Scaricate il client Git per il sistema operativo in uso.
- Guida utente di Dreamweaver
- Introduzione
- Dreamweaver e Creative Cloud
- Aree di lavoro e viste di Dreamweaver
- Configurare i siti
- Siti di Dreamweaver
- Configurare una versione locale del sito
- Collegamento a un server di pubblicazione
- Configurare un server di prova
- Importare ed esportare le impostazioni di un sito Dreamweaver
- Passaggio di siti Web esistenti da un server remoto alla cartella principale del sito locale
- Funzioni di accessibilità in Dreamweaver
- Impostazioni avanzate
- Impostazione delle preferenze del sito per il trasferimento dei file
- Specificare le Impostazioni del server proxy in Dreamweaver
- Sincronizzare le impostazioni di Dreamweaver con Creative Cloud
- Utilizzo di Git in Dreamweaver
- Gestire i file
- Creare e aprire file
- Gestire file e cartelle
- Scaricamento e caricamento dei file da e verso il server
- Depositare e ritirare i file
- Sincronizzare i file
- Confrontare file per verificare le differenze
- Applicare la maschera file a file e cartelle del sito Dreamweaver
- Attivare le Design Notes per i siti di Dreamweaver
- Impedire un potenziale attacco exploit del Gatekeeper
- Layout e progettazione
- Usare i riferimenti visivi per il layout
- Informazioni sull'utilizzo di CSS per creare il layout della pagina
- Progettazione di siti Web reattivi con Bootstrap
- Creazione e utilizzo di media query in Dreamweaver
- Presentare il contenuto mediante le tabelle
- Colori
- Responsive design con i layout a griglia fluida
- Extract in Dreamweaver
- CSS
- Nozioni sui fogli di stile CSS
- Creazione del layout delle pagine con CSS Designer
- Utilizzare i preprocessori CSS in Dreamweaver
- Impostare le preferenze di stile CSS in Dreamweaver
- Spostare le regole CSS in Dreamweaver
- Convertire CSS in linea in una regola CSS in Dreamweaver
- Utilizzare i tag div
- Applicare sfumature allo sfondo
- Creare e modificare effetti di transizione CSS3 in Dreamweaver
- Formattazione del codice
- Contenuto e risorse delle pagine
- Impostare le proprietà di pagina
- Impostare le proprietà dei collegamenti CSS e le proprietà dei collegamenti CSS
- Lavorare con il testo
- Ricercare e sostituire testo, tag e attributi
- Pannello DOM
- Modifica nella vista Dal vivo
- Codifica dei documenti in Dreamweaver
- Selezionare e visualizzare gli elementi nella finestra del documento
- Definire le proprietà del testo nella finestra di ispezione Proprietà
- Eseguire il controllo ortografico di una pagina Web
- Utilizzo dei filetti orizzontali in Dreamweaver
- Aggiungere e modificare le combinazioni di caratteri in Dreamweaver
- Operazioni con le risorse
- Inserire e aggiornare le date in Dreamweaver
- Creare e gestire le risorse preferite in Dreamweaver
- Inserire e modificare le immagini in Dreamweaver
- Aggiungere oggetti multimediali
- Aggiunta di video in Dreamweaver
- Inserire video HTML5
- Inserire file SWF
- Aggiungere effetti audio
- Inserire l'audio HTML5 in Dreamweaver
- Operazioni con le voci di libreria
- Utilizzare testo in arabo e in ebraico in Dreamweaver
- Collegamenti e navigazione
- Widget ed effetti jQuery
- Programmazione dei siti Web
- Programmazione in Dreamweaver
- Ambiente di codifica in Dreamweaver
- Impostare le preferenze di codifica
- Personalizzare la colorazione del codice
- Scrivere e modificare codice
- Suggerimenti sul codice e completamento del codice
- Comprimere ed espandere codice
- Riutilizzo del codice con gli snippet
- Comando Lint
- Ottimizzare il codice
- Modificare il codice nella vista Progettazione.
