ID bollettino
Aggiornamenti di sicurezza disponibili per Flash Player | APSB17-28
ID bollettino |
Data di pubblicazione |
Priorità |
---|---|---|
APSB17-28 |
12 settembre 2017 |
1 |
Adobe ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per Adobe Flash Player per Windows, Macintosh, Linux e Chrome OS. Questi aggiornamenti risolvono due vulnerabilità critiche di corruzione della memoria che potrebbero provocare l'esecuzione di codice.
Prodotto |
Versione |
Piattaforma |
---|---|---|
Runtime desktop di Adobe Flash Player |
26.0.0.151 e versioni precedenti |
Windows, Macintosh e Linux |
Adobe Flash Player per Google Chrome |
26.0.0.151 e versioni precedenti |
Windows, Macintosh, Linux e Chrome OS |
Adobe Flash Player per Microsoft Edge e Internet Explorer 11 |
26.0.0.151 e versioni precedenti |
Windows 10 e 8.1 |
Adobe classifica questi aggiornamenti in base ai seguenti livelli di priorità e consiglia agli utenti interessati di aggiornare la propria installazione alla versione più recente:
Prodotto |
Versione |
Piattaforma |
Priorità |
Disponibilità |
---|---|---|---|---|
Runtime desktop di Adobe Flash Player |
27.0.0.130 |
Windows, Macintosh |
1 |
|
Adobe Flash Player per Google Chrome |
27.0.0.130 |
Windows, Macintosh, Linux e Chrome OS |
2 |
|
Adobe Flash Player per Microsoft Edge e Internet Explorer 11 |
27.0.0.130 |
Windows 10 e 8.1 |
1 |
|
Runtime desktop di Adobe Flash Player |
27.0.0.130 |
Linux |
3 |
[1] Gli utenti che hanno abilitato l'opzione "Consenti ad Adobe di installare gli aggiornamenti" riceveranno l'aggiornamento in modo automatico. Gli utenti che non hanno abilitato l'opzione di installazione automatica degli aggiornamenti da parte di Adobe possono installare l'aggiornamento utilizzando, quando richiesto, il meccanismo di aggiornamento integrato nel prodotto.
Categoria della vulnerabilità |
Impatto della vulnerabilità |
Gravità |
Codici CVE |
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Corruzione della memoria |
Esecuzione di codice remoto |
Critica |
CVE-2017-11281 |
Corruzione della memoria |
Esecuzione di codice remoto |
Critico |
CVE-2017-11282 |
Adobe desidera ringraziare Mateusz Jurczyk e Natalie Silvanovich di Google Project Zero per aver segnalato questi problemi (CVE-2017-11281, CVE-2017-11282), contribuendo così a proteggere la sicurezza dei nostri clienti.
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