Codice problema
Le note sulla versione di Adobe Sign per Salesforce di seguito sono riportate in ordine cronologico, dalla versione corrente alla meno recente.
Il supporto per Adobe Acrobat Sign per Salesforce v19.x e v20.x è scaduto in ottobre 2021.
La nuova impostazione di ambito OAuth consente ora agli amministratori a livello di gruppo di Adobe Sign di creare una connessione tra Adobe Sign e Salesforce.
Gli utenti di Adobe Sign non possono più scegliere Identità web o ID social come metodo di verifica dell’identità. Tuttavia, gli utenti possono continuare a verificare l’identità dei firmatari tramite password, telefono o autenticazione basata sulla conoscenza (KBA).
L’icona di Adobe Sign utilizzata in tutta l’applicazione è stata aggiornata con il nuovo marchio.
Con la versione 23 del pacchetto Adobe Sign per Salesforce, il tipo di oggetto predefinito per i documenti archiviati passa dal precedente oggetto Allegati al più nuovo oggetto File.
Questo aggiornamento rafforza Salesforce Lightning Experience, che supporta solo File (l’esperienza Salesforce Classic non supporta File) e si allinea con molte soluzioni di terze parti spesso utilizzate con Adobe Sign, in cui viene apportato un aggiornamento analogo.
I documenti interessati includono:
Al momento non è necessaria alcuna azione da parte dell’amministratore per eseguire l’aggiornamento a questa versione, poiché l’oggetto di archiviazione esistente viene incluso in modo da garantire la continuità operativa.
Tuttavia, invitiamo gli amministratori a considerare come eseguire la migrazione della propria organizzazione per l’utilizzo di File, prima che l’oggetto di archiviazione Allegati diventi obsoleto.
Per fornire agli amministratori le funzionalità di controllo necessarie, è stato aggiunto un nuovo controllo a quelli disponibili in Impostazioni personalizzate > Impostazioni Adobe Sign.
Questa interfaccia utente viene mappata sull’oggetto personalizzato Agreement_Document_Storage_Type__c.
Sono ammessi i seguenti valori:
È stata aggiunta un’impostazione Analytics opzionale per consentire ad Adobe Sign di raccogliere dati sull’utilizzo al fine di migliorare il prodotto. Questi dati vengono utilizzati solo a livello di sviluppo e non per scopi di marketing.
Questa impostazione può essere controllata dalla scheda Amministrazione Adobe Sign, facendo clic sul collegamento Impostazioni Analytics nella barra a destra:
L’impostazione Analytics è abilitata per impostazione predefinita per la maggior parte delle installazioni di nuovi clienti.
Quando questa opzione è abilitata, ai Siti attendibili CSP viene aggiunto automaticamente un record per il nome del sito adobe.io:
Se si disabilitano le impostazioni di analisi, il record adobe.io viene automaticamente rimosso dalla pagina Siti attendibili CSP.
Codice problema | Descrizione del problema corretto |
---|---|
15687 | È stato risolto un problema a causa del quale un modello di libreria rimosso dalla pagina di gestione di Adobe Sign risultava ancora accessibile dal modello Salesforce. |
18890 | È stata corretta un’incoerenza ortografica per lo stato degli accordi annullati. |
20380 | È stato corretto un errore di formattazione delle date. |
20420 | È stata migliorata la posizione dei menu per la barra degli strumenti personalizzata, per evitare che venga aperta oltre i limiti dello schermo. |
20436 | È stato risolto un problema a causa del quale il cursore non mostrava come selezionabili i collegamenti correlati negli accordi. |
20631 | È stato risolto un problema a causa del quale i file di immagine allegati a un accordo non venivano scaricati, ma venivano aperti in una scheda del browser. |
20638 | È stato migliorato il campo del motivo di annullamento per consentire più di 255 caratteri. |
20678 | È stato risolto un problema a causa del quale un tema personalizzato Salesforce veniva perso nelle schede Adobe Sign. |
20972/21359 | È stato risolto un problema a causa del quale i modelli libreria di Adobe Sign non risultavano accessibili se il token di accesso era scaduto. |
21126 | È stato risolto un problema a causa del quale il tipo di destinatario E-mail non veniva rimosso dalle opzioni dei destinatari se era stato disabilitato nelle impostazioni personalizzate. |
21426 | È stato risolto un problema che poteva bloccare l’accesso ai modelli libreria di Adobe Sign in presenza di una libreria utente con un elenco di oltre 1000 librerie. |
21512 | È stata migliorata la gestione delle estensioni di file nel titolo degli accordi. |
Codice problema | Descrizione del problema corretto |
---|---|
20326 | Il campo del nome del contratto è stato aumentato a 255 caratteri. |
20977 | Per l’autenticazione telefonica, è stato aggiunto il codice paese per l’Uruguay. |
21126 | È stato risolto un problema a causa del quale, se veniva deselezionata l’opzione di autenticazione e-mail, questa non veniva disattivata. |
21765 | È stato corretto un problema a causa del quale il componente Carica o Rilascia file non era disponibile nella pagina Accordo. |
22107 | È stato risolto un problema a causa del quale i trigger di un accordo personalizzato non funzionavano da un elenco correlato. |
22116 | È stato risolto un problema di cookie che poteva impedire il funzionamento della funzione Firma host. |
22220 | È stato risolto un problema relativo alla pagina di visualizzaztione forzata dell’accordo che potrebbe presentare un errore Documento non disponibile. |
22329 | È stato risolto un problema relativo ai modelli di invio automatico che poteva generare un errore 404 durante l’invio. |
22517 | È stato risolto un problema a causa del quale i documenti potevano diventare non visualizzabili in Salesforce dopo l’applicazione della governance dei dati. |
Il pacchetto Adobe Sign per Salesforce è supportato per due versioni principali precedenti a quella corrente.
I clienti che utilizzano versioni non supportate si espongono a un elevato rischio di sicurezza e sono vivamente incoraggiati ad aggiornarle al nuovo pacchetto, al fine di garantire la continuità del supporto.
Per eventuali domande o per assistenza nell’aggiornamento della tua organizzazione, contatta il tuo Success Manager.
