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Raccomandazioni sull'hardware per Premiere Pro e After Effects

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Ultimo aggiornamento il 14 mag 2024

Guida utente di Adobe Premiere Pro
Versioni beta
1. Panoramica del programma beta
2. Pagina home di Premiere Pro Beta
3. Funzionalità beta
Guida introduttiva
1. Guida introduttiva di Adobe Premiere Pro
2. Novità in Premiere Pro
3. Best practice per l’aggiornamento di Premiere Pro
4. Scelte rapide da tastiera in Premiere Pro
5. Accessibilità in Premiere Pro
6. Domande frequenti
7. Note sulla versione
Requisiti di hardware e sistema operativo
1. Consigli sull’hardware
2. Requisiti di sistema
3. Requisiti del driver GPU e GPU
4. Rendering con accelerazione GPU e codifica/decodifica hardware
Creazione di progetti
1. Crea nuovo progetto
2. Apertura di progetti
3. Spostare ed eliminare i progetti
4. Operazioni con più progetti aperti
5. Utilizzo dei collegamenti ai progetti
6. Compatibilità dei progetti Premiere Pro con versioni precedenti
7. Aprire e modificare i progetti Premiere Rush in Premiere Pro
8. Best practice: creare i modelli di progetto personalizzati
Spazi di lavoro e flussi di lavoro
1. Spazi di lavoro
2. Importare ed esportare - Domande frequenti
3. Utilizzo dei pannelli
4. Controlli touch e gesti di Windows
5. Usare Premiere Pro in una configurazione con due monitor
Frame.io
1. Installare e attivare Frame.io
2. Utilizzare Frame.io con Premiere Pro e After Effects
3. Integrazione di Adobe Workfront e Frame.io
4. Condividi per revisione tramite Frame.io
5. Invitare collaboratori alla modifica di un progetto
6. Domande frequenti
Importa file multimediali
1. Importazione
2. Importazione da Avid o Final Cut
  1. Importazione di file di progetto AAF da Avid Media Composer
  2. Importazione di file di progetto XML da Final Cut Pro 7 e Final Cut Pro X
3. Formati di file
  1. Formati di file supportati
  2. Supporto per Blackmagic RAW
4. Utilizzo del codice di tempo
Montaggio
1. Modifica video
2. Sequenze
3. Tagliare le clip
4. Video
5. Audio
6. Modifica basata su testo
  1. Modifica basata su testo
  2. Modifica basata su testo - Domande frequenti
7. Montaggio avanzato
  1. Flusso di lavoro per montaggio multicamera
  2. Modifica di file VR
8. Best practice
Effetti video e Transizioni
1. Panoramica effetti video e transizioni
2. Effetti
3. Transizioni
Titoli, grafica e sottotitoli
1. Pannello Proprietà
2. Pannello Grafica essenziale (24.x e precedenti)
3. Modelli di grafica animata
4. Best practice: flussi di lavoro di grafica più veloci
5. Rimozione della precedente funzione Titolazione - Domande frequenti
6. Convertire i titoli precedenti in Grafica sorgente
Font ed emoji
1. Font a colori
2. Emoji
Animazione e fotogrammi chiave
1. Aggiunta, navigazione e impostazione di fotogrammi chiave
2. Effetti di animazione
3. Usare l’effetto Movimento per modificare e animare le clip
4. Ottimizzare l’automazione dei fotogrammi chiave
5. Spostamento e copia dei fotogrammi chiave
6. Visualizzazione e regolazione di effetti e fotogrammi chiave
Composizione
1. Composizione, canali alfa, e regolazione dell’opacità delle clip
2. Mascheratura e tracciamento
3. Metodi di fusione
