La nostra community di utenti apre oltre 300 miliardi di PDF ogni anno in Acrobat ed elabora oltre 8 miliardi di firme digitali. Progettare un nuovo Acrobat, un’applicazione così onnipresente da essere utilizzata ogni giorno da oltre 100 milioni di utenti, presenta sfide uniche.
Anche il più semplice dei cambiamenti può avere un impatto enorme su un’ampia gamma di utenti che svolgono attività quotidiane.
Allora perché cambiare qualcosa?Il motivo era semplice: gli utenti avevano difficoltà a trovare e utilizzare gli strumenti nel visualizzatore di Acrobat (la pagina di destinazione che si apre all’avvio di un PDF). Per creare un’esperienza eccezionale e una struttura flessibile in un prodotto come Acrobat, abbiamo ascoltato gli utenti della community e considerato ogni piattaforma, in qualsiasi dimensione, per qualsiasi strumento, per sviluppare la nuova esperienza Acrobat.
Il nuovo Acrobat è ora disponibile per tutti gli utenti. Continueremo a collaborare con gli utenti per migliorare il nostro prodotto e risolvere eventuali problemi. Intanto ecco una rapida panoramica di questo percorso.
Perché abbiamo apportato delle modifiche?
Disponiamo di un’enorme quantità di dati comportamentali degli utenti e di ricerche qualitative che ci hanno aiutato a identificare i problemi nell’esperienza utente di Acrobat.
- Visibilità e fluidità. Avevamo bisogno di aiutare gli utenti a scoprire le funzionalità che non riuscivano a trovare e di mostrare quelle di cui ignoravano l’esistenza. Ancora più importante, dovevamo eliminare l’attrito tra le attività in modo che gli utenti potessero spostarsi facilmente dall’una all’altra (ad esempio, chi visualizza i commenti in un PDF dovrebbe anche essere in grado di modificare facilmente il testo senza interrompere il flusso di lavoro).
- Complessità. I numerosi strumenti e flussi di lavoro di Acrobat erano sparsi su varie superfici, rendendo difficile per gli utenti trovarli facilmente. Inoltre, la nostra interfaccia utente sembrava disordinata con tante opzioni diverse nella barra di navigazione superiore. Per trovare un valore in più strumenti, gli utenti dovevano passare da una categoria di strumenti all’altra.
- Esperienza disconnessa: gli utenti dovevano riorientarsi ogni volta che cambiavano dispositivo, cosa che rendeva sconnessa l’esperienza tra le piattaforme. Avevamo bisogno di creare un’esperienza che fosse coerente e garantisse continuità tra le piattaforme.
Cosa è cambiato?
Per risolvere i problemi precedenti, abbiamo immaginato un’esperienza Acrobat flessibile. Abbiamo concettualizzato una struttura per supportare questa visione e garantire che la nostra conoscenza olistica degli strumenti diventasse la colonna portante della progettazione migliorata.
Megaverbi
Per risolvere il problema della visibilità degli strumenti, abbiamo riorganizzato in maniera logica più di 250 strumenti in Acrobat in base alle loro funzionalità e al loro significato. Abbiamo iniziato esaminando le attività per cui gli utenti utilizzavano Acrobat e abbiamo organizzato tali azioni in flussi di lavoro chiave (ad esempio, “commenti e modifiche”, “firme e firmare”, “organizzazione e combinazione”), quindi abbiamo elencato le attività sotto ciascuno di essi.
I flussi di lavoro, che abbiamo chiamato “mega verbi”, hanno cambiato il nostro approccio di progettazione, da un approccio incentrato su più attività individuali (come “organizzare pagine”, “modificare testo” e “aggiungere immagini”) a un approccio incentrato su un intero flusso di lavoro (come “modifica” o “firma”).
Raggruppamento di funzionalità
Tenendo presente la tendenza dell’utente ad analizzare gli elementi da sinistra a destra, abbiamo posizionato i mega verbi e tutti gli strumenti relativi al PDF nell’area utilizzabile sul lato sinistro del documento e abbiamo raggruppato sul lato destro strumenti di supporto come la navigazione, i controlli zoom, le informazioni sulla pagina e i commenti. Ciò ci consente di essere flessibili con il nostro framework per creare esperienze diverse su varie schermate.