I modelli di accordo Salesforce ora possono essere collegati ai flussi di lavoro personalizzati di Adobe Sign, per consentire la mappatura di processi di firma complessi in Adobe Sign e quindi l’importazione di tale struttura in un modello Salesforce:
Codice problema | Descrizione del problema corretto |
---|---|
15644 | È stato risolto un errore del modello di accordo che si verificava se non era presente alcun allegato nell’oggetto Master. |
17112 | È stata corretta una situazione a causa della quale i destinatari potevano ricevere l’accordo in ordine errato. |
18791 | È stato corretto un problema a causa del quale la password veniva mascherata e non visualizzava “Invio/Conferma password”. |
18834 | È stata migliorata la velocità di caricamento dei contatti nella pagina di invio. |
18889 | È stato risolto un errore di Mappatura file che poteva verificarsi se gli accordi firmati venivano restituiti come PDF separati. |
19063 | È stato risolto un problema a causa del quale gli accordi “Invia per conto di” un altro utente non potevano essere rimossi o annullati tramite API. |
19197 | È stato risolto un problema che poteva generare un errore durante l’invio tramite Adobe Sign Opportunity Publisher in Lightning. |
19301 | È stato risolto un problema che poteva generare errori di tipo “Richiamata non riuscita” se il numero di telefono non era strutturato correttamente. |
19333 | È stata migliorata la ricerca al fine di ridurre gli errori di timeout della CPU. |
19420 | È stato risolto un problema a causa del quale il PDF finale non veniva allegato all’oggetto dell’accordo. |
19626 | È stato risolto un problema a causa del quale veniva inviata una notifica e-mail ai destinatari intermedi anche se era stata disattivata. |
19646 | È stato risolto un problema a causa del quale lo stato dell’accordo risultava vuoto se l’accordo veniva annullato o rifiutato. |
19661 | È stato risolto un problema a causa del quale il documento di supporto non veniva allegato all’oggetto accordo se ne esistevano più di uno. |
19683 | È stato ampliato il set di autorizzazioni Utente comunità di Adobe Sign per includere la mappatura dei gruppi. |
19888 | È stata migliorata la gestione dei nomi degli accordi per gli account sviluppatore, per evitare che restino bloccati nello stato Bozza. |
19910 | È stato migliorato il componente Lightning per stili AgreementPanel, al fine di supportare meglio i percorsi Salesforce. |
19917 | È stato risolto un problema a causa del quale i nomi di accordi lunghi con un apostrofo potevano restare bloccati in stato Bozza. |
19979 | È stato risolto un problema a causa del quale un file allegato apriva un flusso di byte di un file anziché il file formattato. |
20007 | È stato corretto il segnaposto Nascondi destinatario vuoto per l’uso di variabili di runtime. |
20023 | È stata migliorata la mappatura delle linee di prodotto per supportare meglio più criteri di filtro. |
20146 | È stata migliorata la funzionalità che consente di incollare un indirizzo e-mail nel campo del destinatario tramite clic con il pulsante destro del mouse. |
20239 | È stato risolto un problema a causa del quale poteva verificarsi il salto dalla parte superiore della pagina quando si faceva clic su un pulsante. |
20254 | È stata migliorata la logica degli allegati per ovviare a un errore che si verificava se Contenuto CRM di Salesforce non è abilitato. |
Adobe Sign per Salesforce 21.5.11 è una versione necessaria per le organizzazioni che desiderano continuare a utilizzare Adobe Sign nei nuovi framework di sicurezza creati da Salesforce e Adobe Sign (ad esempio, API aggiornate).
Il pacchetto 21.5.11 dereferenzia due pagine (MyEchoSign.page e AboutEchoSign.page) che consentono di rimuovere completamente tali pagine.
Questo pacchetto non presenta modifiche in termini di capacità o funzioni per gli utenti, ma sono stati risolti alcuni problemi.
Codice problema |
Descrizione del problema corretto |
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19681 |
È stato migliorato il pacchetto per rimuovere i requisiti di Chatter che bloccavano le installazioni se Chatter era disattivato. |
20013 |
È stato risolto un problema a causa del quale gli aggiornamenti dello stato dell’accordo non funzionavano per gli accordi che utilizzavano come metodo di verifica l’autenticazione di Adobe Sign. |
20045 |
È stato risolto un problema a causa del quale le impostazioni personalizzate per le configurazioni dell’interfaccia utente Lightning funzionavano solo per gli amministratori di sistema. |
La versione Inverno 2019 di Adobe Sign per Salesforce (v21) aggiorna tre elementi principali nel pacchetto per le nuove distribuzioni, mantenendo la compatibilità retroattiva per i clienti esistenti:
Inoltre, sono state apportate modifiche per allineare meglio l’esperienza Salesforce all’esperienza web. In particolare:
Per la mappatura dell’archiviazione dei file tramite il processo Mappatura dati, è stata aggiunta una nuova casella di controllo che consente di forzare esplicitamente l’archiviazione come Allegato.
Se questa opzione non è selezionata, il contenuto viene memorizzato come File.
Con la versione 21 cambia il processo di aggiornamento degli accordi in Salesforce. Invece di inviare gli aggiornamenti a Salesforce, Adobe Sign segnala a Salesforce che sono disponibili aggiornamenti e Salesforce può quindi acquisirli. Questo contribuisce a mitigare i problemi che si verificano qualora Salesforce sia offline al momento dell’invio dell’aggiornamento da parte di Adobe Sign.
Inoltre, gli accordi ora si aggiornano in modo asincrono; in tutte le versioni precedenti gli aggiornamenti avvenivano invece in modo sincrono.
Per supportare il nuovo processo di aggiornamento, è stata aggiunta una nuova sezione a Impostazioni personalizzate in Salesforce, contenente le impostazioni per l’aggiornamento degli accordi di Adobe Sign.
Cinque impostazioni già esistenti sono state riposizionate in questa categoria dalla sezione Impostazioni di Adobe Sign:
Impostazioni di Adobe Sign |
Impostazioni per l’aggiornamento dell’accordo di Adobe Sign |
Aggiungi file PDF audit a elenco allegati |
Aggiungi report di audit |
Aggiungi collegamento al file PDF firmato per l’accordo inviato |
Aggiungi URL PDF firmato |
Aggiungi file PDF firmato per gli accordi inviati |
Aggiungi PDF firmato |
Aggiungi PDF firmato come allegati a parte |
Aggiungi PDF firmato come allegati a parte |
Aggiungi file supporto a elenco allegati |
Aggiungi file di supporto |
Vengono aggiunte tre nuove impostazioni:
L’aggiornamento manuale di un accordo ora aggiorna tutti gli elementi di un accordo (destinatari, eventi, immagini ecc.) anziché solo lo stato.
Le impostazioni di mappatura push sono state riprogettate e vengono ora applicate in modo globale a tutti gli accordi. Pertanto la sezione Impostazioni personalizzate dedicata a queste impostazioni è stata rinominata per indicare meglio che interessano i destinatari di tutti gli accordi e non solo quelli degli accordi push.
Inoltre, sono state aggiunte cinque nuove impostazioni per ampliare le possibilità di aggiornare i destinatari degli accordi:
Il processo di aggiornamento manuale è stato migliorato per aggiornare l’intera suite di oggetti di un accordo, inclusi tutti i collegamenti, le immagini, gli eventi, lo stato e le mappature dati.
