di integrazione a partire dal 1° luglio 2024.


Le modifiche non autorizzate della pagina possono essere disabilitate

Prima segnalazione: febbraio 2023

Rimosso dall’elenco attuale: luglio 2024

Le modifiche alle pagine HTML fornite da Adobe, ad eccezione di quelle attivate dalle API e dalle funzioni pubblicate, non sono supportate. Tali modifiche possono interferire con le funzionalità di Acrobat Sign. In qualsiasi momento, Adobe può apportare modifiche tecniche che disabilitano la funzione di eventuali modifiche della pagina HTML senza l’autorizzazione di Adobe.

Se l’utilizzo di Acrobat Sign attualmente si basa sulla modifica di HTML da Acrobat Sign mediante l’utilizzo di estensioni del browser, proxy HTTP o di qualsiasi altro metodo non abilitato dalle API e dalle funzioni pubblicate di Adobe, è necessario migrare da questi al più presto per evitare interruzioni.

Questo è applicabile a tutti i meccanismi attraverso i quali è possibile apportare tali modifiche, quali estensioni del browser e configurazioni del browser che consentono ai proxy HTTP di modificare il contenuto della pagina.


Avviso agli utenti dell’API di Acrobat Sign in merito alla non distinzione tra maiuscole e minuscole nell’intestazione HTTP

Prima segnalazione: gennaio 2024

Rimosso dall’elenco attuale: luglio 2024

Tenere presente che le intestazioni HTTP non fanno distinzione tra maiuscole e minuscole, come specificato nelle RFC 2616 e RFC 7230. Ciò significa che i nomi delle intestazioni possono essere scritti in qualsiasi combinazione di lettere maiuscole e minuscole. Tuttavia, alcune applicazioni o librerie possono prevedere una determinata combinazione di maiuscole e minuscole per i nomi delle intestazioni, ad esempio maiuscole/minuscole (ad esempio, Tipo-contenuto) o minuscole (ad esempio, tipo-contenuto).

A causa dei prossimi aggiornamenti dell’infrastruttura, Adobe Sign cambierà la combinazione di alcune intestazioni HTTP. Ciò non dovrebbe influire sulla funzionalità del servizio, ma potrebbe richiedere alcune modifiche del codice o della configurazione se si utilizza una combinazione specifica per i nomi delle intestazioni. Si consiglia di rivedere il codice e la configurazione per garantire che siano compatibili con le intestazioni senza distinzione tra maiuscole e minuscole.

Per ulteriori informazioni sulle intestazioni HTTP, consulta le risorse seguenti:


Fine dello sviluppo di Adobe Acrobat Sign per l’applicazione GigaSign 

Prima segnalazione: marzo 2024

Rimosso dall’elenco attuale: luglio 2024

Si avvisa chi utilizza GigaSign che questa applicazione non verrà ulteriormente sviluppata.

Si consiglia di spostare i processi GigaSign in corso in modo da utilizzare la nuova funzione Invia in modalità collettiva, che è stata migliorata per colmare le differenze funzionali non fornite in precedenza dalla versione classica di Invia in modalità collettiva

Avvisi tecnici e notifiche relative alla versione di Acrobat Sign che termineranno dopo la versione di marzo 2024

Prima segnalazione: febbraio 2024

Rimosso dall’elenco corrente: maggio 2024

Adobe Acrobat Sign non invierà più aggiornamenti tecnici o comunicazioni sulla versione.  Piuttosto, visita la Guida utente di Acrobat Sign, in cui è possibile trovare le note sulla pre-release, le note sulla versione e risorse aggiuntive.Consigliamo inoltre di entrare a far parte della community di Adobe Sign per porre domande e discutere di nuove funzioni e argomenti.
 

Le intestazioni delle e-mail per le e-mail dei destinatari sono cambiate nella versione di marzo 2024

Prima segnalazione: gennaio 2024

Rimosso dall’elenco corrente: maggio 2024

Il formato delle intestazioni delle e-mail è cambiato per modificare la proprietà Da per le e-mail dei destinatari, ad esempio i modelli iniziali di “Firma” e Promemoria.Il formato precedente di “Adobe Acrobat Sign per conto di <SomeUser>” è cambiato in “<SomeUser> tramite Adobe Sign”. Il formato più breve garantisce che il nome del mittente non venga troncato sulle piattaforme di visualizzazione più piccole.

Il testo che accompagna il banner Fai clic per firmare è stato aggiornato nella versione di marzo 2024 

Prima segnalazione: gennaio 2024

Rimosso dall’elenco corrente: maggio 2024

Il testo del piè di pagina che precede il banner Fai clic per firmare è stato modificato da “Con la mia firma, accetto il presente accordo, l’Informativa cliente e di operare con <Sender>” a “Apponendo la firma, accetto il presente documento, l’Informativa cliente e di utilizzare le firme elettroniche.”

Aggiorna per scoprire come i Rapporti di Adobe Acrobat Sign valutano le relazioni tra i gruppi nella versione di marzo 2024 - Completato

Prima segnalazione: novembre 2023

Rimosso dall’elenco corrente: maggio 2024

Prima della versione di marzo 2024, l’API di Acrobat Sign non disponeva dei parametri per recuperare il groupID di un accordo per gli account che non dispongono dell’opzione Utenti in più gruppi attivata. In questo caso, quando si applica un filtro Gruppo a un report.

Ciò influisce sulla creazione di report per gli account che hanno spostato gli utenti tra gruppi, che causa discrepanze includendo ed escludendo gli accordi in base al gruppo corrente dell’utente e non al gruppo a cui l’accordo era originariamente associato. Inoltre, qualsiasi esportazione di dati contenente un accordo da parte di un utente che è stato spostato riflette il gruppo dell’utente corrente e potrebbe rappresentare in modo errato alcuni del gruppo effettivo dell’accordo.

La versione di marzo 2024 aggiunge parametri alla struttura API che includono il groupID che ha creato l’accordo, assicurando in tal modo che il filtro dei gruppi venga applicato al gruppo originale in cui è stato creato l’accordo e non al gruppo in cui l’utente è attualmente iscritto. I clienti per i quali non è stata abilitata la funzione Utenti in più gruppi devono essere consapevoli che i numeri degli accordi nei report creati prima della versione di marzo 2024 possono variare in base al numero di utenti che sono stati spostati tra i gruppi e al volume totale degli accordi.