- Utilizzo del contenuto dell'intestazione delle pagine
- Inserimento di server-side include in Dreamweaver
- Uso delle librerie di tag in Dreamweaver
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- Esecuzione di trasformazioni XSL client-side in Dreamweaver
- Aggiungere entità di carattere per XSLT in Dreamweaver
- Formattazione del codice
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- Inserire documenti Microsoft Office in Dreamweaver (solo Windows)
- Operazioni con Fireworks e Dreamweaver
- Modificare il contenuto nei siti Dreamweaver mediante Contribute
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- Creare campagne e-mail personalizzate
- Modelli
- Informazioni sui modelli di Dreamweaver
- Riconoscere i modelli e i documenti basati sui modelli
- Creare un modello di Dreamweaver
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- Siti, pagine e moduli Web dinamici
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- Progettare pagine dinamiche
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- Aggiungere comportamenti server personalizzati in Dreamweaver
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- Usare moduli per raccogliere informazioni dagli utenti
- Creare e attivare i moduli ColdFusion in Dreamweaver
- Creare moduli Web
- Supporto HTML5 avanzato per gli elementi modulo
- Sviluppare un modulo con Dreamweaver
- Sviluppo visivo delle applicazioni
- Creare pagine principali e di dettaglio in Dreamweaver
- Creare pagine di ricerca e di risultati
- Creare una pagina di inserimento record
- Costruire una pagine di aggiornamento record in Dreamweaver
- Costruzione di pagine di eliminazione record in Dreamweaver
- Utilizzare comandi ASP per modificare un database in Dreamweaver
- Creare una pagina di registrazione
- Creare una pagina di login
- Creare una pagina accessibile solo agli utenti autorizzati
- Protezione delle cartelle in ColdFusion utilizzando Dreamweaver
- Utilizzo di componenti ColdFusion in Dreamweaver
- Verifica, anteprima e pubblicazione dei siti Web
- Risoluzione dei problemi
Leggete questo articolo per scoprire come utilizzare Git per gestire i file e il codice di origine in Dreamweaver.
Dreamweaver supporta Git, un sistema open source distribuito per il controllo delle versioni per gestire il codice di origine. Grazie all’integrazione di Git in Dreamweaver, potete lavorare indipendentemente sul codice ovunque vi troviate e unire in un secondo momento le modifiche effettuate in un repository centrale. Git consente di tenere traccia di tutte le modifiche apportate in un file e anche di ripristinare le versioni precedenti.
I repository Git sono utili anche quando collaborate all’interno di un team, dato che Git consente di creare e gestire con facilità le diramazioni. Considerate l’esempio in cui siete il progettista e volete effettuare una modifica di progettazione al sito. Allo stesso tempo, un altro iscritto al team implementa le modifiche richieste per lo stesso sito; grazie a Git potete entrambi lavorare indipendentemente. In questo caso, potete entrambi creare indipendentemente una diramazione e apportare le modifiche nel rispettivo repository locale. Il repository locale contiene la cronologia completa di tutte le modifiche che avete effettuato al codice di origine. In qualsiasi momento potete interrompere il vostro lavoro e unire le modifiche nel repository centrale. L’unione consente di avere la certezza che il repository centrale conterrà sempre il codice più recente con le modifiche di entrambi.
Continuate a leggere per iniziare a utilizzare Git in Dreamweaver.
Guida introduttiva a Git in Dreamweaver
Se siete un nuovo utente di Git, dovrete prima scaricare un client Git e creare un account Git. Un client Git è fondamentale prima di poter utilizzare Git da Dreamweaver.
Se disponete già di un account Git, accedete al vostro account. Assicuratevi di aver scaricato il client Git nel sistema.
Per iniziare con Git in Dreamweaver, effettuate le seguenti operazioni:
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Create un account per il client Git.
Se avete già un account Git, inserite le credenziali di accesso per accedere al client Git.
Pannello Git
È consigliabile installare il client Git con le impostazioni di configurazione predefinite. Successivamente, Dreamweaver seleziona automaticamente il percorso dell’eseguibile.
Ora potete avviare Dreamweaver e associare il sito con un repository Git.
Dreamweaver supporta le operazioni Git tramite il pannello Git (Finestra > Git). In qualità di utente di Dreamweaver, potete utilizzare questo pannello per eseguire le operazioni Git comuni quali commit, push, pull, fetch.
Questo pannello può essere visualizzato in Dreamweaver solo dopo aver scaricato il client Git nel computer.
A. Commit B. Recupera tutti i remoti e aggiorna i contatori C. Git Pull D. Git Push E. Mostra cronologia repository F. Mostra cronologia file G. Crea tag H. Apri console bash/terminal I. Altre azioni J. Cerca K. Diff L. Ripristina file
Associazione del sito a Git
Per iniziare a utilizzare Git in Dreamweaver, dovrete prima associare il sito Dreamweaver con un repository Git. Il repository Git è simile a una cartella che create per tenere traccia delle modifiche apportate ai file. Nel computer potete avere un numero qualsiasi di repository Git. Ciascun repository nel computer è indipendente. Questo significa che le modifiche salvate in un repository Git non influiscono su un altro.