Le descrizioni degli eventi degli accordi vengono aggiornate con tre modifiche:
Il nuovo metodo di autenticazione con documento di identità è stato aggiunto come opzione personalizzata nella sezione Impostazioni di Adobe Sign.
“Documento identità” è un metodo di autenticazione premium che deve essere abilitato dal tuo Success Manager prima di poter essere distribuito.
Nell’esperienza Lightning ora è possibile aggiungere documenti ai nuovi accordi trascinandoli dal sistema locale e rilasciandoli nell’area File.
I documenti aggiunti tramite trascinamento vengono caricati nell’area File personale in Salesforce.
L’interfaccia Modello di accordo è stata aggiornata con cinque schede che forniscono informazioni più chiare sul contenuto del modello.
Simple Sign è un componente pronto all’uso che consente agli utenti di portali comunità di firmare gli accordi in modalità self-service. Puoi aggiungere questo componente a un portale Salesforce Community Cloud (per clienti, partner, dipendenti ecc.) o incorporarlo in altri componenti Lightning.
Il componente CPQ di Adobe Sign è stato migliorato per consentire di allegare più facilmente il PDF del preventivo all’accordo, con un singolo clic utilizzando il pulsante Genera Adobe Sign o il componente LEX.
Con la versione Estate 2018 di Salesforce (v20) vengono estese le funzionalità nell’ambito Lightning Experience e abilitate diverse nuove funzioni molto richieste dai nostri clienti.
La versione 20 di Adobe Sign per Salesforce offre ulteriore allineamento con Lightning Experience per ottimizzare le prestazioni complessive.
Parte dell’ottimizzazione comporta il passaggio dell’elenco degli accordi a un componente Lightning. Nelle versioni precedenti veniva utilizzata una pagina Visualforce (VF) con un componente “Lightning Out” incorporato. Un risultato di tale spostamento si verifica quando si avvia un nuovo accordo da un elenco correlato su un oggetto standard (Contatto, Opportunità, Account, Contratto ecc.), e l’accordo non viene associato automaticamente all’oggetto. Questo è dovuto al fatto che in Salesforce non è supportato direttamente il parametro “Ikid” passato direttamente in un componente Lightning.
Questa limitazione si osserva solo quando si utilizzano i layout di pagina Lightning. Se si utilizza il layout di pagina Avanzato, questa funzionalità continua a essere attivata.
Sono state aggiunte delle azioni per supportare Salesforce Process Builder.
Gli amministratori possono creare dei processi in grado di attivare la creazione di un accordo da un modello, nonché azioni Invia, Promemoria, Aggiorna, Annulla ed Elimina.
Sono stati aggiunti tre nuovi ruoli, con i relativi ruoli delegante. Ora è possibile creare flussi di lavoro per la firma che includono i ruoli di partecipanti Accettore, Compilatore e Destinatario certificato.
Il 16/03/2019 verrà automaticamente abilitato in Salesforce un aggiornamento importante per rimuovere dall’URL l’identificazione della partizione.
Prima della versione 20, l’URL veniva utilizzato per analizzare le informazioni sulla partizione e segnalare ad Adobe Sign la natura dell’istanza SFDC che stava tentando di comunicare (Produzione o Sandbox).
A partire dal 16/03/2019, i clienti con versione 19 o precedente dovranno contattare il supporto tecnico per segnalare gli ambienti sandbox e consentire la connessione del processo OAuth.
I clienti che utilizzano la versione 20 o successiva passeranno direttamente attraverso il processo OAuth, senza rivolgersi al supporto di Adobe Sign.
L’oggetto Evento accordo ora associa gli eventi al destinatario che lo ha attivato. Questo facilita la comprensione dettagliata di come ogni passaggio del processo di firma si riferisce ai relativi destinatari.
All’oggetto Evento accordo è stato aggiunto un nuovo campo: Indirizzo IP utente interessato
Questo nuovo campo importa l’indirizzo IP di qualsiasi evento registrato per l’accordo e lo associa all’utente che ha attivato l’evento.
I rapporti possono essere generati in modo da presentare le informazioni IP.
Gli account che utilizzano ancora Adobe Sign per Salesforce v13 o versione precedente ora possono effettuare l’aggiornamento a una versione del pacchetto più recente e aggiornare le rispettive chiavi documento per gli accordi esistenti.
È stata aggiunta una nuova impostazione per mostrare il nome API di un campo modulo durante la definizione di una mappatura di dati o unione.
Per abilitare questa funzionalità:
3. Fai clic sul pulsante Gestisci.
4. Fai clic su Nuovo (oppure su Modifica, se hai già configurato le impostazioni in precedenza).
Viene caricata la pagina Impostazioni di Adobe Sign.
5. Utilizza la funzione Trova (Ctrl/Comando+F) per individuare Mostra nome API del file.
6. Fai clic su Salva.
Codice problema |
Descrizione del problema corretto |
---|---|
14931 |
Messaggio di errore quando si invia un accordo con il layout di pagina “base” |
15012 |
Destinatario non compilato automaticamente nella pagina VF avanzata di EchoSign per gli accordi |
14578 |
Impossibile mappare i file a meno che la mappatura dati non disponga di una voce per la mappatura a un oggetto aggiuntivo |
13169 |
Errore di provisioning automatico |
12457 |
Destinatario non mantenuto in seguito a modifica dell’ordine dei destinatari |
14541 |
Messaggio di errore se vengono definiti più di 11 destinatari |
Se era stato configurato il servizio per l’invio di file di grandi dimensioni o la trasmissione in modalità push degli accordi, prima di installare il nuovo pacchetto è importante esaminare con attenzione il processo di aggiornamento:
Processo di aggiornamento per il servizio per file di grandi dimensioni
Processo di aggiornamento per la trasmissione in modalità push degli accordi
A causa di questioni di sicurezza in merito all’assegnazione ad ampio campo dei diritti di accesso agli oggetti per un sito di richiamata Salesforce, con la versione 20.9 viene introdotto un nuovo processo di autenticazione basato sugli utenti che offre maggior controllo sull’accesso agli oggetti accordo.
I siti di richiamata venivano usati per i clienti che abilitano il servizio per l’invio di documenti di grandi dimensioni e la trasmissione in modalità push degli accordi. A tutti i clienti che hanno abilitato una di queste funzionalità, o entrambe, si consiglia vivamente di eseguire l’aggiornamento alla versione 20.9, abilitare la nuova funzione per utente di richiamata e rimuovere le autorizzazioni dall’utente Sito.
La funzione Utente di richiamata viene attivata tramite un nuovo controllo disponibile nella pagina di amministrazione di Adobe Sign, appena sotto il collegamento dell’account Adobe.