 

Modello Adobe Acrobat Sign: W-4 (2024)

Prima segnalazione: gennaio 2024

Rimosso dall’elenco corrente: maggio 2024

Per il nuovo modulo IRS W-4 (2024), denominato W-4 2024 (Employee's Withholding Certificate), è prevista l’aggiunta alla libreria di Acrobat Sign all’inizio di febbraio 2024.

AZIONI NECESSARIE

Il nuovo modello per il modulo W-4 è associato a un nuovo codice libraryDocumentId. Se nelle tue applicazioni utilizzi il codice libraryDocumentId del modello esistente, dovrai aggiornarlo.

La versione 2023 verrà rimossa dal sistema al rilascio della versione di marzo 2024.

Per evitare interruzioni nel servizio, eventuali applicazioni o API che usano il modulo precedente (vers. 2023) devono essere aggiornate prima del 1° marzo.

Per trovare il codice libraryDocumentId in un account abilitato per le API:

  1. Esegui l'accesso come Amministratore dell'account
  2. Fai clic sulla scheda Account > Adobe Sign API > Informazioni API > seleziona il collegamento alla documentazione sui metodi REST API
  3. Nella sezione GET /libraryDocuments, fai clic sul pulsante OAUTH ACCESS-TOKEN 
    • Abilita l'ambito library_read:self
  4. Fai clic sul pulsante Provalo!
  5. In Contenuto risposta, individua il modello del nuovo modulo W-4 2024 (Employee’s Withholding Certificate) (non la vers. 2023) per vederne il valore libraryDocumentId.  
Ottenere il docID

Il servizio di modelli e-mail personalizzati (CEMT) sarà oggetto di due eventi di manutenzione l’8 aprile 2024 (ora del Pacifico).

Prima segnalazione: marzo 2024 - Aggiornamento: aprile 2024

Rimosso dall’elenco corrente: maggio 2024

L’8 aprile 2024, Adobe Acrobat Sign eseguirà due aggiornamenti essenziali del database che rientrano nella regolare manutenzione.

Per questi aggiornamenti, Adobe deve mettere temporaneamente in pausa parte del servizio Custom Email templates, il che comporterà un ritardo fino a due ore nelle e-mail in uscita di Acrobat Sign che utilizzano modelli e-mail personalizzati. Durante questo periodo, gli accordi e i promemoria possono comunque essere creati e potranno essere visualizzati nella pagina Gestisci. Le e-mail verranno accodate per la consegna fino a quando il sistema di modelli e-mail non verrà restituito al servizio. 

Gli intervalli di tempo interessati da questi due eventi di manutenzione sono i seguenti:

  • lunedì 8 aprile 2024, tra le ore 7 e le ore 9 (ora del Pacifico) (lunedì 8 aprile dalle ore 14 alle ore 16 pm GMT)
    • Questo evento influisce sugli ambienti IN1, JP1 e AU1.
  • Lunedì 8 aprile 2024, tra le ore 8 e le ore 10 ora del Pacifico (martedì 9 aprile dalle ore 3 alle 5 am GMT di martedì 9 aprile)
    • Questo evento influisce sugli ambienti NA1, NA2, NA4 e EU1.

 

I nuovi indirizzi IP sono stati aggiunti all’elenco consentiti di Acrobat Sign nel mese di marzo 2024.
Dovranno essere aggiunti prima del mese di aprile 2024.

Prima segnalazione: febbraio 2024 - Aggiornamento: marzo 2024

Rimosso dall’elenco corrente: maggio 2024

Chi utilizza procedure di sicurezza di rete che elencano in modo esplicito indirizzi IP in entrata deve aggiornare gli intervalli IP per il servizio Acrobat Sign nel mese di marzo 2024.
L’elenco completo degli intervalli IP è pubblicato sulla pagina dei requisiti di sistema.

Attenzione:

Al momento non è necessario rimuovere alcun indirizzo IP.

AZIONI NECESSARIE

I nuovi intervalli IP aggiunti nel mese di marzo 2024 elencati di seguito devono essere aggiunti all’elenco degli intervalli consentiti prima del mese di aprile 2024:

Intervalli IP chiave Intervalli IP webhook
Nessuno 3.24.56.173

3.105.122.20

13.238.64.177

 

Intervalli IP chiave Intervalli IP webhook
4.175.107.32/28 20.61.140.48/28
3.66.122.19
4.175.108.80/28 20.61.140.128/28 3.77.229.112
4.175.110.0/28 20.61.140.144/28

3.77.229.112

4.175.111.0/28

20.61.140.224/28

4.208.68.176/28
4.208.52.80/28 20.61.140.240/28
4.208.68.208/28
4.208.52.96/28 20.61.141.0/28
4.208.68.224/28
4.208.52.112/28 51.105.155.160/28
4.208.69.64/28
4.208.52.160/28 51.105.221.164
20.50.247.192/28
4.208.53.48/28 51.145.184.32/28 20.50.247.208/28
4.208.53.64/28 51.145.186.160/28

20.54.200.16/28

4.208.53.80/28 51.145.190.176/28 20.54.201.96/28
4.208.53.96/28 51.145.190.192/28 52.215.99.205
4.208.53.112/28 52.236.2.148

54.217.241.182

4.208.53.128/28 108.141.8.0/28
54.246.37.130
4.208.53.144/28 108.141.9.0/28
 
4.208.53.160/28 108.141.9.112/28
4.208.53.176/28 108.141.9.128/28
4.208.53.192/28 108.141.9.144/28
4.208.53.208/28 108.141.9.160/28
4.208.53.224/28 108.141.9.176/28
20.56.238.208/28 108.141.9.192/28
20.56.239.128/28 108.141.9.208/28
20.56.239.96/28 108.141.9.224/28
20.61.137.144/28 108.141.9.240/28
20.61.139.192/28 108.141.10.0/28

 

Intervalli IP chiave Intervalli IP webhook
Nessuno 3.6.197.59
13.200.122.115
35.154.248.184

 

Intervalli IP chiave Intervalli IP webhook
Nessuno 35.79.243.232
52.195.144.38

52.198.1.183

 

Intervalli IP chiave Intervalli IP webhook
4.152.91.192/28 20.115.180.32/28 4.246.0.0/28 20.94.106.176/28
4.152.91.208/28 20.115.180.48/28 4.246.0.16/28 20.94.106.192/28
4.152.91.224/28 20.115.180.64/28 4.246.0.32/28 20.94.106.208/28
4.152.91.240/28 20.115.180.80/28 4.246.0.48/28 20.94.106.224/28
4.152.92.0/28

