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Effetti per la modifica di tempo e intonazione

  1. Guida utente di Audition
  2. Introduzione
    1. Novità di Adobe Audition
    2. Requisiti di sistema per Audition
    3. Trovare e personalizzare le scelte rapide
    4. Applicazione degli effetti nell’editor multitraccia
    5. Problemi noti
  3. Spazio di lavoro e impostazione
    1. Supporto per superfici di controllo
    2. Visualizzazione, ingrandimento e navigazione nei file audio
    3. Personalizzare gli spazi di lavoro
    4. Connessione ai dispositivi audio in Audition
    5. Personalizzazione e salvataggio delle impostazioni dell’applicazione
    6. Esegui controllo del microfono (Beta)
  4. Principi di base dell’audio digitale
    1. Informazioni sul suono
    2. Digitalizzare l’audio
  5. Importare, registrare e riprodurre
    1. Flusso di lavoro per audio multicanale
    2. Creare, aprire o importare i file in Adobe Audition
    3. Importare con il pannello File
    4. Estrarre audio da CD
    5. Formati di importazione supportati
    6. Spostarsi sulla timeline e riprodurre l’audio in Adobe Audition
    7. Registrazione dell’audio
    8. Eseguire il monitoraggio dei livelli di registrazione e riproduzione
    9. Rimuovi silenzi dalle registrazioni audio
  6. Modifica dei file audio
    1. Modificare, riparare e migliorare l’audio mediante il con Audio essenziale
    2. Marcatori di sessione e di clip per Multitraccia
    3. Generazione di sintesi vocale
    4. Corrispondenza del volume tra più file audio
    5. Visualizzazione dell’audio nell’editor forma d’onda
    6. Selezione dell’audio
    7. Come copiare, tagliare, incollare ed eliminare l’audio in Audition
    8. Modifica dell’ampiezza e della dissolvenza in modo visivo
    9. Lavorare con i marcatori
    10. Invertire, riprodurre all’indietro e disattivare l’audio
    11. Come automatizzare le attività più comuni in Audition
    12. Analizzare fase, frequenza e ampiezza con Audition
    13. Separatore banda di frequenze
    14. Annulla, Ripristina e Cronologia
    15. Conversione dei tipi di campione
    16. Creazione di podcast con Audition
  7. Applicazione degli effetti
    1. Abilitare le estensioni CEP
    2. Controlli per gli effetti
    3. Applicazione degli effetti nell’editor forma d’onda
    4. Applicazione degli effetti nell’editor multitraccia
    5. Aggiungere i plug-in di terze parti
    6. Effetto Filtro elimina banda
    7. Effetti Inviluppo dissolvenza e guadagno (solo editor forma d’onda)
    8. Effetto Correzione intonazione manuale (solo editor forma d’onda)
    9. Effetto Scostamento fase grafico
    10. Effetto Doppler Shifter (solo editor forma d’onda)
  8. Gli effetti
    1. Applicare all’audio effetti di ampiezza e compressione
    2. Effetti Ritardo ed eco
    3. Effetti Diagnostica (solo nell’editor forma d’onda) di Audition
    4. Effetti Filtro ed equalizzatore
    5. Effetti Modulazione
    6. Ridurre il rumore e ripristinare l’audio
    7. Effetti Riverbero
    8. Come utilizzare gli effetti speciali con Audition
    9. Effetti Immagine stereo
    10. Effetti per la modifica di tempo e intonazione
    11. Generare toni e rumore
  9. Mixaggio di sessioni multitraccia
    1. Creazione di un remix
    2. Panoramica dell’editor multitraccia
    3. Controlli multitraccia di base
    4. Controlli di indirizzamento multitraccia ed equalizzazione
    5. Disporre e montare le clip multitraccia con Audition
    6. Riprodurre le clip in ciclo
    7. Come uniformare il volume delle clip, applicare dissolvenze e mixare con Audition
    8. Automazione dei mixaggi con inviluppi
    9. Dilatazione di clip multitraccia
  10. Video e audio surround
    1. Lavorare con applicazioni video
    2. Importare video e lavorare con clip video
    3. Audio surround 5.1
  11. Scelte rapide da tastiera
    1. Trovare e personalizzare le scelte rapide
    2. Scelte rapide da tastiera predefinite
  12. Salvare ed esportare
    1. Salvate ed esportate i file audio
    2. Visualizzare e modificare metadati XMP