La release 621/14678 supera un precedente limite dell’ambiente Lightning a causa del quale non era possibile stabilire la relazione automatica tra un accordo e l’oggetto SFDC padre che lanciava tale accordo.
Codice problema |
Descrizione del problema corretto |
---|---|
621/14678 |
Sono stati introdotti miglioramenti per Lightning Experience in termini di relazione automatica dell’accordo all’oggetto SFDC padre. |
15441 |
È stata migliorata la capacità di query dei campi crittografati in Salesforce per i campi di ricerca. |
15686 |
È stato corretto un problema che si verificava nel browser Edge nel recuperare un URL per la firma sulla pagina dell’accordo durante l’utilizzo della firma in hosting. |
Con la versione Inverno 2018 di Salesforce (v19) vengono estese le funzionalità nell’ambito Lightning Experience e abilitate diverse nuove funzioni molto richieste dai nostri clienti.
Azioni batch dalle pagine Lightning
La possibilità di creare, inviare, annullare, eliminare e aggiornare gli accordi, nonché gestirne i promemoria, in massa è ora disponibile direttamente dall’interfaccia di Lightning, con un processo migliorato che presenta un riepilogo dell’azione che verrà eseguita, prima dell’esecuzione stessa.
Nuovi set di autorizzazioni per gestire più rapidamente le funzioni accessibili ai vari utenti
Gli amministratori che installano l’applicazione Adobe Sign per Salesforce, ma che non possono ricorrere all’opzione “Tutti gli utenti”, dovevano eseguire numerose operazioni manuali per rendere oggetti e campi accessibili a singoli utenti.
Ora non è più necessario. Con l’aggiunta di tre nuovi insiemi di autorizzazioni, gli amministratori possono applicare rapidamente tutti i permessi ai singoli utenti senza dover scorrere tutti i campi per ciascun oggetto.
Le tre opzioni disponibili sono:
Flusso di lavoro ottimizzato per firma manuale
Ottieni la precisione e la verificabilità della firma elettronica con firme a mano. Consenti ai firmatari di compilare, stampare, firmare, acquisire e restituire documenti senza ricorrere al fax. Poiché tutto viene acquisito e gestito elettronicamente, l’audit trail contiene testo leggibile e dati di verifica del firmatario.
Il flusso di lavoro Firma manuale sostituisce il processo obsoleto tramite fax e offre un risultato più uniforme e professionale. Per ulteriori informazioni, consulta questo articolo.
Componenti e-mail per Outlook e Gmail
Il componente e-mail di Adobe Sign per Salesforce funziona in Microsoft Outlook Web App (OWA), Outlook 2016, Outlook per Mac 2016 o Outlook 2013. Questo stesso pacchetto di componenti è valido anche per l'integrazione Gmail for Work.
Il componente e-mail viene installato a parte, ma può essere installato e configurato in soli pochi minuti.
Pagina di invio migliorata per il supporto di schermi di diverse dimensioni
I dispositivi con display di piccole dimensioni vengono utilizzati sempre più spesso in ambito aziendale, e la necessità di scorrere la schermata da sinistra a destra impedisce di lavorare con l’efficienza auspicata. Per aiutare gli utenti di tablet, la pagina Invia è stata riprogettata e il suo contenuto si adatta ora a numerose larghezze di schermo, mantenendo intatte tutte le sue funzionalità.
Componente di integrazione per Salesforce CPQ
Il connettore CPQ per Adobe Sign accelera l’invio di da Salesforce alla casella e-mail del cliente di preventivi CPQ pronti per la firma.
Supporto del portale cloud della community Salesforce (Self-Signing)
Ora è possibile integrare nei portali di tipo community un componente Adobe Sign per fornire agli utenti del portale accordi pronti da firmare.
Gli amministratori di Salesforce possono pubblicare gli accordi, stabilire una data di scadenza e definire un ciclo di rinnovo, in base alle esigenze.
Gli utenti possono accedere al sito della community, generare un nuovo accordo e firmare direttamente dal portale stesso.
Versione 19.4 di gennaio 2018
Aggiorna le chiavi documento precedenti se si aggiorna da una versione antecedente a v14
Quando l'applicazione Adobe Sign per Salesforce viene aggiornata alla build corrente da versioni precedenti alla versione 14, gli utenti potrebbero non essere in grado di eseguire azioni come Elimina, Annulla, Visualizza, Ricorda o Aggiorna sugli accordi esistenti che sono stati inviati da altri utenti prima dell'aggiornamento.
Quando una di queste operazioni viene eseguita, gli utenti potrebbero visualizzare un errore simile al seguente:
“INVALID_DOCUMENT_KEY” o “Si è verificato un errore nel server interno”
Ciò accade a causa di uno stile di chiave documento precedente utilizzato nelle versioni dell’applicazione anteriori alla versione 14.
Una migrazione una tantum di tali chiavi precedenti è obbligatoria. A questo scopo, è prevista una nuova procedura come descritto di seguito:
Dopo aver completato i passaggi di configurazione, i collegamenti seguenti saranno disponibili nella pagina Amministrazione Adobe Sign:
Nel caso siano presenti accordi che non dispongono di chiavi documento associate, saranno recuperate le chiavi anche per tali documenti
Una volta che gli accordi dispongono di nuove chiavi documento, gli utenti potranno eseguire tutte le azioni di accordo sugli accordi esistenti inviati da altri utenti.
I collegamenti per Recupera chiavi documento mancanti e Aggiorna chiavi documento precedenti sono visibili solo quando l'amministratore esegue l'aggiornamento alla versione 19.4 da una versione precedente alla 14.
Se l'amministratore aggiorna un pacchetto dalla versione 14 alla 19.2, i collegamenti sono nascosti per impostazione predefinita. In questo caso, l'amministratore può contattare il supporto tecnico di Adobe Sign per rendere visibili manualmente i collegamenti.
Per procedere in questo modo è necessario concedere l'accesso al supporto di Adobe Sign.
ID problema |
Descrizione |
---|---|
8014 |
È stata migliorata la funzionalità con Conga in termini di azioni Annulla e Promemoria |
8979 |
È stata risolta una condizione che causava l'errore "Superamento del limite massimo di dimensioni dello stato di visualizzazione" |
9709 |
È stato corretto un problema relativo all'assenza del tipo di evento WRITTEN_SIGNED in AgreementEventType |
9832 |
È stato risolto un errore di autorizzazione negata agli utenti della piattaforma Salesforce |
9927 |
È stato corretto un problema relativo al tentativo dei file di associarsi agli accordi senza l’estensione del file. |
9934 |
È stata migliorata la gestione dei campi di localizzazione geografica |
10367 |
È stata fornita una soluzione docKey per i clienti che effettuano l'aggiornamento dalla versione 13 e precedenti del pacchetto |
Versione 19.5 di febbraio 2018
È stata aggiunta la localizzazione per la lingua norvegese.