Potete associare il sito Web a un repository creando un repository o clonandone uno esistente. Quando inizializzate o create un nuovo repository, nella directory di lavoro corrente è creato un repository Git vuoto nella cui cartella è inserito un file .gitignore.
Tuttavia, quando clonate un repository Git esistente, tutti i file del repository principale sono clonati nel sistema locale.
Continuate a leggere per scoprire come inizializzare un repository Git o clonare un repository.
Inizializzazione di un repository Git
Quando iniziate a lavorare con Git in Dreamweaver, il primo passaggio consiste nel creare un repository. Inizializzando un repository Git per il sito, create un repository Git in cui potete aggiungere i file associati al sito Dreamweaver.
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In qualità di utente di Dreamweaver, potete iniziare con un nuovo sito. Oppure associare a un repository Git un sito già esistente. In ogni caso, la procedura seguente illustra come inizializzare un repository Git.
- Per associare un nuovo sito Dreamweaver, fate clic su Sito > Nuovo sito.
- Per associare un sito Dreamweaver esistente, fate clic su Sito > Gestisci siti. Nella finestra di dialogo Gestisci siti, fate doppio clic sul sito da associare a un repository Git.
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Se state creando un nuovo sito, specificatene il nome.
Se i file relativi al sito sono in una cartella, selezionatela nel campo Cartella sito locale.
Se desiderate associare un nuovo sito a un repository Git esistente, verificate che la Cartella sito locale indichi il repository Git appropriato.
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Selezionate la casella di controllo Associa un repository Git a questo sito. Selezionate infine l’opzione Inizializza come repository Git.
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Fate clic su Salva.
Notate che i file della cartella locale sono visibili nel pannello File (vista Git). I file sono in uno stato non monitorato. Questo significa che per i file non è ancora stato eseguito il commit nel repository Git.
Potete continuare a lavorare sui file ed eseguirne il commit in un secondo momento. Oppure potete aprire il pannello Git (Finestre > Git) ed eseguire il commit dei file nel repository. Per informazioni su come eseguire il commit dei file in Git, consultate Monitoraggio e commit delle modifiche.
Clonazione di un repository esistente
Se state già lavorando con un repository Git esistente ospitato in Github o Bitbucket o altri servizi di hosting diffusi, potete utilizzare la procedura seguente per clonare il repository da Dreamweaver. Quando clonate un repository esistente, state creando una copia del repository selezionato nel sistema locale.
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Fate clic su Sito > Nuovo sito.
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Nella finestra di dialogo Configurazione sito, selezionate la casella di controllo Associa un repository Git a questo sito. Selezionate quindi Clona repository Git esistente con URL.
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Immettete l’URL del repository da clonare.
Assicuratevi che l’URL https immesso per il repository di destinazione sia valido. Per verificare se l’URL è valido, fate clic sul pulsante Prova in questa finestra di dialogo. L’immissione di URL non validi sono causa di errori durante la clonazione e durante l’esecuzione di operazioni Git quali Fetch o Pull.
Nota:La clonazione di un URL utilizzando una chiave SSH con passphrase non è attualmente supportata in Dreamweaver. I campi Nome utente e Password sono disabilitati.
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Per salvare le credenziali immesse, selezionate la casella di controllo Salva credenziali. Questa operazione consente di evitare l’immissione delle credenziali ogni volta che eseguite le azioni remote come Git Push o Pull.
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Fate clic su Salva.
Dopo aver clonato il repository, viene creata una copia del repository di origine. Potete visualizzare e modificare i file locali da Dreamweaver.
L’istantanea clonata del repository originale è visualizzata nell’angolo superiore destro del pannello Git > Origine.
Utilizzo di Git per il controllo delle versioni
Dopo aver associato il sito Dreamweaver con un repository Git, potrete visualizzare i file presenti in Git nel pannello File (vista Git). Git classifica i file presenti nel repository locale come:
- File non monitorati: file per i quali non è mai stato eseguito il commit nel repository Git. Dopo aver inizializzato un repository Git, i file non sono monitorati fino a quando non eseguite il commit.