20.115.180.96/28

4.246.0.64/28 20.94.106.240/28
4.152.92.16/28 20.115.180.112/28 4.246.0.80/28 20.94.107.96/28
4.152.92.32/28 20.115.180.192/28 4.246.0.96/28 20.94.107.176/28
4.152.92.48/28 20.115.180.224/28 4.246.0.112/28 20.115.199.160/28
4.152.92.64/28 20.7.248.208/28 4.246.0.128/28 20.115.199.176/28
4.152.92.80/28 20.7.249.0/28

4.246.0.144/28

20.115.199.192/28
4.152.92.96/28 20.7.249.16/28 20.94.104.176/28 20.115.199.208/28
4.152.92.112/28 20.7.249.64/28 20.94.104.240/28 20.115.199.224/28
4.152.92.128/28 20.7.249.80/28 20.94.105.240/28 20.115.199.240/28
4.152.92.144/28 20.7.249.128/28 20.94.105.32/28

34.214.40.128

4.152.92.160/28 20.7.249.144/28 20.94.105.96/28 35.162.126.140
4.152.92.176/28 20.7.250.96/28 20.94.105.160/28 44.212.163.32
4.152.210.201 20.7.250.112/28 20.94.105.208/28 52.1.219.111
20.115.179.0/28
20.7.250.128/28 20.94.106.16/28 52.33.110.59
20.115.179.48/28
20.7.250.144/28 20.94.106.160/28 54.161.158.12
20.115.179.112/28
20.7.251.0/28  
20.115.179.128/28
20.7.251.16/28
20.115.179.160/28
20.7.251.32/28
20.115.179.176/28
20.7.251.96/28
20.115.179.192/28
20.7.251.112/28
20.115.179.224/28
52.236.2.148
Intervalli IP chiave Intervalli IP webhook
20.205.219.224/28 20.247.203.64/28 4.144.129.160/28
20.205.220.80/28 20.247.203.112/28 4.144.129.176/28
20.205.220.96/28 20.247.203.208/28 4.144.130.192/28
20.205.220.112/28 20.247.203.224/28 4.144.130.96/28
20.205.222.128/28 20.247.204.0/28 4.144.131.0/28
20.205.223.224/28 20.247.204.16/28 4.144.131.112/28
20.205.223.240/28 20.247.204.112/28 4.144.131.144/28
20.247.200.240/28 20.247.204.128/28

4.144.131.16/28

20.247.201.240/28 20.247.204.144/28 4.144.131.32/28
20.247.202.48/28 20.247.204.176/28 4.144.131.48/28
20.247.202.112/28 20.247.204.224/28 4.144.131.64/28
20.247.202.128/28 20.247.204.240/28 4.144.131.80/28
20.247.202.160/28 20.247.205.0/28 4.144.131.96/28
20.247.202.240/28

20.247.205.64/28

4.144.132.16/28
20.247.203.0/28 20.247.205.80/28 4.144.132.80/28
20.247.203.32/28 20.247.205.96/28 20.6.7.240/28
40.119.212.52  

Intervalli IP chiave

  • 4.246.0.144/28
  • 13.55.51.87
  • 13.55.172.219
  • 13.55.174.148 
  • 20.36.219.136
  • 20.36.220.46
  • 20.197.114.7
  • 20.197.115.164
  • 35.154.168.186
  • 35.154.250.71
  • 35.156.156.191
  • 35.157.18.96
  • 51.105.160.39
  • 51.105.163.48

 

  • 52.204.112.48
  • 52.205.27.150
  • 52.24.229.94
  • 52.24.62.165
  • 52.25.112.104
  • 52.184.233.100
  • 52.184.233.96/28
  • 52.199.157.146
  • 52.211.233.170
  • 52.213.27.89
  • 52.213.4.207
  • 54.64.99.195
  • 54.205.20.91

 

  • 4.152.152.80/28
  • 4.152.152.112/28
  • 4.152.152.160/28
  • 4.152.153.16/28
  • 4.152.153.64/28
  • 4.152.153.224/28
  • 4.152.154.0/28
  • 4.152.154.48/28
  • 4.152.154.80/28
  • 4.152.154.96/28
  • 4.152.154.176/28
  • 4.152.154.224/28
  • 4.152.155.64/28
  • 4.152.155.96/28
  • 20.7.230.176/28
  • 20.7.230.192/28

 

 

  • 20.1.216.176/28
  • 20.1.217.128/28
  • 20.1.217.224/28
  • 20.1.217.240/28
  • 20.1.218.0/28
  • 20.1.218.16/28
  • 20.1.218.64/28
  • 20.1.218.80/28
  • 20.1.218.192/28
  • 20.1.218.208/28
  • 20.1.219.0/28
  • 20.1.219.16/28
  • 20.1.219.32/28
  • 20.1.219.48/28
  • 20.1.219.96/28
  • 20.1.219.112/28

Nuovi certificati SSL chiave, radice e intermedi pubblici: completati il 1° febbraio 2024

Prima segnalazione: settembre 2023 - Aggiornamento: dicembre 2023

Rimosso dall’elenco attuale: marzo 2024

In Adobe Acrobat Sign, i certificati SSL chiave (per *.adobesign.com e *.echosign.com), radice e intermedi pubblici sono entrati in vigore la mattina del 1° febbraio 2024.
Non vengono apportate modifiche ai protocolli crittografici sottostanti né agli schemi.

 

AZIONI NECESSARIE

Utilizzo della chiave pubblica

  • Se hai implementato integrazioni personalizzate con Acrobat Sign utilizzando le API SOAP o REST e se alcune di tali integrazioni richiedono il pinning della chiave pubblica esistente, non è richiesto alcun intervento.
  • Se si utilizzano certificati SSL di Acrobat Sign per SSO o se si sta eseguendo il pinning del certificato stesso (o si utilizzano altri metodi), è possibile trovare i nuovi certificati radice e intermedi di Acrobat Sign in Requisiti di sistema di Adobe Acrobat Sign.La chiave pubblica sarà disponibile dal 1° febbraio 2024.
    • Se la configurazione SSO supporta più catene o certificati pubblici, puoi aggiungere subito i nuovi certificati e rimuovere dalla configurazione la catena o il certificato pubblico precedente dopo il passaggio ad aprile.
    • Se il tuo SSO non supporta più catene o certificati pubblici, dovrai sincronizzare il passaggio al nuovo SSL con Acrobat Sign il 1° febbraio 2024.  

I nuovi certificati SSL saranno attivi dal 1° febbraio 2024. 