Se utilizzi la localizzazione norvegese e hai effettuato l’aggiornamento ad Adobe Sign per Salesforce 19.0-19.4, dovrai aggiornare manualmente le tabelle di traduzione 19.5.
Per l’aggiornamento da v19.0-v19.4 a v19.5
Abilita le traduzioni (se utilizzi già una versione localizzata di Salesforce, questi passaggi saranno già stati eseguiti).
Abilitare l’opzione di lingua norvegese
Aggiornare le traduzioni
Etichetta valore elenco di scelta principale |
Traduzione etichetta valore elenco di scelta |
---|---|
Approved |
Godkjent |
Cancelled / Declined |
Avbrutt / avslått |
Created |
Opprettet |
Draft |
Kladd |
Expired |
Utgått |
Out for Approval |
Ute til godkjenning |
Out for Signature |
Ute til signering |
Pre-Send |
Før sending |
Send in Progress |
Sending pågår |
Signed |
Signert |
Waiting for Counter-Approval |
Venter på kontragodkjenning |
Waiting for Counter-Signature |
Venter på kontrasignatur |
o Fate clic su Salva.
Etichetta valore elenco di scelta principale |
Traduzione etichetta valore elenco di scelta |
---|---|
Chinese (Mainland China) |
Kinesisk (Kina) |
Chinese (Taiwan region) |
Kinesisk (Taiwan region) |
Czech (Czech Republic) |
Tsjekkisk (Tsjekkia) |
Danish (Denmark) |
Dansk (Danmark) |
Dutch (Netherlands) |
Nederlandsk (Nederland) |
English (United Kingdom) |
Engelsk (Storbritannia) |
English (United States) |
Engelsk (USA) |
Finnish (Finland) |
Finsk (Finland) |
French (France) |
Fransk (Frankrike) |
German (Germany) |
Tysk (Tyskland) |
Icelandic (Iceland) |
Islandsk (Island) |
Indonesian (Indonesia) |
Indonesisk (Indonesia) |
Italian (Italy) |
Italiensk (Italia) |
Japanese (Japan) |
Japansk (Japan) |
Korean (South Korea) |
Koreansk (Sør-Korea) |
Malay (Malaysia) |
Malayisk (Malaysia) |
Norwegian (Norway) |
Norsk (Norge) |
Polish (Poland) |
Polsk (Polen) |
Portuguese (Brazil) |
Portugisisk (Brasil) |
Portuguese (Portugal) |
Portugisisk (Portugal) |
Russian (Russia) |
Russisk (Russland) |
Spanish (Spain) |
Spansk (Spania) |
Swedish (Sweden) |
Svensk (Sverige) |
Thai (Thailand) |
Thai (Thailand) |
Turkish (Turkey) |
Tyrkisk (Tyrkia) |
Vietnamese (Vietnam) |
Vietnamesisk (Vietnam) |
o Fate clic su Salva.
Etichetta valore elenco di scelta principale |
Traduzione etichetta valore elenco di scelta |
---|---|
Constant |
Konstant |
Salesforce Object Field |
Salesforce-objektfelt |
o Fate clic su Salva.
ID problema |
Descrizione |
---|---|
6227 |
È stata corretta un’icona Approvatore errata nella sostituzione del destinatario in alcuni flussi di lavoro. |
6816 |
È stato risolto un problema in cui la sostituzione del firmatario mediante la pagina VF avanzata di EchoSign restituiva un errore 404 nullo. |
6956 |
È stato risolto un problema nell’importazione di un numero eccessivo di campi, che generava un errore di tipo Limite dimensione massima per stato visualizzazione. |
10426 |
È stato corretto un errore in cui l’oggetto Lead richiedeva che a tutti i campi fosse consentito esplicitamente l’accesso per rendere possibile la mappatura dei dati. |
10676 |
È stata migliorata la formula Data per mostrare sempre agli utenti lo scostamento in base al fuso orario locale. |
10979 |
È stato corretto un problema a causa del quale la scheda Gestisci accordo richiedeva l’accesso a Impostazione vista nelle autorizzazioni Sistema. |
Con la versione Primavera 2016 di Salesforce (v18) viene introdotta Lightning Experience; l’ultimo aggiornamento del pacchetto Adobe Sign per Salesforce è compatibile con Lightning. Sei tu a decidere se abilitare Lightning Experience e, se cambi idea, puoi passare nuovamente a Salesforce Classic in qualsiasi momento.
In Lightning, il menu di navigazione a sinistra fornisce accesso rapido ai vostri oggetti di Salesforce. Puoi utilizzare il Programma di avvio app per accedere al pacchetto dell'integrazione di Adobe Sign.
Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Posizione di oggetti e app in Lightning Experience della pagina di assistenza Salesforce.
Lightning Experience
Abilitare Lightning Experience è davvero semplice:
Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Abilitazione di Lightning Experience della pagina di assistenza Salesforce.
Passaggio a Salesforce Classic
Anche se stai utilizzando Lightning Experience, passare nuovamente a Salesforce Classic è altrettanto facile. Fai semplicemente clic sull'immagine di profilo situata nell'angolo in alto a destra e seleziona Passa a Salesforce Classic dal menu.
Accesso all'applicazione di integrazione di Adobe Sign
Una volta abilitata Lightning Experience, fai clic sul Programma di avvio app per visualizzare le applicazioni disponibili e seleziona Adobe Sign.
Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Apertura di un'app diversa in Lightning Experience dell'assistenza di Salesforce.
Viene visualizzato il menu per Adobe Sign. Da questo menu puoi accedere a tutte le pagine e le funzioni già note di Adobe Sign. Le pagine Gestisci accordi e Amministrazione Adobe Sign sono attualmente disponibili solo in Salesforce Classic.
In Lightning Experience, le pagine Adobe Sign hanno una grafica nuova e più ordinata.
Pagina dell'accordo migliorata
La pagina dell'accordo migliorata può essere utilizzata sia in Salesforce Classic che in Lightning Experience. Prima di utilizzare la nuova pagina dell'accordo, è necessario abilitare lo stile di pagina dell'accordo migliorato.
Esperienza di layout migliorata per la pagina dell’accordo:
Il layout della pagina di accordo migliorata consente ai mittenti di utilizzare tutte le funzionalità del layout precedente e alcune funzioni aggiuntive. La pagina dell'accordo migliorata è disponibile sia in Salesforce Classic che in Lighting.
Per abilitare la pagina dell'accordo migliorata, seleziona Accordi dal menu ELEMENTI in Lightning Experience o il menu di navigazione a sinistra nella pagina di Salesforce Classic.