- File non modificati: file che non sono stati modificati.
- File modificati: file che sono stati modificati.
- File sullo stage: file modificati e sui quali siete pronti a eseguire il commit.
Utilizzando Git, potete monitorare le modifiche dei file. Quando modificate i file nel sistema locale, questi sono visualizzati nel pannello File con un colore diverso. Facendo doppio clic su un file per aprirlo nella vista Codice, potete anche notare l’indicatore a margine sulle righe che sono state modificate. Per sincronizzare le modifiche, potete procedere ed eseguire il commit dei file modificati in Git.
Quando eseguite il commit dei file, Git consente di immettere dei messaggi di registro per ciascun commit e di verificare le modifiche utilizzando la funzione diff. Potete inoltre visualizzare la cronologia delle versioni per ciascun file e per l’intero repository.
Continuate a leggere per scoprire come monitorare le modifiche in Dreamweaver ed eseguire il commit delle modifiche in Git.
Monitoraggio delle modifiche in Git
Osservate l’icona Git nel pannello File in Dreamweaver che consente di passare tra le viste FTP e Git. Fate clic sull’icona Git per passare alla vista Git.
Se avete inizializzato un repository Git ma non avete ancora eseguito il commit dei file, questi sono ancora nello stato non monitorato. Se invece avete eseguito il commit dei file dopo aver inizializzato il repository, Git riconosce questi file.
Se avete clonato tutti i file da un altro repository, i file sono sempre riconosciuti da Git.
Quando modificate un file e fate clic su Salva, il file modificato è visualizzato nel pannello File in un colore diverso. Per visualizzare con precisione le modifiche nella vista Codice, fate doppio clic sul file modificato.
Un indicatore a margine segnala quelle righe che sono state modificate. Gli indicatori a margine di colore verde indicano che è stato aggiunto nuovo codice. Gli indicatori a margine di colore giallo indicano il codice modificato, mentre quelli in rosso indicano una riga di codice eliminata.
Facendo clic sull’indicatore a margine di colore giallo, l’applicazione visualizza la modifica nel codice. La riga di codice eliminata è visualizzata in rosso mentre e il codice aggiunto è visualizzato in verde.
Notate il simbolo R nell’angolo sinistro della riga di codice eliminata. Per aggiungere nuovamente il codice eliminato nel file, fate clic sul simbolo R.
Prima di eseguire il commit delle modifiche nel repository Git, utilizzate gli indicatori a margine per visualizzare le differenze ed esaminare le modifiche.
Visualizzazione delle differenze nei file modificati
Quando aprite il pannello Git, potete vedere un elenco dei file modificati. Potete fare clic su un file nell’elenco e visualizzarne le modifiche apportate dal precedente commit (diff). Per visualizzare le differenze in un file, effettuate una delle seguenti operazioni nel pannello Git:
- Per visualizzare le modifiche a livello di file, fate clic su ciascun file. Le evidenziazioni in rosso indicano la versione precedente, mentre quelle in verde indicano la modifica appena effettuata.
- Selezionate il file per il quale volete visualizzare le differenze. Fate clic su (icona Diff). Nella finestra di dialogo Git Diff visualizzata sono evidenziate le modifiche in rosso e in verde.
Commit delle modifiche
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Nel pannello Git, selezionate il file o i file sui quali eseguire il commit.
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Fate clic su (icona Commit).
Dopo aver fatto clic su Commit, viene visualizzata la finestra di dialogo Git Commit. Nella finestra di dialogo sono visualizzati i file che contengono modifiche.
Prima di eseguire il commit dei file, potete fare clic su ogni file per visualizzarne le modifiche.
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Per eseguire il commit dei file, immettete il messaggio di commit nella casella del messaggio, quindi fate clic su OK.
I file, dopo averne eseguito il commit, sono rimossi dal pannello Git.
Ripristino delle modifiche
Se avete già eseguito il commit delle modifiche e desiderate ripristinare la versione precedente di un file, effettuate le seguenti operazioni:
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Nel pannello Git, selezionate il file o i file che desiderate ripristinare.
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Fate clic sull’icona con tre linee orizzontali nel pannello Git e selezionate Ripristina tutte le modifiche dall’ultimo commit.
La versione precedente dei file è ripristinata nel repository locale. I file ripristinati saranno visualizzati nel pannello File.
Nota:Se desiderate ripristinare un file dopo aver eseguito il commit, dovrete aver eseguito il commit del file almeno due volte.