 

Aggiornamento del processore per modalità collettiva Adobe Acrobat Sign: completato

Prima segnalazione: gennaio 2024

Rimosso dall’elenco attuale: marzo 2024

Acrobat Sign ha completato l’aggiornamento del processore per accordi in modalità collettiva, che gestisce l’elaborazione della funzione Invia in modalità collettiva

Finestra di aggiornamento

JP1 (Giappone): completato

Venerdì 19 gennaio 2024 

7:30 - 8:30 PST

IN1 e AU1 (India e Australia): completato

Giovedì 25 gennaio 2024 

7:30 - 8:30 PST

NA1, NA2 e EU1 (Nord America ed Europa): completato

Venerdì, 2 febbraio 2024

7:30 - 8:30 PST

Durante l’aggiornamento, gli utenti potranno comunque creare nuove transazioni Invia in modalità collettiva tramite interfaccia utente o API.

  • Le transazioni Invia in modalità collettiva appena create verranno accettate, e la generazione degli accordi secondari riprenderà al completamento dell’aggiornamento.
  • Le transazioni Invia in modalità collettiva avviate ma non completate sono state sospese fino al completamento dell’aggiornamento.

Le transazioni esistenti non sono state interessate e gli utenti sono stati in grado di completare le proprie azioni sugli accordi esistenti senza problemi.

Nessun altro servizio è stato interessato e il servizio Acrobat Sign è rimasto attivo e funzionante per tutta la durata del processo di aggiornamento.

Manutenzione del database Adobe Acrobat Sign l’11 dicembre 2023 per l’ambiente EU1

Prima segnalazione: dicembre 2023

Rimosso dall’elenco corrente: gennaio 2024

L’11 dicembre 2023, l’ambiente Acrobat Sign EU1 ha subito una modifica del database dei webhook che ha ritardato brevemente i tempi di elaborazione.

La modifica è iniziata subito dopo le 10:00 (PTD) di domenica 11 dicembre 2023 ed è durata circa 10 minuti.

I tentativi di creare un nuovo webhook tramite l’interfaccia utente o l’API hanno avuto esito negativo durante il periodo di manutenzione, presentando un evidente messaggio di errore.

Il servizio rimarrà attivo e funzionante durante questo periodo. Le attività del destinatario non dovrebbero essere interessate.

Manutenzione del database Adobe Acrobat Sign il 3 dicembre 2023 per gli ambienti NA1, NA2 e NA4

Prima segnalazione: novembre 2023

Rimosso dall’elenco corrente: gennaio 2024

Il 3 dicembre 2023, gli ambienti Acrobat Sign NA1, NA2 e NA4 hanno subito una modifica del database webhooks. 

La modifica è iniziata appena dopo le 21:00 (ora del Pacifico) di domenica 3 dicembre 2023.

Il servizio rimarrà attivo e funzionante durante questo periodo. Le attività del destinatario non sono state interessate.

Il servizio TSP NemID è stato rimosso dal servizio e sostituito da MitID a partire dal 1° novembre 2023

Prima segnalazione: ottobre 2023

Rimosso dall’elenco attuale: dicembre 2023

Il servizio NemID è stato ritirato e sostituito dal servizio MitID, a partire dal 1° novembre 2023.

Dal 1° novembre, NemID non è più disponibile come provider di firma cloud in Acrobat Sign e i clienti dovranno iniziare a passare al provider MitID.

Per informazioni dettagliate sul ritiro del servizio NemID, leggi il seguente avviso (dal sito Web di NemID): https://www.nemid.nu/dk-en/about_nemid/nemid_will_soon_close.html

Adobe Acrobat Sign ha riabilitato l’opzione per definire un gruppo di destinatari utilizzando il campo e-mail nell’ambiente Flusso di lavoro personalizzato.

Prima segnalazione: ottobre 2023

Rimosso dall’elenco attuale: dicembre 2023

Adobe Acrobat Sign ha riabilitato l’opzione per definire un gruppo di destinatari ad hoc utilizzando il campo e-mail nella pagina Progettazione flussi di lavoro.

Il metodo esistente per utilizzare il pulsante Aggiungi gruppo di destinatari per selezionare un gruppo di destinatari da riutilizzare continua a funzionare come opzione.

Fine del servizio per l’integrazione in locale di Microsoft SharePoint con Adobe Acrobat Sign prevista per il 22 ottobre 2023

Prima segnalazione: giugno 2023

Rimosso dall’elenco attuale: dicembre 2023

Il termine del supporto Acrobat Sign per Microsoft SharePoint in locale è previsto per il 22 ottobre 2023. Da quella data, l’integrazione non sarà più in grado di inviare o elaborare accordi.

Gli accordi precedentemente inviati per la firma dall’integrazione continueranno a essere disponibili per la firma da parte dei destinatari, ma i documenti completati non verranno salvati in SharePoint. Per salvare una copia in SharePoint, gli utenti dovranno scaricare manualmente una copia dell’accordo finale eseguito e caricarlo sul proprio sito SharePoint.

Le funzioni avanzate del flusso di lavoro (ad esempio, la mappatura dei dati tra gli elenchi di SharePoint e i modelli di flusso di lavoro di Acrobat Sign) non saranno più disponibili. Tuttavia, i dati sottostanti non saranno influenzati. Gli accordi completati e altri dati archiviati nell’istanza di SharePoint o con Acrobat Sign non saranno influenzati. 

A chi è interessato si consiglia di rimuovere il plug-in Acrobat Sign dalla propria istanza di SharePoint on premise e sostituirlo con altre integrazioni Acrobat Sign, ad esempio Adobe Acrobat Sign per Microsoft SharePoint Online o l’integrazione con Microsoft Power Automate.

Nota:

Questa modifica non influisce sull’integrazione di Adobe Acrobat Sign con Microsoft SharePoint Online. Questa notifica di fine servizio si applica solo alle implementazioni in locale di Microsoft SharePoint Server.

Acrobat Sign per Veeva Vault v 1.3.0 disponibile dal 13 novembre 2023

Prima segnalazione: ottobre 2023

Rimosso dall’elenco attuale: dicembre 2023

Un aggiornamento dell’integrazione Acrobat Sign per Veeva Vault sarà pubblicato il 13 novembre 2023. Gli aggiornamenti includono:

  • Aggiornamento della libreria Veeva Vault: l’applicazione è stata aggiornata a una libreria API Vault (VAPIL) più moderna ed efficiente per una maggiore integrazione.
  • Aggiornamento della versione dell’API Veeva Vault: la versione dell’API Veeva Vault è stata aggiornata alla versione 23.1
  • Il pacchetto di distribuzione dell’integrazione è stato migliorato per garantire che non venga imposto ai clienti alcun requisito per l’utilizzo dell'ultima versione del documento.