Correzione e gradazione del colore
1. Panoramica: flussi di lavoro del colore in Premiere Pro
2. Impostazioni colore
3. Colore automatico
4. Usare il colore in modo creativo con i look Lumetri
5. Regolare il colore utilizzando le Curve RGB e le Curve saturazione tinta
6. Correggere e abbinare i colori tra le riprese
7. Utilizzo dei controlli secondari HSL nel pannello Colore Lumetri
8. Creare un effetto vignettatura
9. Looks e LUT
10. Oscilloscopi Lumetri
11. Gestione del colore per visualizzazione
12. Mappatura dei toni della linea temporale
13. HDR per le emittenti
14. Abilitare il supporto per DirectX HDR
Esportazione di file multimediali
1. Esportare i file video
2. Gestione dei predefiniti di esportazione
3. Flusso di lavoro e panoramica dell’esportazione
4. Esportazione rapida
5. Esportazione per il web e per dispositivi mobili
6. Esportare un’immagine fissa
7. Esportazione di progetti per altre applicazioni
8. Esportazione di file OMF per Pro Tools
9. Esportare in formato Panasonic P2
10. Impostazioni di esportazione
11. Procedure consigliate: esportare più velocemente
Editing collaborativo
1. Collaborazione in Premiere Pro
2. Guida introduttiva all’editing video collaborativo
3. Creare progetti team
4. Aggiungere e gestire elementi multimediali in Team Projects
5. Invitare e gestire i collaboratori
6. Condividere e gestire le modifiche con i collaboratori
7. Visualizzare salvataggi automatici e versioni di Team Projects
8. Gestire i progetti team
9. Progetti team collegati
10. Domande frequenti
Flussi di lavoro continuativo e occasionale
1. Guida ai flussi di lavoro per contenuti lunghi e brevi
2. Utilizzo delle Produzioni
3. Funzionamento delle clip tra progetti in una Produzione
4. Best practice: lavorare con le produzioni
Utilizzo di altre applicazioni Adobe
1. After Effects e Photoshop
2. Dynamic Link
3. Audition
4. Prelude
Organizzazione e gestione delle risorse
1. Utilizzo del pannello Progetto
2. Organizzare le risorse nel pannello Progetto
3. Riproduzione delle risorse
4. Cercare le risorse
5. Creative Cloud Libraries
6. Sincronizzare le impostazioni in Premiere Pro
7. Consolidare, transcodificare e archiviare i progetti
8. Gestione dei metadati
9. Procedure consigliate
  1. Best practice: imparare dalla produzione broadcast
  2. Best practice: utilizzo dei formati nativi
Migliorare prestazioni e risoluzione dei problemi
1. Impostare le preferenze
2. Ripristinare e recuperare le preferenze
3. Modalità di ripristino
4. Utilizzo dei proxy
  1. Panoramica sui proxy
  2. Assimilazione e flusso di lavoro dei proxy
5. Verifica se il sistema è compatibile con Premiere Pro
6. Premiere Pro per Apple silicon
7. Eliminare lo sfarfallio
8. Interlacciamento e ordine dei campi
9. Rendering avanzato
10. Supporto delle superfici di controllo
11. Best practice: utilizzo dei formati nativi
12. Knowledge base
Estensioni e plug-in
1. Installazione di plug-in ed estensioni in Premiere Pro
2. Plug-in più recenti degli sviluppatori terze parti
Streaming video e audio
1. Secure Reliable Transport (SRT)
Monitoraggio delle risorse e dei supporti offline
1. Monitoraggio delle risorse
  1. Utilizzo dei monitor Sorgente e Programma
  2. Utilizzo del monitor di riferimento
2. File multimediali offline

