Codec
- Guida utente di Adobe Animate
- Introduzione ad Animate
- Animazione
- Concetti di base sulle animazioni in Animate
- Come utilizzare i fotogrammi e i fotogrammi chiave in Animate
- Animazione fotogramma per fotogramma in Animate
- Come lavorare con le animazioni interpolate classiche in Animate
- Strumento Pennello
- Guida di movimento
- Interpolazione di movimento e ActionScript 3.0
- Informazioni sull’animazione con interpolazione di movimento
- Animazioni con interpolazione di movimento
- Creazione di un’animazione con interpolazione di movimento
- Utilizzo dei fotogrammi chiave di proprietà
- Animare la posizione con un'interpolazione
- Come modificare le interpolazioni di movimento con l'Editor movimento
- Modifica del tracciato di movimento di un’animazione con interpolazione
- Manipolazione delle interpolazioni di movimento
- Aggiunta di andamenti personalizzati
- Creazione e applicazione di preimpostazioni di movimento
- Impostazione delle estensioni di interpolazione per l’animazione
- Operazioni con le interpolazioni di movimento salvate come file XML
- Interpolazioni di movimento e classiche a confronto
- Interpolazione di forme
- Utilizzare lo strumento di animazione Osso in Animate
- Utilizzare il rigging dei personaggi in Animate
- Come utilizzare i livelli maschera in Adobe Animate
- Come utilizzare le scene in Animate
- Interattività
- Come creare pulsanti con Animate
- Convertire progetti Animate in altri formati di tipi di documenti
- Creare e pubblicare documenti HTML5 Canvas in Animate
- Aggiungere interattività con gli snippet di codice in Animate
- Creazione di componenti HTML5 personalizzati
- Utilizzo dei componenti in HTML5 Canvas
- Creazione di componenti personalizzati: esempi
- Snippet di codice per componenti personalizzati
- Best practice - Pubblicità con Animate
- Creazione e pubblicazione di contenuti in realtà virtuale
- Area di lavoro e flusso di lavoro
- Creazione e gestione dei pennelli artistici
- Utilizzo di Google Fonts nei documenti HTML5 Canvas
- Utilizzo di Creative Cloud Libraries con Adobe Animate
- Utilizzare il pannello Strumenti e Stage per Animate
- Flusso di lavoro e area di lavoro di Animate
- Utilizzo di font Web nei documenti HTML5 Canvas
- Linee temporali e ActionScript
- Operazioni con più linee temporali
- Impostare le preferenze
- Uso dei pannelli di creazione di Animate
- Creare livelli della linea temporale con Animate
- Esportare animazioni per dispositivi mobili e motori grafici
- Spostamento e copia degli oggetti
- Modelli
- Trova e sostituisci in Animate
- Annulla, Ripeti e il pannello Cronologia
- Scelte rapide da tastiera
- Come utilizzare la linea temporale in Animate
- Creazione di estensioni HTML
- Opzioni di ottimizzazione per immagini e GIF animati
- Impostazioni per l’esportazione di immagini e file GIF
- Pannello Risorse in Animate
- File multimediali e video
- Trasformazione e combinazione di oggetti grafici in Animate
- Creazione e utilizzo di istanze di simboli in Animate
- Ricalco immagine
- Come utilizzare l’audio in Adobe Animate
- Esportazione di file SVG
- Creare file video da utilizzare in Animate
- Come aggiungere un video in Animate
- Disegnare e creare oggetti con Animate
- Rimodellare linee e forme
- Tratti, riempimenti e gradienti con Animate CC
- Utilizzo di Adobe Premiere Pro e After Effects
- Pannelli per il colore in Animate CC
- Apertura di file Flash CS6 con Animate
- Utilizzare il testo classico in Animate
- Inserimento di grafica in Animate
- Bitmap importate in Animate
- Grafica 3D
- Utilizzo dei simboli in Animate
- Disegnare linee e forme con Adobe Animate
- Utilizzare le librerie in Animate
- Esportazione di suoni
- Selezione degli oggetti in Animate CC
- Utilizzare i file AI di Illustrator in Animate
- Applicazione di metodi di fusione
- Disposizione degli oggetti
- Automazione delle operazioni con il menu Comandi
- Testo in più lingue
- Utilizzo della funzione Videocamera di Animate
- Filtri grafici
- Suono e ActionScript
- Preferenze di disegno
- Disegno con lo strumento Penna
- Piattaforme
- Convertire progetti Animate in altri formati di tipi di documenti
- Supporto piattaforme personalizzato