Effetto Correzione intonazione automatica

L’effetto Correzione intonazione automatica è disponibile sia nell’editor forma d’onda che nell’editor multitraccia. In quest’ultimo, i parametri possono essere automatizzati nel tempo utilizzando i fotogrammi chiave e superfici di controllo esterne.

Scegli Effetti > Tempo e intonazione > Correzione intonazione automatica e impostate le seguenti opzioni:

Scala

Specifica il tipo di scala più adatto al materiale: Maggiore, Minore o Cromatica. Maggiore o Minore consentono di correggere le note in base alla chiave specifica della musica. Cromatico consente di corregge la nota a quella più vicina indipendentemente dalla chiave.

Chiave

Imposta la chiave per il materiale corretto. Questa opzione è disponibile solo se l’opzione Scala è impostata su Maggiore o Minore, poiché la scala Cromatica include tutti e 12 i toni e non fa riferimento a chiavi specifiche.

Nota:

La combinazione di scala e chiave determina la firma chiave.

Attacco

Regola la velocità con cui Adobe Audition corregge l’intonazione rispetto al tono della scala. Le impostazioni più veloci di solito rappresentano la scelta migliore per le note di breve durata, come un passaggio rapido e staccato. Tuttavia un attacco estremamente veloce può produrre una qualità robotica. Le impostazioni più lente producono una correzione dal suono più naturale su note sostenute di maggiore lunghezza, come una linea vocale in cui il cantante sostiene le note e aggiunge un vibrato. Poiché il materiale di origine può variare nel corso di un’esecuzione, potete ottenere risultati migliori correggendo separatamente brevi passaggi musicali.

Sensibilità

Definisce la soglia oltre la quale le note non vengono corrette. La sensibilità viene misurata in centesimi e un semitono è composto da 100 centesimi. Ad esempio, un valore di Sensibilità pari a 50 centesimi indica che una nota, per poter essere corretta automaticamente, deve trovarsi entro 50 centesimi (mezzo semitono) dal tono della scala di destinazione.

Canale di riferimento

Scegli un canale sorgente in cui i cambiamenti di intonazione risultano più nitidi. L’effetto analizza solo il canale scelto, ma applica la correzione dell’intonazione in modo uniforme a tutti i canali.

Dimensioni FFT

Imposta la dimensione FFT di ciascun insieme di dati elaborato dall’effetto. In generale, è consigliabile utilizzare i valori più bassi per la correzione delle frequenze più alte. Per le voci, un’impostazione pari a 2048 o 4096 produrrà un effetto più naturale. Per note brevi, staccato o audio a percussione provate un’impostazione pari a 1024.

Calibrazione

Consente di specificare lo standard di accordo per l’audio sorgente. Nella musica occidentale, lo standard equivale al La della 4a ottava (A4) a 440 Hz. L’audio sorgente, tuttavia, può essere stato registrato con uno standard diverso e puoi quindi specificare valori A4 da 410 a 470 Hz.

Controllo di correzione

Durante l’anteprima dell’audio, visualizza la quantità di correzione applicata ai toni bemolle e diesis.

Effetto Correzione intonazione manuale

L’effetto Correzione intonazione manuale consente di regolare visivamente l’intonazione con la visualizzazione intonazione spettrale. La visualizzazione intonazione spettrale mostra l’intonazione fondamentale con una linea blu brillante e le armoniche superiori con tonalità dal giallo al rosso. Il valore di intonazione regolato è visualizzato con una linea verde brillante.