Questa pagina è un documento complementare ai requisiti di sistema per Premiere Pro e After Effects. Fornisce informazioni aggiuntive sui componenti del sistema e alcune considerazioni su come ottenere prestazioni ottimali.

Per informazioni su After Effects e rendering su più fotogrammi, consulta Configurazione del sistema di seguito.

Desideri un riepilogo delle informazioni chiave? Fai clic qui per scaricare un PDF.

Scelta della piattaforma

Premiere Pro e After Effects funzionano ugualmente bene su computer Windows e Apple. Ci saranno sempre differenze tra diverse configurazioni, in quanto vi sono molte variabili nei flussi di lavoro per video e grafica animata. Tuttavia, queste possono essere gestiti con successo con un sistema audio, una conoscenza di base dei formati video e il flusso di lavoro di montaggio.

Nota:

Premiere Pro e After Effects dispongono del supporto nativo per i sistemi Apple Silicon.

Vantaggi di macOS

Hardware e software integrati con configurazioni esistenti tra cui scegliere. In genere, per il video è necessario un sistema con almeno 16 GB di memoria, archiviazione SSD, un processore di sistema Apple Silicon o un processore Intel veloce con scheda grafica AMD.

Vantaggi di Windows

Possibilità di scelta e di aggiornamento, e spesso risparmi di costi. Puoi configurare il sistema in base alle tue esigenze e budget o scegliere configurazioni che sono state testate con Premiere Pro da aziende come Dell, Lenovo, HP e specializzate in workstation video come Puget Systems.

Windows può essere più semplice da aggiornare, il che può implicare una durata maggiore per il sistema.

Laptop o desktop?

Il montaggio video è particolarmente esigente e richiede elaborazione avanzata e archiviazione veloce. È possibile configurare tali requisiti sia nei sistemi desktop sia in quelli mobili. I desktop in genere offrono una resa migliore, includono più opzioni di configurazione e sono spesso più semplici da aggiornare.

I computer portatili offrono il vantaggio evidente della portabilità e possono essere collegati a monitor esterni e potenziati con archiviazione ed eGPU esterne. I computer portatili possono essere più costosi rispetto alla potenza offerta.

Desktop Apple

Gli attuali Mac Pro, iMac Pro, iMac M1 e Mac mini con almeno 16 GB di memoria e archiviazione SSD supportano flussi di lavoro di montaggio video.

Computer portatili Apple

I computer portatili MacBook Pro attuali con almeno 16 GB di memoria e archiviazione SSD supportano il montaggio video standard, compresi i file multimediali HD e 4K.

Desktop Windows

Crea o scegli configurazioni con una CPU multicore veloce, schede grafiche AMD o NVIDIA, archiviazione SSD veloce e almeno 32 GB di memoria.

Computer portatili Windows

A seconda del modello, i computer portatili Windows offrono numerose opzioni per la configurazione di una workstation di montaggio video che soddisfi le tue esigenze.

Nota:

Puoi anche scegliere tra configurazioni desktop testate con Premiere Pro da Dell, Lenovo, HP e da aziende specializzate di workstation video come Puget Systems.

Quanto spazio di archiviazione è necessario?

I file video sono molto grandi, quindi è necessario tantissimo spazio. Oltre alla veloce archiviazione su scheda, consigliamo di usare almeno un dispositivo di archiviazione esterna veloce come parte del flusso di lavoro di modifica (SSD o NVMe con una connessione Thunderbolt o USB 3.1). Suggeriamo una periferica di archiviazione aggiuntiva di grande capacità per l’archiviazione dei progetti video completati.

Dimensione del file e profondità di bit

Dimensione del file

Le due più comuni risoluzioni per i contenuti video oggi sono HD e 4K. Misurato in pixel dello schermo (larghezza x altezza) HD corrisponde in genere a 1920x1080 e le riprese 4K sono quattro volte più grandi, fino a 3840x2160.

HD	4k
I file HD sono più piccoli, il che significa che occupano meno spazio sul disco rigido, sono più facili da modificare e più veloci da esportare. La maggior parte dei contenuti su YouTube è ancora in risoluzione HD.	I file 4K occupano più spazio di archiviazione e richiedono una maggiore potenza di elaborazione per la riproduzione e l’esportazione. Il vantaggio del 4K è che quello di avere più dettagli nelle immagini e offrire più spazio per ritagliare senza perdere qualità.

Profondità di bit

La profondità di bit si riferisce alla quantità di informazioni sul colore contenute in un file.

File video a 8 bit	File video a 10 bit
I file a 8 bit sono più diffusi e sono meno impegnativi per l’editing video.	I file a 10 bit richiedono una maggiore potenza di elaborazione per la riproduzione. Potresti non notare la differenza a occhio nudo, ma i file a 10 bit ti offrono molti più dettagli di colore per lavorare con la correzione dei colori più avanzata.