1. I destinatari vengono ora numerati come illustrato sopra. Puoi utilizzare la numerazione dei destinatari per riordinarli e creare ordini di indirizzamento sequenziali, ibridi e paralleli.
2. I mittenti possono ora aggiungersi rapidamente in prima persona come destinatari in qualsiasi punto dell'ordine di indirizzamento (non più solo come primo o ultimo destinatario) tramite l'opzione Aggiungimi e la numerazione.
3. I gruppi possono essere specificati come destinatari.
4. È possibile aggiungere un messaggio privato. Facendo clic sull'icona con la nuvoletta del messaggio viene visualizzata la finestra di dialogo Aggiungi un messaggio privato. Se è presente un messaggio, la nuvoletta verrà visualizzata in grigio chiaro.
5. Verifica identità
6. Seleziona un contratto associato.
7. Seleziona i file dalla Libreria documenti o da account di archiviazione in linea. Ora puoi fare clic su Aggiungi file per accedere alla finestra di dialogo Seleziona file e a tutte le origini file abilitate.
Nuovo ruolo destinatario: delegante
Oltre i ruoli di responsabile approvazione e firmatario, gli amministratori e i mittenti possono aggiungere un delegante ai flussi di lavoro dei destinatari. I deleganti ricevono l'accordo, ma non devono firmarlo. Dovranno piuttosto inoltrare l'accordo al responsabile dell'approvazione o al firmatario designato.
Ideali per le situazioni in cui il firmatario/responsabile dell'approvazione rimane ignoto finché il processo di firma è in corso, questi due nuovi ruoli ti offrono la flessibilità necessaria per iniziare a raccogliere firme immediatamente e identificare il destinatario finale appropriato in un secondo momento.
Messaggi privati
Puoi creare messaggi individuali per ogni destinatario nel processo di firma prima di inviare un documento per la firma o l'approvazione. Per aggiungere un messaggio, fai clic sull'icona Aggiungi un messaggio privato.
I destinatari possono leggere facilmente il messaggio privato durante l'esperienza di firma. Se sono presenti messaggi per uno dei destinatari, l'icona con la nuvoletta del messaggio diventerà grigio chiaro.
Indirizzamento ibrido
Oltre a creare un indirizzamento sequenziale e parallelo dei destinatari, puoi utilizzare la nuova funzione di ordinamento dei destinatari per creare l'indirizzamento ibrido, che include componenti paralleli e sequenziali, tramite la nuova pagina di invio. Puoi specificare quali partecipanti devono firmare contemporaneamente (parallelamente) e quali devono invece firmare nell'ordine sequenziale tramite trascinamento e rilascio o utilizzando l'ordine di numerazione per definire la sequenza di firma.
Creazione dell’indirizzamento ibrido:
1. Inserisci l'indirizzo e-mail dei destinatari.
2. Per designare due destinatari come secondi firmatari (severtonea@gmail.com e kmaggerstein@gmail.com nell'esempio riportato di seguito) digita “2” nel campo relativo all'ordine di indirizzamento di entrambi i destinatari.
Quando salvi l'accordo, gli indirizzi e-mail severtonea@gmail.com e kmaggerstein@gmail.com vengono visualizzati come destinatari paralleli in seconda posizione. L'ordine dei destinatari successivi verrà aggiornato in base al nuovo ordine di indirizzamento.
Gruppo di destinatari
Puoi accelerare i processi di firma autorizzando più membri di un team a firmare per conto dell'intero gruppo. Aggiungi prima un gruppo di destinatari e quindi più destinatari al gruppo. Ciascuno dei destinatari elencati può firmare per conto dell'intero gruppo. I gruppi di destinatari sono integrati con i gruppi di Salesforce.
Modifica degli accordi
Puoi apportare correzioni ai documenti correnti utilizzando la nuova funzione di modifica degli accordi invece di annullarli e crearne di nuovi. Puoi utilizzare la funzione Modifica accordo per aggiungere, eliminare, sostituire (eliminare e poi aggiungere) e riordinare i documenti. È inoltre possibile utilizzare l'ambiente di creazione per modificare i campi.
La funzione di modifica degli accordi funzione è disponibile solo nella nuova pagina di invio. Tuttavia, può essere utilizzata per modificare gli accordi creati prima della versione di novembre 2015 e modificabili. Se un documento è modificabile, viene visualizzato il collegamento Modifica accordo nella pagina Gestisci accordi quando il documento viene selezionato. Un accordo modificabile è un accordo che soddisfa i seguenti criteri:
Amministrazione della modifica degli accordi
La funzione di modifica degli accordi deve essere abilitata globalmente per la tua organizzazione. In seguito verrà visualizzata la casella di selezione Consenti ai mittenti di modificare gli accordi nelle opzioni della pagina Impostazioni di invio dell'account di ciascun utente.
Gli amministratori dell'account e del gruppo possono specificare se l'utente può modificare i documenti inviati per la firma selezionando la casella Consenti ai mittenti di modificare gli accordi nella sezione Creazione di documenti allegati della pagina Impostazioni di invio dell'account.
Modifica di un accordo
Se l'impostazione di modifica degli accordi è abilitata per la tua organizzazione o il tuo gruppo, puoi modificare gli accordi presenti nella sezione Inviato per firma o Inviato per approvazione (per ulteriori informazioni, consulta la sezione Modifica degli accordi).
1. Fai clic sulla scheda Gestisci accordi.
2. Seleziona un accordo modificabile dalla sezione Inviato per firma o Inviato per approvazione, quindi fai clic sulla descrizione dell'accordo nell'angolo in alto a destra.
Viene visualizzata la pagina Invio in modalità di modifica limitata; non è possibile apportare modifiche nelle sezioni Destinatari e Messaggio.
Nella pagina Invia, puoi aggiungere, eliminare, sostituire (eliminare e poi aggiungere) e riordinare i documenti.
Per aggiungere un documento, effettua una delle seguenti operazioni:
A seconda delle impostazioni di invio, è possibile utilizzare l'opzione Anteprima e aggiungi campi firma per aggiungere campi modulo al documento o aggiungere documenti all'accordo modificato.
Quando modifichi un accordo, i campi modulo aggiunti originariamente dal mittente ai documenti tramite l'ambiente di creazione verranno eliminati. I campi modulo aggiunti ai Documenti libreria quando sono stati creati e i campi modulo aggiunti ai documenti con tag di testo vengono automaticamente rielaborati.
Se l'accordo è già stato firmato, quando il mittente fa clic su Aggiorna riceve un messaggio in cui è indicato che il destinatario ha firmato, approvato o delegato l'accordo.