Nota:

potete controllare visivamente l’intonazione in qualsiasi momento, senza utilizzare l’effetto Correzione intonazione manuale. È sufficiente fare clic sull’icona Visualizzazione intonazione spettrale nella barra delle opzioni. Per personalizzare la risoluzione, l’intervallo di decibel e le linee della griglia, regolate le impostazioni Visualizzazione intonazione nelle preferenze Visualizzazioni spettrali.

  1. Scegli Effetti > Tempo e intonazione > Correzione intonazione manuale.

  2. Nella finestra Correzione intonazione manuale, imposta le seguenti opzioni:

    Canale di riferimento

    Scegli un canale sorgente in cui i cambiamenti di intonazione risultano più nitidi. L’effetto analizza solo il canale scelto, ma applica la correzione dell’intonazione in modo uniforme a tutti i canali.

    Curve spline

    Crea transizioni più omogenee quando si utilizzano i fotogrammi chiave di inviluppo per applicare nel tempo correzioni di intonazione diverse.

    Risoluzione curva intonazione

    Imposta la dimensione FFT di ciascun insieme di dati elaborato dall’effetto. In generale, è consigliabile utilizzare i valori più bassi per la correzione delle frequenze più alte. Per le voci, un’impostazione di 2048 o 4096 produrrà un effetto più naturale, mentre un’impostazione di 1024 produrrà effetti robotici.

  3. Nel pannello Editor, effettuate una delle seguenti operazioni:

    • Per modificare in modo uniforme l’intonazione, trascinate la manopola Regola intonazione nel pannello HUD (heads-up display).
    • Per modificare l’intonazione nel tempo, aggiungete dei fotogrammi chiave alla linea di inviluppo gialla al centro della visualizzazione forma d’onda.
    Nota:

    Per effettuare lo zoom su specifici intervalli di intonazione, fate clic con il pulsante destro del mouse e trascinate nel righello verticale a destra della Visualizzazione intonazione spettrale. Per ripristinare il livello di zoom o personalizzare la scala visualizzata, fate clic con il pulsante destro del mouse sul righello e selezionate le opzioni dal menu a comparsa.

Effetto Pitch Bender

Usate l’effetto Pitch Bender per modificare il tempo nel tempo per variare l'intonazione. L’effetto utilizza ora un inviluppo di modifica del fotogramma chiave sull’intera forma d’onda, simile agli effetti Inviluppo di dissolvenza e guadagno.

Scegliete Effetti > Tempo e intonazione > Pitch Bender e impostate le seguenti opzioni:

Intonazione

Nel pannello Editor, fate clic sulla linea di inviluppo blu per aggiungere fotogrammi chiave e trascinateli verso l’alto o il basso per modificare l’ampiezza. Per selezionare, riposizionare o eliminare rapidamente più fotogrammi chiave, consultate Regolare l’automazione mediante fotogrammi chiave.

Nota:

Per creare transizioni curve più omogenee, anziché transizioni lineari, tra i fotogrammi chiave, selezionate l’opzione Curve spline. Consultate Curve spline per i grafici.

Qualità

Controlla il livello di qualità. I livelli di qualità più alti producono un suono migliore ma richiedono tempi di elaborazione più lunghi. I livelli di qualità più bassi producono più distorsioni armoniche indesiderate ma richiedono tempi di elaborazione più brevi. Di norma, non dovreste notare alcuna distorsione armonica scegliendo l’impostazione Molto buono e quelle superiori. Continua, tuttavia, a verificarsi il fenomeno dell’aliasing quando alzate l’intonazione, ma più alti sono i livelli di qualità, maggiore sarà la riduzione della distorsione in caso di abbassamento dell’intonazione.

Intervallo

Imposta la scala del righello verticale (asse y) sui semitoni (12 semitoni per un’ottava) o sulle battute al minuto. Per un intervallo in semitoni, l’intonazione cambia in sequenza logaritmica ed è possibile specificare di quanti semitoni alzarla o abbassarla. Per un intervallo in battute al minuto, l’intonazione cambia in sequenza lineare ed è necessario specificare un intervallo e un tempo base. È possibile specificare il tempo esatto di una selezione per passare a frequenze diverse, ma non si tratta di un’operazione necessaria.