- Creare e pubblicare documenti HTML5 Canvas in Animate
- Creazione e pubblicazione di un documento WebGL
- Come creare pacchetti di applicazioni per AIR per iOS
- Pubblicazione di applicazioni AIR for Android
- Pubblicazione per Adobe AIR per desktop
- Impostazioni di pubblicazione ActionScript
- Procedure ottimali - Organizzazione del codice ActionScript in un’applicazione
- Come utilizzare ActionScript con Animate
- Accessibilità dell’area di lavoro di Animate
- Creazione e gestione di script
- Abilitazione del supporto per piattaforme personalizzate
- Panoramica di Supporto piattaforme personalizzate
- Operazioni con i plug-in di Supporto piattaforme personalizzate
- Debug di ActionScript 3.0
- Abilitazione del supporto per piattaforme personalizzate
- Esportazione e pubblicazione
- Come esportare i file da Animate CC
- Pubblicazione OAM
- Esportazione di file SVG
- Esportazione di elementi grafici e video con Animate
- Pubblicazione di documenti AS3
- Esportare animazioni per dispositivi mobili e motori grafici
- Esportazione di suoni
- Best practice - Suggerimenti per la creazione di contenuti per dispositivi mobili
- Best practice - Convenzioni per i contenuti video
- Best practice - Linee guida per la creazione di applicazioni SWF
- Best practice - Strutturazione dei file FLA
- Best practice per ottimizzare i file FLA per Animate
- Impostazioni di pubblicazione ActionScript
- Specificare le impostazioni di pubblicazione per Animate
- Esportazione di file proiettore
- Esportare immagini e GIF animati
- Modelli di pubblicazione HTML
- Utilizzo di Adobe Premiere Pro e After Effects
- Condividere e pubblicare rapidamente le animazioni
- Risoluzione dei problemi
Adobe Animate consente di incorporare riprese video digitali nelle presentazioni basate su Web. I vantaggi in termini di tecnologia e creatività garantiti dai formati video FLV e F4V (H.264) consentono di associare il video a dati, immagini, audio e controlli interattivi. Il video FLV o F4V consente di inserire con facilità oggetti video in una pagina Web in un formato visualizzabile universalmente.
Il tipo di distribuzione dei video determina la modalità di creazione del relativo contenuto e di integrazione con Animate. Potete incorporare video in Animate utilizzando i metodi descritti di seguito:
Streaming video con Adobe Media Server
Potete ospitare i contenuti video su Adobe® Media Server, una soluzione server ottimizzata per la distribuzione di contenuti multimediali in tempo reale. Adobe Media Server utilizza Real-Time Messaging Protocol (RTMP), un protocollo progettato per applicazioni server in tempo reale, come streaming di contenuti video e audio. Potete ospitare un Adobe Media Server personalizzato oppure utilizzare un servizio FVSS (Flash® Video® Streaming Service) di tipo hosted. Adobe ha stretto collaborazioni con diversi fornitori di reti per la distribuzione di contenuto (CDN, Content Delivery Network) per offrire servizi di hosting per la distribuzione di file video FLV o F4V on-demand attraverso reti affidabili e ad alte prestazioni. Sviluppato con Adobe Media Server e integrato direttamente nell’infrastruttura di distribuzione, monitoraggio e reporting della rete CDN, il servizio FVSS costituisce il modo migliore per distribuire file video FLV o F4V al pubblico più vasto possibile, senza preoccuparsi della configurazione e della manutenzione del server e della rete di streaming.
Per controllare la riproduzione del video e fornire agli utenti controlli intuitivi per interagire con lo streaming video, utilizzate il nuovo componente FLVPlayback, Adobe® ActionScript®. Per ulteriori informazioni sull'uso di OSMF, consultate la documentazione OSMF.
Scaricamento progressivo di video da un server Web
Se non avete accesso ad Adobe Media Server o FVSS o se le esigenze video si riferiscono a un sito Web con volumi e quantità limitati di contenuto video, potete prendere in considerazione lo scaricamento progressivo. Lo scaricamento progressivo di un video clip da un server Web non offre le prestazioni in tempo reale di Adobe Media Server, tuttavia consente di utilizzare video clip di dimensioni relativamente elevate e di mantenere al minimo le dimensioni dei file SWF pubblicati.