L’interfaccia della funzione Visualizza accordo è stata aggiornata nella versione di settembre 2023

Prima segnalazione: agosto 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: novembre 2023

Con la versione di settembre 2023, l’interfaccia cliente per la visualizzazione di un accordo ha spostato i controlli del PDF da sotto il documento al lato destro.

Inoltre, è stata aggiunta un’opzione per visualizzare due pagine.

L’opzione Cerca non è al momento inclusa nei controlli del PDF, ma gli utenti possono utilizzare Ctrl/Cmd+F per eseguire la ricerca nel contenuto del documento.

[Risolto] Problema noto relativo allo spostamento dei campi firma e di testo quando si utilizzano le versioni più recenti dei browser Chrome e Microsoft Edge

Prima segnalazione: agosto 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: settembre 2023

Il problema noto relativo all’impossibilità di spostare i campi firma e di testo nell’ambiente di authoring con trascinamento, che si verifica quando si utilizzano le nuove versioni di Chrome ed Edge, è stato risolto nella versione del 26 settembre 2023. 

Le versioni del browser interessate sono:

  • Chrome
    • 116.0.5845.96
    • 116.0.5845.97
    • 116.0.5845.111
  • Microsoft Edge 116.x

Le opzioni correnti per una soluzione alternativa sono:

  • Utilizzare un browser diverso
  • Se non è disponibile nessun altro browser:
    • Nell’authoring classico, seleziona la maniglia a sinistra del campo da trascinare.
    • Nel nuovo authoring, seleziona il campo, quindi utilizza la tastiera (Comando+Maiusc+tasti freccia) per spostare i campi.

Aggiornamento del servizio di ricerca di Adobe Acrobat Sign per l’ambiente NA2 pianificato per sabato 2 settembre 2023

Prima segnalazione: agosto 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: settembre 2023

Il servizio di ricerca di Adobe Acrobat Sign per l’ambiente del server NA2 sarà aggiornato a partire dal pomeriggio di sabato 2 settembre e completato la mattina di domenica 3 settembre.PST. Durante l’aggiornamento, gli utenti della partizione NA2 potrebbero riscontrare un ritardo nella visualizzazione degli ultimi aggiornamenti/aggiunte degli accordi sulla pagina Gestisci.

Questa attività NON avrà alcun impatto su

  • Accesso all’applicazione
  • Invio di nuovi accordi o firma di accordi in corso
  • Creazione di nuovi moduli o firma di moduli attivi
  • Utilizzo dei flussi di lavoro o creazione di nuovi flussi di lavoro

I pacchetti di crittografia TLS legacy sono stati rimossi dal servizio il 18 luglio 2023

Prima segnalazione: marzo 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: settembre 2023

Per mantenere un elevato livello di sicurezza all’interno del servizio Adobe Acrobat Sign, diversi sistemi di crittografia TLS legacy che utilizzano chiavi statiche o la funzione di hash SHA-1 non saranno più supportati dopo il 17 luglio 2023.

Chi utilizza sistemi di crittografia legacy deve aggiornare il codice dell’applicazione, del framework o del sistema operativo per sfruttare una delle crittografie TLS supportate prima del 18 luglio 2023, per garantire un servizio ininterrotto.

Dopo il 17 luglio 2023, qualsiasi applicazione che tenti di connettersi a un endpoint di Acrobat Sign con un pacchetto di crittografia legacy avrà esito negativo.

Le seguenti suite di cifratura legacy vengono rimosse dal servizio:

Nome IANA Nome OpenSSL
TLS_RSA_WITH_AES_128_GCM_SHA256 AES128-GCM-SHA256
TLS_RSA_WITH_AES_256_GCM_SHA384 AES256-GCM-SHA384
TLS_RSA_WITH_AES_128_CBC_SHA256 AES128-SHA256
TLS_RSA_WITH_AES_256_CBC_SHA256  AES256-SHA256
TLS_RSA_WITH_AES_128_CBC_SHA AES128-SHA
TLS_RSA_WITH_AES_256_CBC_SHA AES256-SHA
TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_128_CBC_SHA ECDHE-ECDSA-AES128-SHA
TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_128_CBC_SHA ECDHE-RSA-AES128-SHA
TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_256_CBC_SHA ECDHE-ECDSA-AES256-SHA
TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_256_CBC_SHA ECDHE-RSA-AES256-SHA

 

Suite di cifratura supportate:

Nome IANA Nome OpenSSL
TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_128_GCM_SHA256 ECDHE-ECDSA-AES128-GCM-SHA256
TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_128_GCM_SHA256  ECDHE-RSA-AES128-GCM-SHA256
TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_256_GCM_SHA384 ECDHE-ECDSA-AES256-GCM-SHA384
TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_256_GCM_SHA384 ECDHE-RSA-AES256-GCM-SHA384
TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_128_CBC_SHA256 ECDHE-ECDSA-AES128-SHA256
TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_128_CBC_SHA256 ECDHE-RSA-AES128-SHA256
TLS_ECDHE_ECDSA_WITH_AES_256_CBC_SHA384 ECDHE-ECDSA-AES256-SHA384
TLS_ECDHE_RSA_WITH_AES_256_CBC_SHA384 ECDHE-RSA-AES256-SHA384

 

Aggiornamento del servizio di ricerca di Adobe Acrobat Sign per l’ambiente NA1 domenica 20 agosto 2023

Prima segnalazione: agosto 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: settembre 2023

Adobe Acrobat Sign sta pianificando un aggiornamento del servizio di ricerca sull’ambiente del server NA1 nelle prime ore del mattino di domenica 20 agosto EST. Durante l’aggiornamento, gli utenti della partizione NA1 potrebbero riscontrare un ritardo nella visualizzazione degli ultimi aggiornamenti/aggiunte degli accordi sulla pagina Gestisci.

Questa attività NON avrà alcun impatto su 

  • Accesso all’applicazione
  • Invio di nuovi accordi o firma di accordi in corso
  • Creazione di nuovi moduli o firma di moduli attivi
  • Utilizzo dei flussi di lavoro o creazione di nuovi flussi di lavoro

È stato aggiornato il framework Webhooks di Adobe Acrobat Sign (Webhooks 2.0)

Prima segnalazione: ottobre 2022 - Aggiornamento: luglio 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: settembre 2023

L’8 novembre 2022, per Acrobat Sign è stata rilasciata una versione migliorata dell’infrastruttura per webhook (denominata “Webhooks 2.0”).