Correttore intonazione

L’effetto Correttore intonazione modifica l’intonazione musicale. È un effetto in tempo reale che può essere combinato con altri effetti nel Rack masterizzazione o nel Rack effetti. In Vista multitraccia potete inoltre variare l’intonazione nel tempo adottando le procedure automatizzate.

Scegliete Effetti > Tempo e intonazione > Correttore intonazione e impostate le seguenti opzioni:

Trasposizione intonazione

Contiene opzioni che regolano l’intonazione:

  • Semi toni Traspone l’intonazione in incrementi di semi tono, pari alle minime musicali (ad esempio, la nota C# è un semitono più alta della nota C). L’impostazione su 0 corrisponde all’intonazione originale; +12 semi toni è un’ottava più alta; -12 semi toni è un’ottava più bassa.
  • Centesimi Regola l'intonazione in frazioni di semitoni. I valori ammessi sono compresi tra -100 (un semitono più basso) e +100 (un semitono più alto).
  • Rapporto Determina la relazione tra la frequenza modificata e la frequenza originale. I valori ammessi sono compresi tra 0,5 (un’ottava più bassa) e 2,0 (un’ottava più alta).

Precisione

Determina la qualità del suono, in cui l’impostazione Alta comporta tempi di elaborazione più lunghi. Usate l’impostazione Bassa per ottenere una qualità audio a 8 bit o inferiore e l’impostazione Alta per ottenere una qualità audio professionale.

Nota:

Per stabilire rapidamente quale impostazione di precisione adottare, elaborate un piccolo intervallo selezionato con ciascuna impostazione, fino a trovare il miglior compromesso tra qualità e tempi di elaborazione.

Impostazioni intonazione

Controllano la modalità di elaborazione dell’audio:

  • Frequenza giuntaggio Determina le dimensioni di ciascuna porzione di dati audio. L’effetto Correttore intonazione suddivide l’audio in porzioni molto piccole da elaborare. Più alto è il valore, più preciso sarà il posizionamento dell’audio dilatato nel tempo. Tuttavia, l’aumento dei valori rende più evidenti i disturbi. Con impostazioni di Precisione più elevate, una Frequenza giuntaggio più bassa potrebbe provocare singhiozzi o echi. Se la frequenza è troppo alta, il suono diventa metallico e le voci sembrano provenire da una galleria.
  • Sovrapposizione Determina il grado di sovrapposizione tra ciascuna porzione di dati audio e le porzioni precedenti e successive. Se la dilatazione produce un effetto coro, riducete la percentuale di sovrapposizione. Se questa operazione genera un suono spezzettato, regolate la percentuale in modo da ottenere l’equilibrio desiderato tra spezzettamento e coro. I valori possono variare tra 0 a 50%. 
  • Usa impostazioni predefinite appropriate Applica i valori predefiniti migliori per Frequenza giuntaggio e Sovrapposizione.

Effetto Dilatazione e intonazione (solo nell’editor forma d’onda)

L’effetto Tempo e intonazione > Dilatazione e intonazione consente di modificare l’intonazione di un segnale audio, il tempo o entrambi i valori. Ad esempio, potete usare l’effetto per trasporre una canzone a una chiave più alta senza cambiare il tempo, oppure per rallentare un brano parlato senza cambiarne l’intonazione.

Nota:

questo effetto richiede l’elaborazione offline. Mentre è aperto non potete modificare la forma d’onda, regolare le selezioni o spostare l’indicatore del tempo corrente.

Algoritmo

Scegliete iZotope Radius per dilatare l’audio e allo stesso tempo cambiare l’intonazione: scegliete invece Audition per cambiare le impostazioni di dilatazione o intonazione nel tempo. L’algoritmo iZotope Radius richiede una grande quantità di risorse di elaborazione ma introduce una quantità minore di artefatti.

Precisione

Impostazioni più alte forniscono una qualità migliore, ma richiedono anche tempi di elaborazione maggiori.