Per controllare la riproduzione del video e fornire agli utenti controlli intuitivi per interagire con esso, potete utilizzare il nuovo componente FLVPlayback o ActionScript.
Incorporamento di video nel documento Animate
Potete incorporare un file video di dimensioni e durata ridotte direttamente nel documento Animate e pubblicarlo come parte del file SWF. L'incorporamento di contenuto video direttamente nel file SWF di Animate aumenta in modo significativo la dimensione del file pubblicato ed è adatto solo per file video di dimensioni ridotte (di solito, meno di 10 secondi di durata). Inoltre, la sincronizzazione dell'audio al video (nota anche come sync audio/video) può non riuscire quando nel documento Animate si incorporano dei clip video di durata maggiore. Un ulteriore svantaggio presentato dall'incorporamento di video all'interno di file SWF è rappresentato dall'impossibilità di aggiornare il video senza ripubblicare il file SWF.
Se tentate di pubblicare il vostro progetto FLA con contenuti video H264 in un livello che non è né guida né nascosto, vi apparirà un messaggio che vi segnala che la piattaforma sulla quale state pubblicando non supporta video H.264 incorporati.
Controllare la riproduzione dei video
Potete controllare la riproduzione del video in Animate mediante il componente FLVPlayback, creando del codice ActionScript personalizzato che riproduca il flusso video esterno o che controlli la riproduzione del video nella linea temporale per il video incorporato.
Componente FLVPlayback
Questo metodo consente di aggiungere rapidamente un controllo completo per la riproduzione di file FLV al documento Animate e supporta sia lo scaricamento progressivo che lo streaming di file FLV o F4V. FLVPlayback consente di creare facilmente controlli video intuitivi che gli utenti possono utilizzare per controllare la riproduzione del video e di applicare all'interfaccia video skin già pronti o personalizzati. Per maggiori informazioni, vedete Componente FLVPlayback.
Open Source Media Framework (OSMF)
Il framework OSMF consente agli sviluppatori di scegliere e combinare con facilità componenti plug-in per creare esperienze di riproduzione di alta qualità e ricche di funzioni. Per ulteriori informazioni, consultate la documentazione di OSMF.
Controllare il video esterno mediante ActionScript
Potete riprodurre i file FLV o F4V esterni in un documento Animate in fase di runtime utilizzando gli oggetti NetConnection e NetStream in ActionScript. Per maggiori informazioni, vedete Controllo della riproduzione dei video esterni mediante ActionScript.
Potete controllare la riproduzione del video utilizzando i comportamenti, ovvero script di ActionScript già pronti.
Controllare il video incorporato nella linea temporale
Per controllare la riproduzione dei file video incorporati, dovete scrivere del codice ActionScript che controlli la linea temporale che contiene il video. Per maggiori informazioni, vedete Controllare la riproduzione dei video mediante la linea temporale.
Procedura guidata Importa video
La procedura guidata Importa video semplifica l'importazione di video in un documento Animate guidandovi attraverso il processo di selezione di un file video esistente e importando il file per l'uso in uno dei tre diversi scenari di riproduzione video. Garantisce un livello base di configurazione per il metodo di importazione e riproduzione scelto che potrete in seguito modificare in base alle vostre necessità.
Nella finestra di dialogo Importa video sono presenti queste opzioni di importazione video:
Carica video esterno con componente di riproduzione
Consente di importare il video e creare un'istanza del componente FLVPlayback per controllare la riproduzione del video. Quando siete pronti per la pubblicazione del documento Animate in formato SWF e il caricamento sul server Web, dovete caricare anche il file video su un server Web o Adobe Media Server e configurare il componente FLVPlayback con il percorso del file video caricato.
Incorpora FLV nel file SWF e riproduci nella linea temporale
Incorpora il file FLV nel documento Animate. Quando importate video in questo modo, questo viene collocato nella linea temporale in modo che i singoli fotogrammi video siano visibili sotto forma di fotogrammi della linea temporale. Un file video FLV incorporato diventa parte del documento Animate.
Nota: l'incorporamento di contenuto video direttamente nel file SWF Animate aumenta in modo significativo la dimensione del file pubblicato ed è adatto solo per file video di dimensioni ridotte. Inoltre, la sincronizzazione dell'audio al video (nota anche come sync audio/video) può non riuscire quando nel documento Animate si incorporano dei clip video di durata maggiore.