Configurazione del sistema

Le quattro variabili chiave per la creazione di una workstation video sono il processore (CPU), la memoria, la grafica (GPU) e l’archiviazione. Un sistema di fascia alta ben attrezzato può funzionare bene con Premiere Pro e After Effects. Capire come ogni applicazione utilizza le risorse di sistema aiuta a creare il sistema migliore per le proprie esigenze.

Processori

After Effects e Premiere Pro sfruttano 3.2 GHz o una maggiore velocità di clock della CPU.

Con il passaggio alla funzionalità di Rendering con più fotogrammi, After Effects può utilizzare una CPU multicore. A partire da After Effects 22.0, gli utenti dovrebbero visualizzare miglioramenti immediati delle prestazioni per le anteprime e le esportazioni. After Effects con Rendering con più fotogrammi è fino a 4x più veloce su sistemi di fascia alta. Consigliamo vivamente processori Intel Core i7 o i9 o equivalenti AMD.

Premiere Pro: per Premiere Pro, sono sufficienti otto core. A seconda dell’attività, Premiere Pro funziona con un’efficienza del 93-98% con otto core.

Almeno un processore Intel Core i7 o i9, equivalente AMD o un processore di sistema Apple Silicon. Intel Core i7 e i9 (e i più recenti processori Xeon per dispositivi mobili) offrono una tecnologia di sincronizzazione rapida che accelera la decodifica/riproduzione di H.264 e HEVC.
Alcuni processori Intel Xeon desktop non offrono la sincronizzazione rapida. Questi possono essere più adatti per i flussi di lavoro di fascia alta con i formati di fotocamere cinematografiche (ad esempio, RED, Sony Venice, ARRI) e i formati broadcast (ad esempio, XDCam HD).

After Effects: per After Effects 22.0 e versioni successive, una CPU da 8 o 12 core è un buon punto di partenza. Per i flussi di lavoro più esigenti, 32 core sfruttano appieno il rendering di più fotogrammi.

Anche la quantità di memoria influenza il modo in cui After Effects è in grado di utilizzare i core CPU disponibili.

AMD Ryzen 7 (8 core) o Ryzen 9 (12 o 16 core) offrono prestazioni eccezionali e supportano una RAM di 64 GB e superiore.
Per prestazioni molto elevate, AMD Threadripper (24 o 32 core) o Intel Xeon (24 o 32 core) supportano RAM di 256 GB e superiore
Per gli utenti di After Effects che utilizzano anche Premiere Pro, è consigliabile valutare Intel Core i7 o i9 con accelerazione hardware per la sincronizzazione rapida dei formati H.264 e HEVC. Usa almeno 32 GB di memoria.

Memoria

Premiere Pro: sistemi Windows o Mac basati su Intel Workstation per l’editing video dovrebbero avere almeno 32 GB di memoria. Per i sistemi Apple Silicon, si consigliano 16 GB di memoria condivisa (attualmente il massimo disponibile).

After Effects 22.0 o versioni successive: consigliamo di iniziare con 64 GB di RAM. Come regola generale per il rendering con più fotogrammi, includi 4 GB di RAM per ogni core della CPU, aggiungi 20 GB e arrotonda alla configurazione di RAM standard più vicina.

Grafica

Premiere Pro e After Effects sono stati progettati per usufruire della GPU.

Premiere Pro: consigliamo una GPU con almeno 4 GB di memoria (VRAM). Le GPU multiple, comprese le eGPU, velocizzano l’esportazione e il rendering in Premiere Pro.

After Effects 22.0 o versioni successive: consigliamo una GPU con almeno 8 GB di VRAM.

I sistemi Apple Silicon utilizzano la memoria condivisa per l’elaborazione grafica. Si consiglia di utilizzare sistemi Apple Silicon con almeno 16 GB di memoria unificata per il montaggio video.