  • Per i nuovi account cliente creati dopo l’8 novembre 2022, Webhooks 2.0 è abilitato in automatico.
  • L’ambiente Sandbox verrà aggiornato il 2 maggio 2023.
  • Gli account esistenti prima del 9 novembre 2022 verranno migrati all’ambiente Webhook 2.0 secondo la seguente programmazione.
  • Gli account nell’ambiente Adobe Acrobat Sign per la Pubblica Amministrazione verranno aggiornati a Webhooks 2.0 in una data futura (non definita).
Data di lancio: Ambiente
2 maggio Sandbox
7 giugno JP1
7 giugno SG1
14 giugno IN1
14 giugno AU1
21 giugno NA4
21 giugno EU2
12 luglio NA1
12 luglio EU1
20 luglio NA2
20 luglio   NA3

Webhooks 2.0 supporta tutte le funzionalità dei webhook classici con un avvertimento. I webhook classici configurati per l’utente, il suo gruppo o il suo account hanno inviato le notifiche a tutti i partecipanti di un accordo. In Webhook 2.0, SOLO il mittente, il gruppo o l’account del mittente riceveranno notifiche. In altre parole, le notifiche non vengono più inviate a tutti i partecipanti di un accordo.

Nota: tutti i miglioramenti futuri del webhook saranno distribuiti SOLO sui webhook 2.0.   

I clienti attuali possono provare Webhooks 2.0 con un account di prova, per sviluppatori o sandbox tramite il programma Insider Access di Adobe a partire dall’8 novembre. 

La migrazione sarà semplice per tutta la clientela. Tuttavia, la clientela che ha implementato politiche di sicurezza rigorose della rete richiederà che i nuovi indirizzi IP siano configurati in conformità con https://helpx.adobe.com/it/sign/system-requirements.html. 

Per qualsiasi domanda, rivolgiti al tuo o alla tua Success Manager o al team di supporto.

L’interfaccia Flusso di lavoro di invio personalizzato di Adobe Acrobat Sign è abilitata per tutti gli utenti nella versione di luglio 2023

Prima segnalazione: maggio 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: settembre 2023

Nella versione di luglio 2023, tutti gli account che hanno attivato Flusso di lavoro di invio personalizzato per i loro amministratori saranno abilitati ad avere accesso automatico alla Progettazione flussi di lavoro per tutti gli utenti.

Gli utenti possono accedere alla Progettazione flussi di lavoro tramite la scheda Flussi di lavoro nella barra di navigazione superiore e nel riquadro Crea flussi di lavoro riutilizzabili sulla pagina Home .

Nota:

Se non è abilitata l’opzione per consentire la condivisione dei flussi di lavoro, gli utenti saranno solo autorizzati alla creazione di flussi di lavoro per uso personale.

L’impostazione per consentire la condivisione non verrà modificata.

Gli amministratori che desiderano rimuovere l’accesso alla Progettazione flussi di lavoro dagli utenti possono disabilitare la funzione (a livello di account o di gruppo) accedendo a Impostazioni account > Impostazioni globali > Flussi di lavoro di invio personalizzati.

Con la versione del 18 luglio, la limitazione del volume deve essere applicata alle chiamate API /search REST v6

Prima segnalazione: giugno 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: settembre 2023

Limitazione applicata alle chiamate API REST/search: tutte le chiamate API/search sono soggette a limitazione del volume al tasso di:

  • Non più di 1000 chiamate al minuto.
  • Non più di 2500 chiamate all’ora.
  • Non più di 7200 chiamate al giorno.

Il processo di limitazione inizierà dopo il completamento della versione del 18 luglio.

Se necessario, gli amministratori devono inviare una richiesta di supporto per aumentare i volumi.

 

L’integrazione di Adobe Acrobat Sign con Microsoft Power Automate sarà abilitata nella versione di maggio 2023.

Prima segnalazione: aprile 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: luglio 2023

La versione di Acrobat Sign prevista per maggio 2023 include la disponibilità dell’integrazione con Microsoft Power Automate per tutti gli account con una licenza Enterprise.

Accedi per scoprire questa funzione tramite la scheda Flussi di lavoro e i punti di accesso della pagina Home sono abilitati per impostazione predefinita per tutti gli utenti

Utilizzando questi punti di accesso, gli utenti potranno scoprire il valore di Power Automate e richiedere l’accesso all’integrazione ai propri amministratori.   

Nota:

La possibilità di creare e utilizzare il flusso di lavoro è disponibile fino a quando non sarà esplicitamente abilitata dall’amministratore dell’account.

I controlli per disabilitare la visibilità degli utenti sono disponibili in Impostazioni account > Impostazioni globali.

L’integrazione di Adobe Acrobat Sign con Microsoft Power Automate sarà abilitata nella versione di maggio 2023.

Prima segnalazione: aprile 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: luglio 2023

La versione di Acrobat Sign prevista per maggio 2023 include la disponibilità dell’integrazione con Microsoft Power Automate per tutti gli account con una licenza Enterprise.

Accedi per scoprire questa funzione tramite la scheda Flussi di lavoro e i punti di accesso della pagina Home sono abilitati per impostazione predefinita per tutti gli utenti

Utilizzando questi punti di accesso, gli utenti potranno scoprire il valore di Power Automate e richiedere l’accesso all’integrazione ai propri amministratori.   

Nota:

La possibilità di creare e utilizzare il flusso di lavoro è disponibile fino a quando non sarà esplicitamente abilitata dall’amministratore dell’account.

Adobe Acrobat Sign per Microsoft Teams: inviare file di Teams o di OneDrive per la firma

Prima segnalazione: marzo 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: giugno 2023

Disponibile a breve per Acrobat Sign per Teams: possibilità di inviare i file Teams e OneDrive per la firma direttamente dall’applicazione.

  1. Nella nuova scheda Documenti, puoi selezionare i file da Recenti, Teams e Canali, o OneDrive.
  2. Seleziona il destinatario dai tuoi contatti utilizzando Azure Active Directory.
  3. Seleziona per inviare il file direttamente per la firma oppure scegli Aggiungi opzioni e modifica accordo per personalizzare l’accordo prima di inviarlo.

Per abilitare questa funzione, l’applicazione Acrobat Sign per Teams deve essere autorizzata ad accedere ai file utente memorizzati in M365, tra cui Teams e OneDrive. Per accedere ad altre funzioni dell’applicazione non è necessario autorizzare l’accesso ai file utente, che viene richiesto solo quando l’utente passa esplicitamente alla scheda Documenti.  

