Ottimizzare la configurazione hardware e il sistema operativo di Photoshop

Migliorate le prestazioni di Photoshop sul vostro dispositivo ottimizzando il sistema operativo e l’hardware.

Nota:

Affinché Photoshop venga eseguito in modo ottimale, il computer deve rispettare alcuni requisiti di sistema minimi. Se Photoshop viene eseguito su un hardware non supportato o con una potenza non sufficiente, ad esempio un computer con un processore grafico (GPU) incompatibile, le prestazioni potrebbero risentirne.

Ottimizzazione della configurazione hardware per Photoshop

Se desiderate modificare la configurazione hardware corrente (o se state acquistando un nuovo sistema), utilizzate le informazioni riportate di seguito per ottimizzarla per Photoshop.

Utilizzare un processore veloce

La velocità di elaborazione di Photoshop è limitata dalla velocità della CPU del computer.

Sebbene tutte le funzionalità di Photoshop vengano eseguite più velocemente nei sistemi con più processori core, per l’esecuzione di alcune di esse una potenza di elaborazione aggiuntiva risulta particolarmente vantaggiosa. Tuttavia, quando si utilizzano più processori core, esiste un punto oltre il quale all’aumento del numero dei core non corrisponde un uguale aumento delle prestazioni. Di conseguenza, l’elaborazione con Photoshop in un computer che utilizza 16 processori core non sarà quattro volte più veloce rispetto a un computer che ne utilizza quattro. La maggior parte degli utenti ritiene che l'aumento delle prestazioni ottenuto con un numero di core superiori a sei non giustifichi la spesa.

Nota:

Se usate Photoshop in un ambiente virtuale, l'utilizzo della GPU da parte di Photoshop può causare problemi di prestazioni. Le macchine virtuali non possono accedere alla GPU.

Aggiungere RAM

Photoshop utilizza la memoria ad accesso casuale (RAM) per l’elaborazione delle immagini. Se la memoria disponibile è insufficiente, per l’elaborazione delle informazioni viene utilizzato lo spazio sul disco rigido (detto anche disco di memoria virtuale). Poiché l’accesso alle informazioni nella memoria risulta più rapido di quello alle informazioni memorizzate sul disco rigido, Photoshop è più veloce quando è in grado di elaborare gran parte o la totalità delle informazioni delle immagini nella memoria RAM.

Per la versione più recente di Photoshop, si consiglia di utilizzare almeno 8 GB di RAM.

Per istruzioni su come specificare la quantità di RAM da assegnare a Photoshop, consultate Regolare l’utilizzo della memoria.

Utilizzo di una scheda grafica dedicata

Una scheda grafica separata e dedicata utilizza memoria propria (VRAM), ha una potenza di elaborazione maggiore e non consuma RAM.

I notebook ultraleggeri e i desktop di fascia bassa spesso utilizzano una scheda grafica integrata che utilizza meno energia, per risparmiare la batteria e condividere la memoria con la CPU.

Utilizzare un disco rigido capiente e veloce

Photoshop esegue la lettura e la scrittura delle informazioni immagine su disco quando la RAM disponibile nel sistema è insufficiente per contenerle tutte. L’indicatore di efficienza può essere utile per valutare se, utilizzando un disco rigido o un disco SSD, le prestazioni ne trarrebbero beneficio. Se l’indicatore di efficienza è generalmente superiore al 95%, ha poco senso investire denaro in un disco di memoria virtuale più veloce.

Per migliorare le prestazioni di Photoshop, utilizzate un disco con un’elevata velocità di trasferimento dati, ad esempio un disco rigido interno o un disco esterno collegato direttamente al computer.

Nota:

I server di rete (disco rigido accessibile tramite una rete) offrono velocità di trasferimento dati più lente e sono sconsigliati per l'utilizzo con Photoshop.

Utilizzare un disco a stato solido

Per ottenere il massimo dall’utilizzo di un disco SSD, utilizzatelo come disco di memoria virtuale. Questa modalità di utilizzo garantisce miglioramenti significativi nelle prestazioni se disponete di immagini che non rientrano interamente nella RAM. Ad esempio, lo scambio di porzioni tra RAM e SSD è molto più veloce dello scambio tra RAM e disco rigido.

Se la quantità di spazio libero sul disco SSD non è sufficiente per un eventuale aumento di volume nel file di memoria virtuale, aggiungete un secondo o terzo disco rigido (dopo il disco SSD). Assicuratevi che i dischi vengano selezionati come dischi di memoria virtuale nelle preferenze delle Prestazioni.

Ancor più che con i dischi rigidi, le prestazioni dei dischi SSD variano notevolmente a seconda del modello. Se utilizzate un’unità meno recente e più lenta, il miglioramento potrebbe essere minimo rispetto a un disco rigido.

Nota:

Aggiungere RAM per migliorare le prestazioni è in genere più conveniente che acquistare un disco SSD.

Se l’indicatore di efficienza è già alto, l’utilizzo di un disco SSD non migliora le prestazioni. Più basso è l’indicatore di efficienza, maggiore sarà il miglioramento offerto da un disco SSD.

Anche gli array RAID 0 veloci sono ottimi come dischi di memoria virtuale, specie se l'array è utilizzato esclusivamente per il disco di memoria virtuale.

Ottimizzazione del sistema operativo per Photoshop

Utilizzate le seguenti informazioni per installare e usare efficacemente il sistema operativo con Photoshop.

Chiusura di applicazioni ed elementi di avvio non necessari

Eventuali altre applicazioni ed elementi di avvio aperti possono ridurre la quantità di memoria disponibile per Photoshop. Per liberare memoria aggiuntiva, chiudete tutte le applicazioni, gli elementi di avvio e le estensioni non necessari.

Consultate Rendere disponibile una maggiore quantità di memoria per Photoshop.

Pulizia del disco (Windows)

Di tanto in tanto, eseguite la pulizia del disco per rimuovere i file temporanei e altri file non in uso.

Consultate Pulizia disco in Windows 10.

Deframmentazione del disco rigido

Photoshop impiega più tempo per leggere o scrivere un file frammentato rispetto a un file salvato in una posizione contigua.

Consultate Deframmentare il tuo PC Windows 10.

Nota:

I dischi a stato solido non richiedono la deframmentazione, in quanto le prestazioni non subiscono un degrado significativo con i livelli di frammentazione standard.

La frammentazione è raramente un problema in macOS, a meno che non si lavori spesso con l'unità disco quasi piena.

Attivare gli aggiornamenti automatici del sistema operativo

Gli aggiornamenti di Windows o macOS consentono di migliorare le prestazioni e la compatibilità con altre applicazioni.

Windows:

macOS:

Impostazione delle opzioni di risparmio energia

Nei computer con due schede grafiche, accertatevi che a Photoshop sia stata assegnata una scheda grafica ad alte prestazioni e non una con impostazioni di risparmio energetico integrata.

Per ulteriori informazioni sulle schede grafiche, consultate Risoluzione dei problemi relativi al processore grafico (GPU) di Photoshop e ai driver della scheda grafica e Configurazione di computer con più schede grafiche.

Nota:

La modifica di queste impostazioni consumerà più rapidamente la batteria.

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