Durante la riorganizzazione dei gruppi, abbiamo cercato di mantenere le funzionalità familiari degli strumenti e dei flussi di lavoro per assicurarci che la transizione non fosse troppo sconcertante.
Abbiamo portato avanti questa disposizione degli strumenti su tutte le superfici Acrobat (desktop, Web, tablet e dispositivi mobili) per garantire un’esperienza ottimizzata, intuitiva e mirata su tutte le piattaforme.
Il framework rivisto include alcuni notevoli miglioramenti dell’esperienza. Seleziona ciascun elemento per saperne di più.
Il menù hamburger ospita le azioni più utilizzate in un’unica posizione. In Windows, combina tutte le opzioni che sono attualmente disponibili nei menu File, Modifica e Visualizza esistenti. In macOS, invece, i menu File, Modifica e Visualizza continuano a essere visualizzati separatamente.
Il pannello Tutti gli strumenti funge da punto di contatto con accesso singolo a tutti gli strumenti disponibili in Acrobat.
Nella barra globale, tutti gli strumenti relativi ai PDF si trovano a sinistra, mentre le azioni per i file (come Ricerca, Salva, Stampa e Condividi sono a destra.
Il pannello degli strumenti rapidi è un widget mobile che può essere personalizzato per requisiti specifici del flusso di lavoro, come commentare, annotare e compilare moduli.
Il campo di ricerca consente di cercare strumenti di modifica e contenuto di testo all’interno del documento.
La barra a destra è divisa in una sezione superiore e una inferiore. Dalla sezione superiore, puoi scegliere di aggiungere segnalibri, visualizzare o navigare tra le pagine. Dalla sezione inferiore, è possibile accedere alle impostazioni dello zoom e alle opzioni di visualizzazione. Entrambe le aree sono personalizzabili, quindi puoi mantenere le opzioni preferite in modo persistente.
Il riquadro del documento presenta la pagina PDF al centro, con un livello di zoom ottimale. A seconda dell’interazione con il tipo di contenuto, verranno visualizzati menu di scelta rapida che consentiranno di eseguire rapidamente azioni senza dover cercare lo strumento giusto.
Prossimo passaggio
Mentre lavoriamo per migliorare l’esperienza utente, continuiamo ad ascoltare tutti i feedback che riceviamo dalla nostra community. Alcuni dei miglioramenti che vedrai nelle nostre prossime versioni sono:
La possibilità di personalizzare l’interfaccia utente
Presto potrai trascinare la barra mobile degli strumenti rapidi ovunque all’interno del visualizzatore. Ciò ne impedirà la sovrapposizione con il documento.
Possibilità di bloccare gli strumenti di uso comune per un facile accesso.
Accesso alle azioni e agli strumenti più comunemente utilizzati
Accesso rapido agli strumenti Annulla e Ripeti nella barra globale.
Facile accesso a tutti gli strumenti di visualizzazione, navigazione e zoom della pagina (come Visualizzazione a 2 pagine, 2 pagine con scorrimento, selezione e zoom dinamico) dal menu in basso a destra.
Individuazione migliorata delle azioni comuni a livello di file dal menu, come Salva con nome, Stampa e Protetto con password.
Ci impegniamo a migliorare l’esperienza utente semplificando ulteriormente i flussi di lavoro e introducendo più opzioni di personalizzazione per gli utenti. Apprezziamo molto il tuo feedback e non vediamo l’ora di sapere di più su come possiamo migliorare l’esperienza.
Disattivare la nuova esperienza
La nuova esperienza rappresenta un entusiasmante passo avanti per il futuro di Acrobat. Ma se non soddisfa le tue esigenze, puoi comunque tornare all’esperienza precedente.
Windows: seleziona il menu hamburger, quindi scegli Disabilita nuovo Acrobat.
macOS: passa a Visualizza > Disabilita nuovo Acrobat.
Attivare la nuova esperienza
Se successivamente decidi di tornare alla nuova esperienza successivamente, puoi attivarla in qualsiasi momento.
Windows: dal menu superiore, seleziona Visualizza > Abilita nuovo Acrobat.
macOS: passa a Visualizza > Abilita nuovo Acrobat.