Se la funzione di modifica degli accordi non è stata abilitata globalmente per la tua organizzazione, sono disponibili altri modi per apportare modifiche dopo che un accordo è stato inviato per le firma.
Scorrendo in basso verso la parte inferiore della descrizione dell'accordo, visualizzerai tre modi per modificare un accordo.
Le azioni che puoi eseguire su un accordo esistente comprendono la sostituzione del firmatario, il caricamento di una copia firmata e l'aggiunta della data di scadenza.
Per sostituire il firmatario corrente, inserisci l'indirizzo e-mail del nuovo firmatario e il motivo della sostituzione del firmatario originale. Ad esempio, il firmatario originale potrebbe non essere in ufficio nell'intervallo di tempo in cui i documenti devono essere firmati. Una volta apportate le modifiche, fai clic sul pulsante Sostituisci firmatario.
Per caricare una copia firmata, fai clic sul collegamento Sostituisci firmatario nella descrizione dell'accordo. Digita l'indirizzo e-mail del nuovo firmatario e un breve messaggio sul motivo della sostituzione del firmatario originale. Finché il nuovo firmatario non aggiunge la propria firma, il firmatario originale può ancora firmare il documento.
Per aggiungere una data di scadenza, fai clic sul collegamento Aggiungi nella descrizione dell'accordo. Quindi fai clic sull'icona del calendario per selezionare la data di scadenza. Seleziona la casella Notifica destinatari correnti se desideri informare i destinatari.
Firma, approvazione o delega di un accordo modificato
Prima di procedere con la firma, l'approvazione o la delega, il destinatario di un accordo modificato riceve una notifica che indica che l'accordo è stato modificato.
Il destinatario può fare clic su OK per continuare. Il processo di firma, approvazione o delega procede normalmente.
Tuttavia, se l'accordo è stato modificato mentre il destinatario si trova sulla pagina di eSign, il destinatario riceve la relativa notifica e deve fare clic su Aggiorna per continuare.
Visualizzazione della cronologia e della traccia di audit di un accordo modificato
Le informazioni sugli eventi specifici relativi alla modifica di un documento (ad esempio “L'accordo è stato modificato”, “La modifica dell'accordo è stata riconosciuta”) possono essere visualizzate nella pagina Gestisci accordi.
1. Fai clic sulla scheda Gestisci accordi.
2. Seleziona un accordo con un singolo clic, quindi fai clic sulla scheda Cronologia sul lato destro della pagina.
La cronologia di eventi relativi all'accordo viene visualizzata nel pannello delle informazioni. Vengono riportate le operazioni di modifica da parte del mittente e il relativo riconoscimento da parte del destinatario.
3. Fai clic sul collegamento Report di audit nell'angolo in alto a destra del riquadro Cronologia per aprire un Report di audit in formato PDF. Vengono riportate le operazioni di modifica da parte del mittente e il relativo riconoscimento da parte del destinatario.
Modelli multipli per gli oggetti Salesforce
Per i clienti che utilizzano Salesforce Lightning, la versione 18 dell'integrazione di Adobe Sign consentirà agli amministratori di configurare più di un modello per qualsiasi oggetto SFDC. Questa nuova flessibilità per gli utenti e gli amministratori consente loro di selezionare il modello adeguato per avviare il processo di invio. Ad esempio, un utente può ora inviare un accordo per partner o MSA da un oggetto di account SFDC; se necessari, possono essere entrambi disponibili tramite i componenti di Salesforce Lightning.
Supporto di componenti Salesforce Lightning
Per gli amministratori che utilizzano Lightning Experience, è disponibile un nuovo metodo estremamente semplice per aggiungere Adobe Sign alle pagine SFDC standard e personalizzate. Adobe Sign fornisce tre componenti per offrire agli amministratori maggiore flessibilità durante la creazione delle pagine, a seconda delle specifiche esigenze:i componenti di invio e accordo di Adobe Sign e un elenco di accordi Adobe Sign.
Pagina Amministrazione migliorata di Adobe Sign
La pagina Amministrazione ha un nuovo aspetto più ordinato e tutte le funzionalità sono ora disponibili su una singola pagina. Le schede sono state eliminate. Passa a Lightning Experience per usare la nuova pagina Amministratore di Adobe Sign.
Procedura di impostazione guidata migliorata
Utilizza la nuova procedura di impostazione guidata migliorata per collegare il tuo account Adobe Sign al tuo account Salesforce. La procedura di impostazione guidata è disponibile sia nell'interfaccia utente Classic che Lightning. Se i tuoi account non sono ancora collegati, visualizzerai la procedura di impostazione guidata selezionando Adobe Sign da Salesforce.
Quando la procedura guidata avrà completato il collegamento per abilitare gli aggiornamenti di stato automatici, verrà visualizzato un messaggio che indica che l'operazione è stata completata.
Creazione dinamica di elenchi di prodotti
Ora è possibile aggiungere automaticamente gli elenchi di prodotti a un accordo da inviare per la firma. Le mappature di unione sono state estese per includere tutti i prodotti collegati a un’opportunità. Puoi impostare quali attributi di prodotto (ad esempio quantità e prezzo) includere negli accordi, nonché ordinare e filtrare i prodotti associati.
Firmo solo io
Ora il tuo team può firmare specifici documenti con l’opzione “Firmo solo io”. A questo scopo, il mittente può selezionare l’opzione Firma solo il mittente, disponibile sulla pagina di invio dell’accordo. Il mittente può quindi caricare il documento, trascinare in esso i campi moduli necessari e firmarlo. Il documento può essere inviato al mittente e a eventuali altri destinatari specificati. In Salesforce viene automaticamente generato un record di questo processo e viene archiviata una copia del documento. L’opzione Firma solo il mittente viene visualizzata solo se è stata abilitata l’impostazione Abilita Firma solo il mittente. Inoltre è possibile impostare la modalità di sola lettura con l’impostazione Sola lettura - Firma solo il mittente.
Pagine di destinazione post-firma personalizzate
Ora, dopo la firma, è possibile reindirizzare automaticamente i firmatari di un accordo a uno specifico URL. Ad esempio, puoi reindirizzarli al sito Web della tua azienda o alla pagina di un questionario. Puoi anche specificare quanti secondi devono trascorrere prima del reindirizzamento. L’opzione per specificare l’URL di reindirizzamento e il tempo di attesa è disponibile sulla pagina di invio dell’accordo se è stata selezionata l’opzione Abilita opzioni post-firma. Inoltre è possibile impostare la modalità di sola lettura con l’impostazione Sola lettura - Opzioni post-firma.