Consenso al set di autorizzazioni della scheda Documenti per amministratori

Prerequisito: le autorizzazioni di base dell’app Adobe Acrobat Sign per Teams sono già concesse per la tua organizzazione.

Concedendo le autorizzazioni per la scheda Documenti si abilitano tali funzioni per tutti gli utenti dell’organizzazione. Sono disponibili due opzioni:

Per fornire il consenso di amministrazione per il set di autorizzazioni della scheda Documenti nell’integrazione Teams, l’amministratore di Teams o del Tenant può visitare la Pagina di consenso di MS, autenticarsi con le proprie credenziali di amministratore Microsoft e concedere le autorizzazioni.

Come amministratore, apri Microsoft Teams e installa l’applicazione Adobe Acrobat Sign, se non è già installata.

Passa alla scheda Documenti, dove viene visualizzata automaticamente una finestra di dialogo.

Quando l’amministratore seleziona Avanti, si apre una nuova finestra che consente di autenticarsi con il proprio account Microsoft e di acconsentire alle autorizzazioni. (Dal punto di vista funzionale, corrisponde a seguire il collegamento precedente nell’opzione 1.)

Se si seleziona Annulla, si ritorna alla scheda Home.

Consenso al set di autorizzazioni della scheda Documenti per singoli utenti

Per le organizzazioni che lasciano ai singoli utenti il compito di gestire le proprie autorizzazioni, ogni utente di Acrobat Sign per Teams deve dare il proprio consenso alle nuove autorizzazioni quando passa alla scheda Documenti, dove viene visualizzata automaticamente una finestra di dialogo.

Quando l’utente seleziona Avanti, si apre una nuova finestra che consente di autenticarsi con il proprio account Microsoft e di acconsentire alle autorizzazioni.

Se si seleziona Annulla, si ritorna alla scheda Home

Aggiornamento di Adobe Acrobat Sign per Veeva Vault

Prima segnalazione: febbraio 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: giugno 2023

L’integrazione Acrobat Sign per Veeva Vault è in fase di aggiornamento per fornire la funzionalità di avvisare gli utenti quando è richiesta una loro firma su un accordo e per consentire loro di firmare nell’ambiente di Veeva Vault.

Aggiornamento di Adobe Acrobat Sign dei componenti di intestazione e piè di pagina

Prima segnalazione: marzo 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: giugno 2023

Nella versione di aprile 2023, l’intestazione e il piè di pagina dell’applicazione web verranno riprogettati per una migliore visualizzazione sulle piattaforme più piccole e per migliorarne l’accessibilità.

  • L’intestazione su due righe verrà unita per contenere, in un’unica barra di intestazione, sia il logo con il marchio che le schede di navigazione.
  • La barra dell’intestazione può essere ridotta a un’icona di opzioni sulle piattaforme più piccole o quando l’ingrandimento dello schermo richiede più spazio per visualizzare correttamente il contenuto.
  • Il piè di pagina verrà rimosso completamente e il selettore Lingua verrà spostato nel menu del profilo, in alto a destra.

Nuovo nome di dominio: AdobeSign.com

Prima segnalazione: agosto 2019 - Aggiornato: ottobre 2022

Rimosso dall’elenco Attuale: giugno 2023

Adobe cambia il nome del dominio per il servizio Adobe Sign, che diventa adobesign.com

La transizione è iniziata con la versione di marzo 2020 per gli account gratuiti e individuali, senza alcun impatto per i clienti che dispongono di altri piani.

Consulta la tabella seguente per la pianificazione aggiornata dell’implementazione della funzionalità per il livello del tuo account.

Quando questa funzionalità è abilitata, gli amministratori potranno passare al nuovo dominio mediante un comando aggiuntivo disponibile in Account > Impostazioni account.

  • Tale comando consente di passare al nuovo nome di dominio
  • I clienti che utilizzano domini consentiti in modo esplicito, integrazioni di terze parti o applicazioni personalizzate saranno in grado di verificare l’impatto del nuovo nome di dominio sul proprio ambiente
  • Per verificare se questa modifica avrà un impatto sul tuo ambiente, consulta le domande frequenti
  • In caso di conflitti o errori, è possibile tornare a echosign.com senza alcun impatto sugli accordi o sui flussi di lavoro.

Per gli account migrati ad adobesign.com

  • Il nuovo dominio viene introdotto come reindirizzamento dalla pagina di accesso principale
  • I reindirizzamenti non sono necessari per accedere agli accordi esistenti
  • Gli accordi esistenti restano disponibili dal nome di dominio esistente per tutte le parti interessate

Giugno 2020

Verrà completata la migrazione al dominio adobesign.com di tutti gli account gratuiti e Individual.

Luglio

A tutti i NUOVI account Small Business e Individual verrà fornito il dominio adobesign.com. 

Settembre


Il provisioning di tutti i NUOVI account Team verrà eseguito con il dominio Adobe Sign

Tutti gli account Team esistenti avranno l’opzione di passare al nuovo dominio. Gli amministratori possono accedere al relativo controllo tramite l’interfaccia utente del menu Account (dalla scheda Configurazione account). 

Ottobre


Il provisioning di tutti i NUOVI account Enterprise verrà eseguito con il dominio Adobe Sign

Distribuisci gradualmente l'opzione per scegliere il nuovo dominio su Account enterprise esistenti. Gli amministratori possono accedere al relativo controllo tramite l’interfaccia utente del menu Account (dalla scheda Configurazione account). 

Dicembre 2022

I clienti dovrebbero essere migrati ad adobesign.com entro dicembre 2022.

Modello Adobe Acrobat Sign: W-4 (2023)

Prima segnalazione: dicembre 2022

Rimosso dall’elenco Attuale: giugno 2023

Con la versione di gennaio 2023, alla libreria di Adobe Sign è stato aggiunto il nuovo modulo IRS W-4 (2023), denominato W-4 2023 (Employee’s Withholding Certificate).

 

AZIONI NECESSARIE

Il nuovo modello per il modulo W-4 è associato a un nuovo codice libraryDocumentId. Se nelle tue applicazioni utilizzi il codice libraryDocumentId del modello esistente, dovrai aggiornarlo.

La versione 2022 è stata rimossa dal sistema nel marzo 2023.

Per evitare interruzioni nel servizio, eventuali applicazioni o API che usano il modulo precedente (vers. 2022) devono essere aggiornate prima del 1o marzo.