Incorporare video H.264 nella linea temporale
Incorpora i video H.264 nel documento Animate. Quando importate un video con questa opzione, potete inserirlo sullo stage per utilizzarlo come guida per l'animazione in fase di progettazione. I fotogrammi del video saranno renderizzati sullo stage quando trascinate o riproducete la linea temporale. Verrà inoltre riprodotto anche l'audio dei fotogrammi interessati.
Se tentate di pubblicare il file FLA con contenuto video H264 su un livello che non è né un livello guida né un livello nascosto, un messaggio di avviso segnala che la piattaforma per la quale state pubblicando non supporta i file video H.264 incorporati.
Formati video e Animate
Per importare video in Animate, è necessario utilizzare video codificati in formato FLV o H.264. Durante la procedura guidata Importa video (File > Importa > Importa video) vengono controllati i file video selezionati per l'importazione e viene visualizzato un avviso se il video non è in un formato riproducibile con Animate. Se il video non è in formato FLV o F4V, potete utilizzare Adobe® Media® Encoder per codificarlo nel formato corretto.
Adobe Media Encoder
Adobe® Media® Encoder è un'applicazione di codifica autonoma utilizzata da programmi quali Adobe® Premiere® Pro, Adobe® Soundbooth® e Animate per l'output in determinati formati multimediali. A seconda del programma utilizzato, Adobe Media Encoder fornisce una finestra di dialogo specifica delle impostazioni di esportazione che include numerose impostazioni associate a determinati formati di esportazione, quali Adobe Flash Video e H.264. Per ogni formato, la finestra di dialogo delle impostazioni di esportazione include una serie di impostazioni predefinite concepite appositamente per supporti specifici. Potete inoltre salvare impostazioni predefinite personalizzate e condividerle con altri oppure ricaricarle, in base alle vostre esigenze.
Per informazioni sulla codifica di video in formato H.264 o F4V utilizzando Adobe Media Encoder, consulta la sezione Utilizzo di Adobe Media Encoder.
Codec video H.264, On2 VP6 e Sorenson Spark
Quando codificate il video mediante Adobe Media Encoder, potete scegliere fra tre diversi codec video con cui codificare il contenuto video per l'utilizzo con Animate:
H.264
Il supporto per il codec video H.264 è stato incorporato in Flash Player a partire dalla versione 9.0.r115. Il formato video F4V che usa questo codec fornisce un rapporto qualità/velocità di trasferimento significativamente migliore rispetto ai codec video Flash precedenti, tuttavia richiede più risorse di elaborazione rispetto ai codec video Sorenson Spark e On2 VP6 inclusi in Flash Player 7 e 8.
se volete utilizzare il video con supporto del canale alfa per la creazione di effetti compositi, dovete impiegare il codec video On2 VP6; F4V infatti non supporta i canali alfa video.
On2 VP6
Il codec On2 VP6 è il codec video da utilizzare preferibilmente quando create file FLV che intendete utilizzare con Flash Player 8 e versione successiva. Il codec On2 VP6 fornisce:
Video di qualità superiore rispetto alla codifica eseguita con il codec Sorenson Spark alla stessa velocità di trasferimento dei dati
Supporto per l'utilizzo di un canale alfa a 8 bit per la composizione del video
Per supportare un video di qualità migliore con la stessa velocità di trasferimento dei dati, il codec On2 VP6 richiede molto più tempo per la codifica e più potenza di elaborazione sul computer client per la decodifica e la riproduzione. Per tale motivo, valutate attentamente quali possono essere i requisiti minimi dei computer utilizzati dagli utenti a cui è destinato il contenuto FLV.
Sorenson Spark
Introdotto in Flash Player 6, il codec video Sorenson Spark deve essere utilizzato se intendete pubblicare documenti Animate che richiedono la compatibilità retroattiva con Flash Player 6 e 7. Se prevedete di avere una base utenti molto estesa che utilizza computer datati, prendete in considerazione i file FLV codificati con il codec Sorenson Spark, poiché richiede meno risorse di elaborazione per la riproduzione rispetto ai codec On2 VP6 o H.264
Se il contenuto Animate carica in modo dinamico i video Flash Professional (mediante scaricamento progressivo o Adobe Media Server), potete utilizzare video On2 VP6 senza che sia necessario ripubblicare il file SWF originariamente creato per Flash Player 6 o 7, a condizione che per la visualizzazione del contenuto venga utilizzato Flash Player 8 o una versione successiva. Mediante lo streaming o lo scaricamento del video On2 VP6 in Animate versioni 6 o 7 e la riproduzione del contenuto mediante Flash Player 8 o versioni successive, evitate di dover ricreare i file SWF per poterli utilizzare con Flash Player 8 e versioni successive.
