Accedi rapidamente alle guide di installazione, per l’utente e di aggiornamento riferite alle integrazioni correnti di Adobe Sign. Per alcune delle integrazioni più complesse saranno anche elencati gli articoli della knowledge base più utilizzati per comodità.
Nota:
Tutte le organizzazioni devono eseguire subito l’aggiornamento alla versione 21.5.4.
La versione 21.5.4 è un prerequisito per tutte le versioni successive e deve essere installata prima di eseguire l’aggiornamento a versioni successive.
► Aggiungere Adobe Sign al componente e-mail di Salesforce
Invia, crea promemoria, annulla e altro ancora, direttamente dal tuo client e-mail. Disponibile per Outlook e Gmail
► Connettore Adobe Sign per Salesforce CPQ
Aggiungi un pulsante per inviare i preventivi CPQ ad Adobe Sign direttamente dalla pagina dei preventivi
► Adobe Sign per funzioni self-service (Community Cloud)
Se usi i portali community e desideri fornire documenti predisposti per la firma
► Adobe Sign per firma semplice (Community Cloud)
Componente per Community Cloud che consente agli sviluppatori di incorporare i modelli per firma in altri componenti Lightning
► Concessione dell’accesso a utenti/profili Salesforce
Se non hai installato l’app di Adobe Sign per Tutti gli utenti
► Operazioni con accordi in batch
Generazione di batch di accordi in base ai criteri definiti dall'utente
► Impostazioni di conversione lead
Informazioni utili per chi utilizza Adobe Sign con Leads in Salesforce
Allinea gli utenti in gruppi Adobe Sign in base ai profili utente Salesforce
► Configurazione di Salesforce per l’invio di documenti di grandi dimensioni
Se invii documenti con dimensioni maggiori a 2 MB, dovrai usare questa configurazione
► Configurazione degli accordi push per creare accordi generati esternamente in Salesforce
Gli “accordi push” sono transazioni che vengono iniziate esternamente a Salesforce, come gli accordi creati dai moduli Web, e vengono in seguito inviate a Salesforce.
► Abilitazione Chatter e Salesforce1
Impostazioni per eseguire l’abilitazione da Chatter o Salesforce1
► Configurazione del layout di pagina (base, avanzato e lampo)
Quando devi modificare il layout di pagina in una delle altre opzioni
Nota:
Il supporto per l’integrazione Adobe Sign per Salesforce v18 è terminato il 1° marzo 2019.
Gli aggiornamenti dei prodotti, gli aggiornamenti di sicurezza e il supporto tecnico di Adobe Sign per Salesforce v18 sono terminati il 1° marzo 2019.
Se utilizzi la versione 18 o una versione precedente, esegui l'aggiornamento al nuovo pacchetto per continuare a usufruire del supporto sul prodotto.
Nota:
La soluzione Adobe Sign per SharePoint è supportata solo nell’esperienza classica di SharePoint 2019 per distribuzione locale.
Adobe e Microsoft sono attualmente intente a estendere il supporto per includere anche la nuova esperienza.
Nota:
L’installazione del pacchetto per flussi di lavoro non è più disponibile per le nuove installazioni.
Per questa funzionalità, fai riferimento alla guida Microsoft PowerApps and Flow.
Nota:
Il supporto per l’integrazione di Adobe Sign per NetSuite v4.0 è terminato.
A causa di un bug di regressione introdotto quando è stata aggiornata la piattaforma NetSuite, il supporto tecnico per Adobe Sign per NetSuite v4.0 e versioni precedenti è terminato.
Effettuate l’aggiornamento alla versione 4.0.1 per garantire continuità di funzionalità e supporto per questa integrazione.
Nota:
Adobe Sign interromperà il supporto dei modelli di autenticazione API più datati a giugno 2020
Adobe si impegna a fornire ai clienti un’esperienza di utilizzo del prodotto sicura e aderisce ai più recenti protocolli di sicurezza adottati come standard di settore. Come parte di tale processo, entro giugno 2020 Adobe Sign interromperà il supporto dei modelli di autenticazione API più datati, che consentivano l’invio del nome utente e della password nella chiamata API.
IMPATTO
I clienti che utilizzano il vecchio modello di autenticazione dovranno passare alla più recente autenticazione basata su OAuth.
AZIONI NECESSARIE
○ I clienti che utilizzano un’integrazione devono effettuare l’aggiornamento alla versione più recente. Consulta le guide di riferimento per tutte le ultime integrazioni partner create da Adobe.
○ I clienti che hanno sviluppato una propria integrazione personalizzata con Adobe Sign dovranno eseguire l’aggiornamento al nuovo modello di autenticazione basata su OAuth. Per ulteriori informazioni, consulta questa guida alla migrazione.
○ Gli utenti mobile devono eseguire l’aggiornamento all’ultima versione di Adobe Sign per iOS e Android.
Fine del ciclo di vita (EOL) delle API SOAP prevista per giugno 2020
Con la versione 6 delle API REST che fornisce la migliore esperienza di programmazione per gli sviluppatori di Adobe Sign, le API SOAP sono state dichiarate obsolete e non saranno più supportate dopo giugno 2020. Le API REST rappresentano ora l’interfaccia preferita per integratori e sviluppatori di applicazioni e le future attività di sviluppo devono orientarsi su queste API.