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Per ripristinare le modifiche prima del commit, effettuate le seguenti operazioni:
Se desiderate mantenere l’ultima versione di commit del file prima di eseguirne il commit:
- Nel pannello Git, fate clic sul file che desiderate conservare e fate clic sull’icona Aggiorna.
- Fate clic su OK nella finestra di dialogo di conferma.
Il file selezionato è rimosso dall’elenco dei file modificati e la sua versione precedente è ripristinata.
Creazione di tag
I tag possono essere creati ogni volta che eseguite il commit delle modifiche in Git. I tag possono essere utilizzati per contrassegnare commit importanti. Ad esempio, il check-in di una modifica importante richiesta dal vostro cliente. I tag sono utilizzati come puntatori a un determinato commit.
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Per creare un tag, fate clic su (icona Crea tag) nel pannello Git.
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Dalla finestra di dialogo Crea tag, immettete il nome del tag. Fate clic su OK.
Il tag creato è associato al commit.
Il tag, se creato dopo il commit, è associato automaticamente al commit più recente.
Visualizzazione della cronologia del file
Ogni volta che eseguite il commit di un file in Git, potete visualizzarne la cronologia unitamente ai dettagli del commit. Questa funzionalità semplifica l’identificazione di commit importanti e dei tag associati ai commit.
- Nel pannello Git, effettuate una delle operazioni seguenti:
- Selezionate il file richiesto, quindi fate clic su (icona Mostra cronologia file).
- Fate clic con il pulsante destro del mouse sul file nel pannello File e selezionate Cronologia file.
Il sistema visualizza la Cronologia file Git del file selezionato. Nella stessa finestra di dialogo potete visualizzare i dettagli del commit per questo file.
Visualizzazione della cronologia del repository
Oltre a visualizzare la cronologia di un file in Git, potete anche visualizzare le modifiche effettuate a livello di repository. Potete visualizzare tutte le modifiche e tutti i commit effettuati a livello di repository. Per visualizzare la cronologia del repository, effettuate le operazioni seguenti:
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Nel pannello Git, fate clic sull’icona Mostra cronologia repository. Il sistema visualizza la cronologia del repository Git con i dettagli di tutti i commit.
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Potete visualizzare il messaggio di commit, la data e l’ora in cui è stato eseguito il commit dei file. Potete inoltre visualizzare i tag associati al commit e i dettagli dell’utente che ha eseguito il commit.
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La cronologia del repository specifica generalmente l’elenco dei file per i quali è stato eseguito il commit a livello di repository. Potete fare clic su ogni file per visualizzare la cronologia delle modifiche a livello di file.
Utilizzo di Git per la collaborazione
Una delle funzioni più notevoli di Git sono le diramazioni. A differenza della maggior parte dei sistemi di controllo delle versioni, si può pensare a una diramazione di Git come a una fila indipendente di tutti i file o di tutto il codice associato. Per impostazione predefinita, il repository contiene una diramazione denominata “principale”. La diramazione principale è quella definitiva. Potete creare altre diramazioni da quella principale e apportare modifiche in ciascuna di esse.
Potete anche creare una diramazione da un’altra diramazione, dove state creando una copia della diramazione principale. Potete lavorare indipendentemente su entrambe le diramazioni nello stesso repository Git. Potete, ad esempio, lavorare su una nuova funzione per il sito in una diramazione e apportare delle modifiche richieste in un’altra diramazione.
Git consente inoltre di unire le diramazioni per incorporare le modifiche della diramazione corrente in una diramazione di destinazione. Quando unite due diramazioni, entrambe le diramazioni continua a esistere in modo indipendente. Potete continuare a lavorare con la diramazione principale e quella di destinazione.
In Dreamweaver, quando sviluppatori e progettisti collaborano a un sito, ogni utente può creare una diramazione da quella principale e apportate le modifiche indipendentemente. Se necessario, gli utenti possono unire facilmente le modifiche con un’altra diramazione e continuare a lavorare con entrambe le diramazioni.
Per ulteriori informazioni sulla creazione e sulla gestione delle diramazioni in Git, leggete la sezione seguente:
Creazione di diramazioni in Git
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Nel pannello File, selezionate l’elenco a discesa nel quale sono visualizzate tutte le diramazioni.
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Fate clic su Gestione diramazioni.
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Dalla finestra di dialogo Gestione diramazioni, fate clic sul segno + in basso a sinistra.