solo Flash Player 8 e 9 supportano sia la pubblicazione che la riproduzione di video On2 VP6.
|
Versione SWF (versione di pubblicazione) |
Versione Flash Player (richiesta per la riproduzione) |
Sorenson Spark |
6 |
6, 7, 8 |
|
7 |
7, 8, 9, 10 |
On2 VP6 |
6, 7, 8 |
8, 9, 10 |
H.264 |
9.2 o successive |
9.2 o successive |
Suggerimenti per la creazione di video Adobe FLV e F4V
Considerate i seguenti suggerimenti per ottimizzare la creazione di video FLV o F4V:
Lavorate con il video nel formato nativo del progetto fino all'output finale
Se eseguite la conversione di un formato video digitale già compresso in un altro formato, quale FLV o F4V, è possibile che il codificatore utilizzato in origine abbia introdotto disturbi video. Il primo compressore infatti ha già applicato un algoritmo di codifica sul video, riducendone la qualità, le dimensioni dei fotogrammi e la frequenza. Tale compressione può avere inoltre introdotto imperfezioni digitali e disturbo che influiscono sul processo di codifica finale e possono richiedere una velocità di trasferimento dati superiore al fine di garantire una buona qualità durante la codifica.
Mirate alla semplicità
Evitate transizioni elaborate, che sono difficili da comprimere e non garantiscono la fluidità dei movimenti. I tagli decisi (contrapposti alle dissolvenze) di solito rappresentano la scelta migliore. Le sequenze video accattivanti, quali l'ingrandimento progressivo di un oggetto, l'effetto di una pagina che viene voltata o di una palla in volo non si comprimono correttamente e dovrebbero essere usate con moderazione.
Considerate la velocità di trasferimento dati dei vostri utenti
Quando distribuite video su Internet, create file con velocità di trasferimento inferiori. Sebbene gli utenti che dispongono di connessioni Internet veloci siano in grado di visualizzare i file con brevi periodi di attesa per il caricamento, quelli con connessioni via modem devono attendere che questi vengano scaricati. Create videoclip brevi per mantenere i tempi di download entro limiti accettabili per gli utenti con connessioni remote.
Selezionate la frequenza di fotogrammi corretta
La frequenza di fotogrammi indica il numero di fotogrammi riprodotti in un secondo (f/s). Se disponete di un clip con velocità di trasferimento dati superiore, una frequenza di fotogrammi inferiore può migliorare la qualità della riproduzione attraverso la larghezza di banda limitata. Se, ad esempio, state eseguendo la compressione di un clip con movimento ridotto, dimezzando la frequenza di fotogrammi sarà possibile risparmiare soltanto il 20% della velocità dati. Tuttavia, se state eseguendo la compressione di un video con una grande quantità di movimento, la riduzione della frequenza dei fotogrammi incide maggiormente sulla velocità di trasferimento dati.
Poiché i video vengono riprodotti meglio con la frequenza di fotogrammi nativa, mantenete tale frequenza se i canali di distribuzione e le piattaforme usate per la riproduzione lo consentono. Per la distribuzione sul Web, richiedete tali dettagli al vostro servizio di hosting. Per i dispositivi mobili, utilizzate i predefiniti di codifica specifici del dispositivo e l'emulatore del dispositivo disponibile tramite Adobe Media Encoder in Adobe Premiere Pro. Se occorre ridurre la frequenza di fotogrammi, potete ottenere il risultato migliore dividendo la frequenza per numeri interi.
Selezionate una dimensione dei fotogrammi adatta alla velocità dati e alle proporzioni dei fotogrammi
A una determinata velocità di trasferimento dati (velocità della connessione), infatti, l'aumento delle dimensioni dei fotogrammi riduce la qualità del video. Quando selezionate le dimensioni dei fotogrammi per le impostazioni di codifica, prendete in considerazione la frequenza di fotogrammi, il materiale di origine e le preferenze personali. Per evitare il pillarbox, è importante scegliere una dimensione dei fotogrammi che abbia le stesse proporzioni del formato di origine. Ad esempio, se codificate un filmato NTSC in una dimensione fotogrammi PAL, si verificherà il pillarbox.