Supporto per file con dimensioni maggiori
In precedenza, era necessario eseguire dei passaggi di configurazione aggiuntivi per inviare transazioni contenenti file di grandi dimensioni. Ora puoi inviare transazioni di grandi dimensioni come indicato di seguito:
Nota: le transazioni che superano queste dimensioni sono supportate tramite una configurazione aggiuntiva.
Avvisi di firma elettronica in Salesforce
I membri del team possono ora essere avvisati dall’interno di Salesforce quando un accordo inviato sta per scadere. Questa opzione viene controllata mediante le opzioni Crea evento promemoria per scadenza firma e Giorni evento promemoria per scadenza firma. Il mittente riceve una notifica a comparsa in Salesforce e può intervenire contattando il firmatario ed eventualmente posticipando la scadenza.
Firme digitali
Puoi inviare un accordo per richiederne la firma digitale. Le firme digitali sono preferibili alle firme elettroniche in determinate aree geografiche (ad esempio nell’Unione Europea) e in specifici settori (ad esempio nel settore farmaceutico). La funzione di firma digitale è attualmente in fase beta. Se desideri usare le firme digitali prima di novembre 2015, data in cui questa funzione diventerà disponibile, contatta il servizio di assistenza Adobe.
Impostazione guidata semplificata
Grazie alla nuova procedura di impostazione guidata è più facile che mai configurare Salesforce dopo l’installazione. Ora è sufficiente selezionare l’opzione di conferma per consentire ai servizi eSign di Adobe Document Cloud di aggiungere un sito remoto affidabile per la tua organizzazione.
Controlli per l’amministratore: nascondere la barra laterale personalizzata
Se una barra laterale personalizzata è stata aggiunta alla pagina dell’editor accordi, accessibile mediante il pulsante Visualizza accordo, ora puoi nasconderla abilitando l’impostazione Nascondi barra lat. pag. editor accordi.
Controlli per l’amministratore: provisioning automatico
Nelle versioni precedenti, il provisioning veniva eseguito in automatico quando gli utenti inviavano o gestivano gli accordi. Ora è possibile eliminare il provisioning automatico, utilizzando l’impostazione Disattiva provisioning utenti. Tieni presente che questa impostazione non controlla il provisioning automatico che si verifica quando si fa clic su Aggiorna accordo dall’elenco degli accordi.
Invio delle versioni in modalità push
A partire dalla versione 17, gli aggiornamenti patch periodici possono essere inviati automaticamente in modalità push all’interno della propria organizzazione. Pertanto non è più necessario eseguire i passaggi aggiuntivi di download e installazione del nuovo pacchetto per le versioni minori.
Esercitazioni “Mostrami come”
Grazie alla nuova funzione “Mostrami come”, i membri del team possono guardare e seguire facilmente delle esercitazioni sulle funzioni con le quali gli utenti riscontrano solitamente più difficoltà.
Riquadro Service Cloud/Console
I servizi eSign di Adobe Document Cloud ora possono essere visualizzati in un apposito riquadro nella vista Console. Vengono quindi eliminate le finestre a comparsa che si aprivano per Service Cloud e Sales Cloud.
L’applicazione assume il nuovo nome di Servizi eSign di Adobe Document Cloud per Salesforce.
Per il pacchetto è stato abilitato il metodo di autenticazione OAuth.
Abilitazione di Salesforce 1
Tutto dal dispositivo mobile: inviare e tenere traccia degli accordi da Salesforce1
Invio di documenti da ovunque
Rispetto dei criteri aziendali anche fuori sede
Gestione degli accordi fuori sede
Conclusione di trattative in sede con la funzione Firma di persona da Salesforce1
Verifica dell’identità del firmatario: maggiore sicurezza con autenticazione telefonica
Diversi livelli di garanzia dell’identità per ciascun firmatario
Verifica dell’identità dei partecipanti con autenticazione a due fattori
Possibilità di selezionare un metodo di verifica diverso per ciascun destinatario
Facilità di modifica del metodo di autenticazione
Invio e gestione in batch: più semplice ed efficiente
Maggiore efficienza e possibilità di creare numerosi documenti in batch:
Invio e gestione degli accordi con la massima semplicità
Distribuzione globale: firme elettroniche per la forza lavoro globale
Selezione automatica della lingua specificata nelle impostazioni Salesforce dell’utente
Esperienza completamente localizzata per gli utenti globali di Salesforce:
Moduli e modelli standardizzati per le esigenze aziendali
Possibilità di caricare e riutilizzare i documenti dalla libreria documenti di EchoSign
Applicazione di un modello di campi modulo per aggiungere rapidamente i campi ai documenti di uso più frequente
Invio dei contratti in tempi record, per un’esperienza ancora migliore
Invio di accordi da Chatter
Miglioramenti significativi delle mappature dei dati
Esperienza con traduzione globale per i mittenti in Salesforce
Invio ottimizzato
Integrazione con Salesforce Identity
Adobe EchoSign è stato testato, convalidato e documentato per l’integrazione con Salesforce Identity, per semplificare l’attivazione diretta e sicura di funzioni per la gestione di identità e accessi
Ulteriori informazioni:http://www.salesforce.com/identity
Funzioni principali della versione 13
Flussi di lavoro ottimizzati per le proprie esigenze
Migliore identificazione dei firmatari per documenti importanti
Aggiornamenti immediati e collaborazione in tempo reale per chiudere le trattative in tempi brevi
Configurazione rapida e attivazione immediata
Impostazione guidata e pagina Amministrazione ottimizzata
Invio di documenti per l’approvazione
Verifica avanzata dell’identità dei firmatari
Esempio di caso di utilizzo
Autenticazione basata su conoscenza (KBA)
Autenticazione identità Web
Flussi di lavoro ottimizzati per i modelli per gli accordi
Unione dati da Salesforce per creare documenti
Invio dei dati a Salesforce
Adobe EchoSign per Chatter
Sincronizzazione automatica per profili Salesforce e gruppi EchoSign
Descrizioni guidate delle funzioni di EchoSign per Salesforce
Funzioni della versione Primavera 2013 di EchoSign
Funzioni principali della versione 12
Versione 12 rilasciata in Primavera 2012:
Aggiornamento della versione 12 (aggiornamento minore) rilasciato a settembre 2012:
Pagina Amministrazione migliorata
Unione dati da Salesforce in accordi EchoSign
Modelli per accordi e pulsante Invia a EchoSign
Inclusione di accordo firmato e traccia di audit in Salesforce
Opzioni di personalizzazione avanzate
Possibilità di allegare file dai contenuti di Salesforce
Raccolta dei documenti di supporto
Certificazione Adobe PDF per tutti i documenti EchoSign
Campi di dati condizionali
Ulteriori miglioramenti per i campi modulo EchoSign
Funzioni aggiuntive
Aggiornamento di Salesforce.com con dati dai campi modulo di EchoSign
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