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Nella finestra di dialogo Crea nuova diramazione, selezionate la diramazione di origine della quale effettuare la copia.
Se si tratta della prima diramazione creata, la diramazione di origine è la diramazione principale.
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Nel campo Nome diramazione, specificate il nome della nuova diramazione.
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Fate clic su OK.
Unione delle diramazioni
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Nel pannello File, selezionate l’elenco a discesa nel quale sono visualizzate tutte le vostre diramazioni.
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Fate clic su Gestione diramazioni. Nella finestra di dialogo Gestione diramazioni, selezionate la diramazione da unire.
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Fate clic su (icona Unisci diramazione) nella parte inferiore della finestra di dialogo.
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Nella finestra di dialogo Unisci diramazione, selezionate la diramazione di destinazione. Questa diramazione è il repository di destinazione con cui unire la diramazione.
Specificate facoltativamente il messaggio da associare a questa operazione di unione.
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Fate clic su OK per unire la diramazione con la destinazione.
Se le modifiche al file di un commit sono in conflitto con le modifiche in un’altra diramazione, la procedura di unione è messa in pausa. Il sistema visualizza un messaggio di conflitto nel quale sono riportati i file che ne sono la causa.
Il pannello Git Visualizza anche i file che presentano conflitti. Notate l’icona che indica la presenza di un conflitto.
Per procedere con l’operazione di unione, dovete risolvere il conflitto. A tal fine, potete utilizzare l’opzione Rebase o continuare la procedura di unione utilizzando l’opzione no fast forward.
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Se si verifica un conflitto di unione, selezionate una delle seguenti opzioni:
- Usa rebase: quando selezionate l’opzione rebase, le modifiche correnti sovrascrivono i conflitti nella diramazione di destinazione. Dopo aver scelto rebase e fatto clic su OK, aprite il pannello Git per visualizzare i file sui quali non è ancora stato eseguito il commit. Potete quindi annullare la funzione rebase o riavviarla. Quando annullate l’operazione rebase, al ramo di destinazione non è applicata nessuna modifica. Quando riavviate l’operazione rebase, le modifiche che hanno generato conflitti nella diramazione di destinazione sono ignorate.
- Crea un commit di unione anche quando l’unione si risolve come fast-forward: potete inoltre unire il commit a prescindere dai conflitti presenti tra la vostra diramazione e quella di destinazione. In questo caso, l’operazione di unione è forzata e le vostre modifiche hanno la precedenza su quelle presenti nella diramazione di destinazione.
Per ulteriori informazioni su rebase in Git, consultate Rebase di Git.
Operazioni con i repository remoti
I repository remoti in Git rappresentano le versioni di un progetto ospitate in un’altra rete. Per accedere a un repository remoto, dovete creare una connessione ad esso. A seconda dei diritti di accesso specificati nel repository remoto, il tipo di accesso disponibile per il repository può essere di sola lettura o di scrittura.
Quando lavorate in un team, i repository remoti consentono di inviare i dati ad altri repository e a estrarli da essi. Dal pannello Git di Dreamweaver, potete creare una connessione remota, eseguire diverse operazioni Git, ad esempio Fetch, Git Push, Git Pull e Aggiorna remoto.
Leggete le procedure seguenti per scoprire come creare e gestire i repository remoti.
Aggiunta di un repository remoto
Per condividere i file e gli sviluppi del vostro lavoro o accedere ai file di progetto ospitati in un’altra rete, potete aggiungere un repository remoto. Aggiungendo un repository remoto si stabilisce una connessione remota con il repository di destinazione. Dreamweaver consente di creare repository remoti dal pannello Git.
Prima di aggiungere un repository remoto, verificate che nel repository siano abilitate le impostazioni pubbliche.
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Dal pannello Git, fate clic su Crea remoto.
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Specificate il nome del repository remoto.
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Immettere l’URL e le credenziali del repository remoto.
Per verificare di aver immesso un URL valido durante l’aggiunta di un repository remoto, fate clic su Prova dopo aver immesso l’URL. Quando fate clic su Prova, la validità dell’URL viene verificata.
Questa verifica non è applicabile alla convalida delle credenziali.
Attenzione:Se l’URL o le credenziali non sono valide, si verificheranno errori durante l’esecuzione delle operazioni Git Pull, Git Push, Fetch e così via.
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Fate clic su OK.