Per trovare il codice libraryDocumentId in un account abilitato per le API:

  1. Esegui l'accesso come Amministratore dell'account
  2. Fai clic sulla scheda Account > Adobe Sign API > Informazioni API > seleziona il collegamento alla documentazione sui metodi REST API
  3. Nella sezione GET /libraryDocuments, fai clic sul pulsante OAUTH ACCESS-TOKEN 
    • Abilita l'ambito library_read:self
  4. Fai clic sul pulsante Provalo!
  5. In Contenuto risposta, individua il modello del nuovo modulo W-4 2023 (Employee’s Withholding Certificate) (non la vers. 2022) per vederne il valore libraryDocumentId.  
Nota:

I clienti che preferiscono gestire il modulo fiscale nella libreria del proprio account possono scaricare un PDF con tutti i tag da qui.

Se necessiti di ulteriori informazioni, contatta il tuo Customer Success Manager.

Adobe Acrobat Sign ha aggiornato il servizio di ricerca EU1 il 14 maggio

Prima segnalazione: maggio 2023 - Aggiornato come completato

Rimosso dall’elenco Attuale: giugno 2023

Adobe Acrobat Sign ha aggiornato il servizio di ricerca sull’ambiente del server EU1 nelle prime ore del mattino del 14 maggio CET. Durante l’aggiornamento, gli utenti della partizione EU1 potrebbero aver riscontrato un ritardo nella visualizzazione degli ultimi aggiornamenti/aggiunte degli accordi sulla pagina Gestisci.

Questa attività NON avrà alcun impatto su:

  • Accesso all’applicazione
  • Invio di nuovi accordi o firma di accordi in corso
  • Creazione di nuovi moduli o firma di moduli attivi
  • Utilizzo dei flussi di lavoro o creazione di nuovi flussi di lavoro

L’accesso allo sviluppo di applicazioni può essere definito a livello di gruppo

Prima segnalazione: aprile 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: giugno 2023

A partire dalla versione di marzo 2023, gli amministratori a livello di account possono abilitare/disabilitare lo sviluppo di applicazioni a livello di gruppo per gli amministratori di gruppi e/o utenti non amministratori. Solo gli amministratori a livello di account possono configurare i gruppi. Gli amministratori a livello di gruppo non possono sostituire le impostazioni definite dall’account né modificare le impostazioni applicate da un amministratore a livello di account.

Piano di rollout per il rilevamento aggiornato dei campi modulo

Prima segnalazione: agosto 2022 - Aggiornamento: gennaio 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: aprile 2023

La funzione che rileva e inserisce automaticamente i campi modulo per l’ambiente di authoring all’interno dell’applicazione è stata aggiornata per migliorare la metodologia di rilevamento. In pratica, gli utenti noteranno che la notifica di rilevamento dei campi è posizionata al centro della prima pagina.

La distribuzione dei clienti segue la seguente pianificazione:

 Clienti aggiornati  Data di aggiornamento
Tutti gli account singoli  1 settembre 2022
Schede NA1 e NA2 (tutti gli account) 8 novembre 2022
Partizioni EU1 e JP1 (account Enterprise)
14 marzo 2023

 

Nuovo certificato SSL - In vigore dal 1° marzo 2023

Prima segnalazione: gennaio 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: aprile 2023

In Acrobat Sign il nuovo certificato SSL entrerà in vigore dalla mattina del 1° marzo 2023.
Non venivano apportate modifiche alla chiave pubblica, ai protocolli crittografici sottostanti, né allo schema.

 

AZIONI NECESSARIE

Utilizzo della chiave pubblica

  • Se hai implementato integrazioni personalizzate con Acrobat Sign utilizzando le API SOAP o REST e se alcune di tali integrazioni richiedono il “pinning” della chiave pubblica esistente, non è richiesto alcun intervento.
  • Se utilizzi certificati SSL di Acrobat Sign per SSO o se esegui il pinning del certificato stesso (o se utilizzi altri metodi), puoi trovare i nuovi certificati di Acrobat Sign in Requisiti di sistema di Adobe Acrobat Sign.
    • Se la configurazione SSO supporta più catene o certificati pubblici, puoi aggiungere subito i nuovi certificati e rimuovere dalla configurazione la catena o il certificato pubblico precedente dopo il passaggio ad aprile.
    • Se il tuo SSO non supporta più catene o certificati pubblici, dovrai sincronizzare il passaggio al nuovo SSL con Acrobat Sign il 1° marzo 2023.  

Il nuovo certificato SSL è attivo dal 1° marzo 2023.

Il certificato CDS di Adobe Acrobat Sign è stato aggiornato il 7 febbraio 2023

Prima segnalazione: settembre 2022 - Aggiornamento: febbraio 2023

Rimosso dall’elenco Attuale: aprile 2023

Il certificato CDS applicato ai PDF generati in Acrobat Sign è stato aggiornato in modo da riflettere il branding corretto sul certificato come Adobe Acrobat Sign. L’aggiornamento è stato completato il 7 febbraio 2023.

Modifiche all’interfaccia di Progettazione flussi di lavoro cliente - Disponibile nella versione del 14 marzo 2023

Prima segnalazione: aprile 2022 - Aggiornamento: maggio 2022

Rimosso dall’elenco Attuale: aprile 2023

Con la versione di marzo 2023 vengono aggiornati i punti di accesso chi può creare e utilizzare flussi di lavoro personalizzati. 

Nella parte superiore della pagina viene aggiunta la nuova scheda Flussi di lavoro e nella pagina Home viene aggiunta la nuova sezione Crea un flusso di lavoro. Entrambi questi nuovi punti di accesso aprono una nuova pagina dedicata alla creazione e alla gestione dei flussi di lavoro disponibili per l’utente.

Fine del supporto per Microsoft Internet Explorer 11 e i browser Edge legacy dall’8 novembre 2022

Prima segnalazione: giugno 2022 - Aggiornamento: novembre 2022

Rimosso dall’elenco Attuale: gennaio 2023

Con il lancio della versione dell’8 novembre 2022, per Adobe Acrobat Sign si conclude il ciclo di fine supporto per i browser Microsoft Internet Explorer 11 e per la versione legacy di Microsoft Edge, iniziato ad aprile 2021.

Dopo la versione di novembre, questi browser legacy non saranno più supportati su nessuna pagina dell’applicazione Acrobat Sign, inclusa la pagina per la firma elettronica del destinatario. Se un utente tenta di accedere al servizio tramite questi browser, compare la pagina “Browser non supportato” e viene richiesto di utilizzare (o scaricare) un browser di nuova generazione.

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