Adobe Media Encoder rende disponibili alcune preimpostazioni video FLV o F4V di Adobe, compresi dimensioni dei fotogrammi e frequenza di fotogrammi predefiniti per vari standard televisivi a velocità di trasferimento dati diverse. Utilizzate il seguente elenco di dimensioni comuni dei fotogrammi (in pixel) come riferimento oppure fate delle prove con le diverse preimpostazioni di Adobe Media Encoder per individuare quella migliore per il vostro progetto.
Modem di connessione remota NTSC 4 x 3
162 x 120
Modem di connessione remota PAL 4 x 3
160 x 120
T1/DSL/cavo NTSC 4 x 3
648 x 480
T1/DSL/cavo PAL 4 x 3
768 x 576
Usate lo streaming per ottenere prestazioni ottimali
Per ridurre il tempo di download, utilizzate capacità di interattività e navigazione su più livelli, eseguite lo streaming dei file video Adobe FLV o F4V con Adobe Media Server oppure utilizzate il servizio di hosting di uno dei partner del Flash Video Streaming Service di Adobe, localizzabili nel sito Web Adobe. Per ulteriori informazioni sulla differenza tra download progressivo e streaming con Adobe Media Server, fate riferimento a “Delivering Flash Video: Understanding the Difference Between Progressive Download and Streaming Video” nel sito Web Flash Developer Center.
Verificate i tempi di scaricamento progressivo
È importante conoscere il tempo necessario per scaricare una parte sufficiente di video da consentirvi di eseguire la riproduzione fino alla fine senza interruzioni per completare il download. Durante il download della prima parte del videoclip, potete visualizzare altro contenuto per nascondere il download. Per i clip di breve lunghezza, usare la seguente formula: Pausa = Tempo di scaricamento – Tempo di riproduzione + 10% del tempo di riproduzione. Se ad esempio, il vostro clip è lungo 30 secondi ed è necessario 1 minuto per scaricarlo, dotate il clip di un buffer di 33 secondi (60 secondi – 30 secondi + 3 secondi = 33 secondi).
Rimuovete il disturbo e l'interlacciamento
Per una codifica ottimale, potrebbe essere necessario rimuovere disturbo e interlacciamento.
Maggiore è la qualità dell'originale, maggiore sarà la qualità del risultato finale. Sebbene la frequenza e le dimensioni dei fotogrammi dei video su Internet siano solitamente minori rispetto ai video trasmessi in televisione, i monitor dei computer generalmente presentano saturazione, nitidezza, risoluzione e fedeltà dei colori superiori a un normale televisore. Anche in una finestra di piccole dimensioni, la qualità dell'immagine può risultare molto più importante per i video digitali che per i televisori analogici. Le imperfezioni e il disturbo che si notano appena su un televisore possono risultare molto più evidenti sullo schermo di un computer.
Adobe Animate è progettato per i display progressivi degli schermi di computer e di altri dispositivi, anziché per display interlacciati, quali quelli dei televisori. I filmati interlacciati visualizzati su display progressivi possono presentare righe verticali alternate nelle zone con grande quantità di movimento. Per questo motivo, Adobe Media Encoder rimuove l'interlacciamento da tutte le riprese video che elabora.
Seguite le stesse linee guida adottate per l'audio
Le considerazioni applicate alla produzione di video valgono anche per la produzione di file audio. Per ottenere una buona compressione, partite da un audio pulito. Se state codificando materiale proveniente da un CD, provate a registrare il file utilizzando il trasferimento digitale diretto invece che l'input analogico della scheda audio. La scheda audio introduce infatti una conversione digitale-analogico e analogico-digitale non necessaria, che può generare disturbi nell'audio di origine. Gli strumenti per eseguire il trasferimento digitale diretto sono disponibili sia per le piattaforme Windows sia per Macintosh. Per eseguire registrazioni da un'origine analogica, si consiglia di usare una scheda audio della migliore qualità.
se la sorgente audio è mono, è consigliabile codificare il file in mono per l'utilizzo con Animate. Se codificate mediante Adobe Media Encoder e utilizzate delle preimpostazioni, verificate se la preimpostazione codifica in stereo o in mono, e se necessario selezionate mono.
Esercitazioni ed esempi
Le esercitazioni video e gli articoli seguenti (in inglese) forniscono spiegazioni dettagliate sulla creazione e preparazione di video da utilizzare in Animate. In alcuni esempi viene mostrata l'area di lavoro di CS3 o CS4, ma il contenuto è ancora valido per CS5.
- Articolo: Utilizzo di Adobe Media Encoder (Adobe.com)