Nuova durata

Indica la nuova durata dell’audio a seguito della dilatazione temporale. Potete regolare il valore Nuova durata direttamente, oppure indirettamente cambiando la percentuale Dilatazione.

Nota:

Se vi capita spesso di dilatare i file fino a una certa durata, fate clic sull’icona Preferito  per salvare le impostazioni in modo da poterle riutilizzare in futuro. Per applicare un preferito a più file, consultate Elaborare i file in batch.

Blocca impostazioni di dilatazione su nuova durata

Ignora le impostazioni Dilatazioni personalizzate o predefinite e le calcola invece dalle regolazioni della durata.

Nota:

Selezionate questa opzione per creare rapidamente degli spot radiofonici con una lunghezza di 30 o 60 secondi.

Dilata

Accorcia o estende l’audio elaborato rispetto all’audio esistente. Ad esempio, per ridurre l’audio della metà dell’attuale durata, specificate un valore Dilata pari a 50%.

Correzione intonazione

Alza o abbassa l’intonazione dell’audio. Ogni semitono corrisponde a mezzo intervallo sulla tastiera.

Dilatazione finale e Correzione intonazione (algoritmo Audition)

Modifica l’impostazione Dilata o Correzione intonazione iniziale nel tempo, fino a raggiungere l’impostazione finale in corrispondenza dell’ultimo campionamento audio selezionato.

Blocca dilatazione e correzione intonazione (algoritmo IZotope)

Dilata l’audio per riflettere i cambiamenti di intonazione, o viceversa.

Blocca dilatazione e correzione intonazione iniziale (algoritmo Audition)

Dilata l’audio per riflettere i cambiamenti di intonazione, o viceversa. Le impostazioni Dilatazione finale o Correzione intonazione non subiscono alterazioni.

Impostazioni avanzate (algoritmo IZotope Radius)

Fate clic sul triangolo per accedere alle seguenti opzioni:

Strumento o voce solista

Elabora più rapidamente un assolo.

Mantieni caratteristiche del parlato

Mantiene il realismo del parlato.

Correzione formanti

Determina l’adattamento delle formanti ai cambiamenti di intonazione. Il valore predefinito è zero. Usatelo per adattare le formanti ai cambiamenti di intonazione, mantenendo timbro e realismo. Valori maggiori di zero producono timbri più alti, ad esempio per rendere più femminile una voce maschile. Valori minori di zero causano l’effetto opposto.

Coerenza intonazione

Mantiene il timbro di voci o strumenti solisti. Con valori più elevati si possono ridurre gli artefatti di fasatura ma viene introdotta una maggiore modulazione del tono.

Impostazioni avanzate (algoritmo Audition)

Fate clic sul triangolo per accedere alle seguenti opzioni:

Frequenza giuntaggio

Determina la dimensione di ciascuna parte di dati audio quando si mantiene l’intonazione o il tempo mentre si dilata la forma d’onda. Più alto è il valore, più preciso sarà il posizionamento dell’audio dilatato nel tempo. Tuttavia con valori elevati eventuali disturbi diventano più evidenti; il suono può diventare metallico o assumere un effetto tunnel. Con valori Precisione più elevati, frequenze di giunzione inferiori potrebbero provocare singhiozzi o echi.

Sovrapposizione

Determina il grado di sovrapposizione tra ciascuna porzione di dati audio e le porzioni precedenti e successive. Se la dilatazione produce un effetto coro, abbassate la percentuale di Sovrapposizione, senza però arrivare a produrre un suono frammentato. Il valore di sovrapposizione massimo è pari a 400%, ma deve essere utilizzato solo per forti incrementi di velocità (200% o superiori).

Scegli impostazioni predefinite appropriate

Applica valori predefiniti ottimali per la frequenza di giunzione e la sovrapposizione. Questa opzione è ideale per preservare l’intonazione o il tempo.

Vocali costanti

Preserva il suono delle vocali nelle sequenze vocali dilatate. Questa opzione richiede una considerevole elaborazione; provate quindi a utilizzarla su una selezione piccola prima di applicarla a una selezione più grande.

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