Quando aggiungete un repository remoto, questo sarà disponibile nell’elenco a discesa nella parte superiore del pannello Git. Saranno inoltre disponibili altre icone per eseguire le operazioni Git Push, Git Pull, Fetch remote e aggiornare i contatori.
Gestione dei repository remoti
Dopo aver aggiunto un repository remoto e creato una connessione, potete recuperare e inviare i file dal repository remoto a quello locale. Potete anche inviare i vostri file nel repository remoto. Per eseguire l’azione Git Push per la prima volta, dovete tuttavia recuperare prima i file dal repository remoto.
Ricordatevi di eseguire il commit di tutti i file nel repository locale prima di tentare di inviare i file. Se nel repository locale sono presenti file sullo stage, l’azione Git Push ha esito negativo.
In Dreamweaver, potete eseguire le seguenti operazioni Git:
Fetch all
Fate clic su per recuperare tutti i file da tutte le connessioni remote. Prima di eseguire un’operazione Git Push o Git Pull è consigliabile eseguire un’operazione Git Fetch. Questa operazione recupera solo i file dal remoto e non modifica il repository locale.
Pull dei file dal repository remoto
Potete estrarre le modifiche da un singolo repository o da un gruppo di essi. Quando fate clic sull’icona Git Pull, il sistema visualizza la finestra di dialogo Git Pull con diverse opzioni.
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Nel pannello Git, fate clic su (icona Git Pull) per estrarre i file modificati dal repository remoto e unire le modifiche con il repository locale.
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Dalla finestra di dialogo Git Pull, selezionate la diramazione di monitoraggio. Specificate se estrarre le modifiche dalla diramazione corrente o da una diversa, quindi configurate le impostazioni di estrazione.
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Per impostazione predefinita, è selezionata l’opzione Unione predefinita. In questo caso, i file dal remoto sono estratti nel repository locale e le modifiche sono unite al repository locale.
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Potete anche scegliere una delle seguenti opzioni:
- Evita l’unione manuale: selezionate questa opzione per disattivare le operazioni manuali di unione dei file.
- Unione senza commit: selezionate questa opzione per procedere con l’operazione di unione nel repository remoto anche senza eseguire il commit dei file sullo stage.
- Usa rebase: selezionate questa opzione per eseguire un’operazione di rebase. Quando eseguite un’operazione di rebase, le modifiche della diramazione corrente sono selezionate e applicate alla cronologia della diramazione dalla quale si stanno estraendo i file. La cronologia di commit più recente della diramazione è sovrascritta. I file corrispondono ora alle versioni nella diramazione di destinazione da cui state estraendo i file. Sebbene l’operazione di rebase produca una cronologia Git senza conflitti, è necessario prestare attenzione durante il suo utilizzo.
- Utilizza reimpostazione software: selezionate questa opzione per eseguire un ripristino o un rebase software. Potete selezionare l’opzione Utilizza reimpostazione software quando estraete per la prima volta i file da un repository remoto. In questo caso, il repository remoto funziona come un repository principale dal quale il repository locale riceve tutte le modifiche. Tuttavia, le modifiche nel repository locale vengono mantenute. Git non riconosce i file presenti nel repository locale, ma non nel repository remoto. Dopo l’esecuzione di una reimpostazione software, questi file sono rappresentati come file eliminati. Se decidete di conservare i file presenti nel repository locale, le modifiche remote andranno perse.
Attenzione:Se continuate con la reimpostazione software, i file non riconosciuti sono eliminati.
Push dei file nel repository remoto
Dopo aver stabilito la connessione con i repository remoti, Git registra le modifiche quando modificate ed eseguite il commit dei file modificati. L’icona Git Push nel pannello Git visualizza immediatamente il numero di file che sono stati modificati. Questi file possono ora essere inviati al repository remoto.
Quando eseguite un’operazione Git Push, i commit eseguiti nel repository locale sono inviati al repository remoto.
Per inviare i file da Dreamweaver:
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Nel pannello Git, fate clic sull’icona Git Push.
Il sistema visualizza la finestra di dialogo Git Push. Potete inviare i commit alla diramazione di monitoraggio corrente o a un’altra diramazione che potete specificare.
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Da questa finestra di dialogo potete anche configurare le impostazioni dell’operazione Push. Per impostazione predefinita, è selezionata l’opzione Push predefinito.
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Potete anche selezionare le opzioni seguenti:
- Push forzato: selezionate questa opzione per inviare forzatamente i file al repository remoto, nonostante i possibili conflitti.