I driver grafici non aggiornati sono una delle cause più comuni di problemi di prestazioni con le applicazioni video. Per prestazioni ottimali, assicurati di disporre dei driver più recenti per la tua GPU, incluse le GPU Intel integrate. Per ulteriori informazioni, consulta Requisiti di GPU e driver GPU per Premiere Pro.

Archiviazione

L’archiviazione veloce è fondamentale per la produzione di video utilizzando l’archiviazione SSD veloce o NVMe. Senza un array RAID veloce, i dischi tradizionali non offrono una velocità sufficiente per video HD e UHD.

Unità di memoria flash SSD o NVMe
Per l’archiviazione locale, una configurazione ottimale utilizza tre unità:
- Unità di sistema per sistema operativo e applicazioni
- Unità per la cache multimediale : file di accelerazione, inclusi i file di picco (.pek) e audio conforme (.cfa). Premiere può effettuare migliaia di chiamate a questi file ogni secondo.
- Unità elementi multimediali per risorse video e altri file multimediali di progetto

È possibile utilizzare unità esterne veloci per i file multimediali e la cache multimediale. Se sono disponibili solo due unità, è possibile archiviare la cache multimediale e i file multimediali sulla stessa unità.

Archiviazione condivisa: con una connessione veloce di 10 Gps o superiore, Premiere Pro e After Effects sono compatibili con i sistemi NAS (Network Attached Storage), inclusi gli ambienti misti con MacOS e Windows. Con lo spazio di archiviazione condiviso, la cache multimediale deve essere sempre memorizzata localmente per singoli utenti.

Aggiornamento del sistema

L’aggiunta di memoria è il punto di partenza più semplice e di solito più efficace se si desidera aggiornare il sistema per migliorare le prestazioni di Premiere Pro e After Effects.

Aggiorna il sistema Premiere Pro in questo ordine di priorità:

Aggiungi altra RAM: fino a 128 GB se la scheda madre lo supporta (in particolare per i contenuti di lunga durata)
Una GPU più veloce, o GPU aggiuntive, per esportazione e rendering più veloci con Premiere Pro
Per l’archiviazione: unità SSD o NVMe più veloci (o aggiuntive)
CPU con maggiore velocità di clock

Aggiorna il sistema ad After Effects 22.0 o versioni successive in questo ordine di priorità:

Una CPU con 32 core massimizza i vantaggi del rendering con più fotogrammi.
Aggiungi altra RAM, 128 GB o più, a seconda del caso di utilizzo.
Aggiungi unità SSD o NVMe più veloci o una connessione più veloce per lo spazio di archiviazione condiviso.
GPU più veloce con più di 8 GB di VRAM.

Domande frequenti

I tempi di esportazione sono influenzati sia dall’hardware grafico sia dal flusso di lavoro. Una seconda GPU (GPU della stessa classe della GPU primaria) può fornire aumenti di velocità sostanziali per l’esportazione. La creazione di anteprime durante la modifica può anche accelerare i tempi di esportazione.

Se disponi di un sistema audio, le prestazioni per i flussi di lavoro multicam dipendono più dall’impostazione del progetto che dall’hardware. Gli utenti esperti creano i propri modelli di progetto per standardizzare la propria configurazione.

Un monitor di riferimento calibrato collegato tramite hardware di trasmissione esterno è altamente raccomandato per la visualizzazione accurata di contenuti interlacciati e color critical. Un corretto monitoraggio del contenuto HDR richiede un display esterno con capacità HDR.

Questa è una questione di preferenze personali. Poiché la timeline è un elemento centrale nell’interfaccia utente di Premiere Pro, un display ultra ampio da 37” combinato con un secondo monitor di riferimento è un’opzione eccellente.

Il monitoraggio simultaneo dell’audio multicanale richiede una scheda audio multicanale. In Windows la scheda audio dovrebbe essere compatibile con ASIO.

Il flusso di lavoro e il modo in cui decidi di lavorare con i formati di file possono avere un impatto significativo sulle prestazioni complessive. La nostra guida alle migliori pratiche per lavorare con formati nativi contiene suggerimenti per la progettazione del flusso di lavoro per garantire prestazioni ottimali con l’hardware.