- Elimina diramazione remota: selezionate questa opzione per eliminare la diramazione remota esistente e inviare i file locali al repository remoto.
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Selezionate facoltativamente la casella di controllo Invia tag per inviare i tag al repository remoto.
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Fate clic su OK.
Se si verificano conflitti tra i commit locali e quelli nel repository remoto, è consigliabile risolvere i conflitti. Quando risolti, potrete inviare le modifiche.
A tal fine, dovete prima estrarre le modifiche dal repository remoto, risolvere i conflitti e infine inviare i file senza conflitti.
Ricerca di file nel pannello Git
La barra Ricerca nel pannello Git consente di ricercare i file utilizzando il nome file. Questa funzionalità è particolarmente utile quando il numero di file associato al sito è elevato.
Per cercare un file, è sufficiente scriverne il nome nella barra di ricerca. Il file o i file che soddisfano la query di ricerca sono visualizzati immediatamente.
Aggiunta dei file all’elenco ignore
Quando non è necessario che Git intervenga su un file, potete aggiungerlo a .gitignore. Quando eseguite una qualsiasi operazione come commit, push e pull, Git ignora i file in questa cartella. Dovete eseguire il commit del file .gitignore nel vostro repository in modo che, se clonato da altri utenti, questi siano consapevoli dei file presenti nella cartella .gitignore.
Per aggiungere i file a .gitignore, selezionate il pannello File in Dreamweaver. Selezionate e fate clic con il pulsante destro del mouse sul file da ignorare e selezionate Git > Aggiungi a .gitignore.
Per rimuovere i file in qualsiasi momento da .gitignore, selezionate il file nel pannello File. Fate clic con il pulsante destro del mouse e selezionate Git > Rimuovi da .gitignore.
Dopo aver modificato questo file, assicuratevi di eseguire il commit del file .gitignore nei repository locale e remoti.
Accesso a Git dalla riga di comando
Nelle sezioni precedenti di questo articolo, avete appreso come utilizzare il pannello Git (interfaccia utente) per effettuare operazioni quali associare un repository Git al sito, creare e gestire le connessioni remote, effettuare il push dei file a un repository o effettuare un pull da un repository. Utilizzando i comandi Git, potete effettuare le stesse operazioni e altre ancora.
Per effettuare qualsiasi operazione Git utilizzando il terminal, seguite la procedura descritta:
- Selezionate Finestra > Git, quindi fate clic sull’icona Apri console Bash/Terminal.
- Nel pannello File, passate alla vista Git. Fate clic sull’icona Apri Terminal di Git accanto all’elenco a discesa dei repository.
Per una panoramica dei comandi Git più comuni, consultate il Riferimento per Git.
Alcune operazioni quali git stash e la combinazione di commit dopo il push, sono attualmente possibili solo dalla riga di comando.
Quando eseguite determinate operazioni dalla riga di comando, ad esempio, l’inizializzazione di un repository Git, tali operazioni sono aggiornate anche nell’interfaccia di Dreamweaver.
Potete tuttavia modificare i file utilizzando la riga di comando anche quando l’applicazione Dreamweaver è chiusa. In tal caso, al successivo avvio di Dreamweaver verrà visualizzato il messaggio seguente:
Impostazione delle preferenze di Git in Dreamweaver
Le preferenze di Git in Dreamweaver consentono di definire alcune impostazioni relative all’utilizzo di Git in Dreamweaver. Nella finestra di dialogo Preferenze potete impostare le preferenze di Git, ad esempio il percorso al terminal, le impostazioni di timeout e così via.
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Selezionate Modifica > Preferenze.
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Nella finestra di dialogo Preferenze, selezionate Git.
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Nella finestra di dialogo Preferenze di Git, impostate le seguenti opzioni:
- Percorso all’eseguibile Git: il file .exe del client Git. Se il file eseguibile è salvato in un altro percorso, sfogliate la cartella in cui è stato salvato il file .exe di Git.
- Timeout operazione Git predefinito: specificate il timeout, espresso in secondi, per le operazioni Git remote.
- Percorso a Terminal: il percorso completo del file eseguibile per aprire e utilizzare Git Terminal.
- Argomenti comando: se necessario, immettete gli argomenti per i comandi Git.
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Fate clic su Applica per salvare le impostazioni.
Per rendere effettive le preferenze aggiornate, riavviate Dreamweaver.