Per immettere i glifi usate il pannello Glifi. Questo pannello visualizza inizialmente i glifi del font su cui si trova il cursore, ma potete anche visualizzare un font diverso, un formato di stile di un font (ad esempio Light, Regular o Bold) e impostare il pannello per visualizzare un sottoinsieme di glifi nel font (ad esempio simboli matematici, numeri o simboli di punteggiatura).
A. Mostra sottoinsieme di glifi B. Casella di ricerca C. Descrizione con ID, codice Unicode e nome del glifo D. Elenco di font E. Stile font
Portando il cursore su un glifo, potete leggerne il valore CID/GID, Unicode e il nome nella descrizione che compare.
Scegliete Font intero per visualizzare tutti i glifi disponibili per il font.
Scegliete un’opzione sotto Font intero per restringere l’elenco a un sottoinsieme di glifi. Ad esempio, Punteggiatura visualizza solo i glifi della punteggiatura e Simboli matematici limita la scelta ai simboli matematici.
Nel pannello Glifi, fate clic all’interno della casella di ricerca e inserite il testo da cercare.
Per impostazione predefinita, InDesign esegue una ricerca generica in base al nome, al codice Unicode o all’ID dei glifi.
Tuttavia, è possibile utilizzare i parametri di ricerca per filtrare ulteriormente i risultati delle ricerche.
Fate clic sulla freccia a discesa a sinistra della casella di ricerca e scegliete il parametro di ricerca richiesto.
Un glifo (o simbolo) corrisponde a una forma specifica di un carattere. Ad esempio, in alcuni font la lettera maiuscola A è disponibile in varie forme, ad esempio ornata e in maiuscoletto. Potete usare il pannello Glifi per trovare qualsiasi glifo contenuto in un font.
I font OpenType, come Adobe Caslon™ Pro, offrono diversi glifi per molti caratteri standard. Usate il pannello Glifi per inserire questi simboli alternativi nel documento. Potete usare il pannello Glifi anche per visualizzare e inserire attributi OpenType come ornamenti, ornati, frazioni e legature.
Per un controllo tipografico ancora migliore, potete accedere a speciali proprietà dei font OpenType. Ecco un’esercitazione rapida: Utilizzo dei glifi più semplice.
Potete inserire caratteri di uso comune come lineette e trattini, simboli di marchio depositato e puntini di sospensione.
Se i caratteri speciali che usate di frequente non compaiono nell’elenco, aggiungeteli a un set di glifi personalizzato.
Selezionate un font e un formato stile diversi, se disponibili. Scegliete Font intero dal menu Mostra. Se avete selezionato un font OpenType, scegliete tra varie categorie OpenType.
Scegliete un set di glifi personalizzato dal menu Mostra Consultate Creare e modificare set di glifi personalizzati.
InDesign tiene traccia degli ultimi 35 glifi diversi inseriti e li rende disponibili in Usati di recente, nella prima riga del pannello Glifi (dovete espandere il pannello per visualizzare tutti i 35 glifi nella prima riga).
Fate doppio clic su un glifo in Usati di recente.
Scegliete Glifi recenti dall’elenco Mostra per visualizzare tutti i glifi usati di recente nel riquadro principale del pannello Glifi, quindi fate doppio clic su un glifo.
Se in un documento InDesign selezionate un carattere per il quale esiste almeno un glifo alternativo, viene visualizzato un menu di scelta rapida contenente le alternative disponibili.
Se selezionate una parola, il carattere con alternative è sottolineato in blu. Passate il mouse sulla sottolineatura blu per visualizzare il menu di scelta rapida.
Per sostituire il carattere selezionato nel documento, fate clic sul glifo nel menu di scelta rapida.
InDesign visualizza un massimo di 5 glifi alternativi per carattere selezionato.
Se il carattere selezionato contiene più di 5 alternative, compare una freccia all’estremità destra del menu di scelta rapida.
Se il glifo richiesto non è elencato nel menu di scelta rapida, fate clic sulla freccia a destra.
Viene visualizzato il pannello Glifi, con tutti i glifi alternativi.
Fate doppio clic su un glifo nel pannello Glifi.
Selezionate un glifo nel menu.
Per facilitare la selezione, il pannello Glifi consente di visualizzare soltanto i caratteri per gli attributi OpenType selezionati. Nel menu Mostra del pannello Glifi potete selezionare varie opzioni.
Attenzione a non confondere queste opzioni con quelle del menu del pannello Glifi, che consentono di applicare specifiche forme al testo selezionato. Consultate Applicare gli attributi dei font OpenType.
Le opzioni visualizzate variano a seconda del font selezionato. Per informazioni sull’applicazione degli attributi dei font OpenType, consultate Applicare gli attributi dei font OpenType. Per ulteriori informazioni sui font OpenType, visitate il sito Web www.adobe.com/go/opentype_it.
Un set di glifi è una raccolta di glifi di uno o più font a cui viene assegnato un nome. Se salvate i glifi che usate più spesso in un set di glifi eviterete di doverli cercare ogni volta che intendete usarli. I set di glifi non sono allegati ad alcun documento particolare; sono registrati come le altre preferenze di InDesign in un file a parte che può essere condiviso con altri utenti.
Potete specificare se un font viene ricordato per un glifo aggiunto. Questo può essere utile, ad esempio, se lavorate con caratteri dingbat che potrebbero non essere disponibili in altri font. Qualora il font ricordato di un glifo non sia disponibile nel sistema in uso, il riquadro del font appare in rosa nel pannello Glifi e nella finestra di dialogo Modifica set di glifi. Se un font non è ricordato per un glifo aggiunto, una “u” compare accanto al glifo, ad indicare che l’aspetto del glifo dipende dal valore unicode del font.
Dal menu del pannello Glifi, scegliete Nuovo set di glifi.
Aprite il menu di scelta rapida nel pannello Glifi e scegliete Nuovo set di glifi.
Inserisci all’inizio
I nuovi glifi vengono inseriti all’inizio del set.
Aggiungi alla fine
I nuovi glifi vengono inseriti alla fine del set.
Ordine Unicode
Tutti i glifi vengono elencati in base ai loro valori Unicode.
Scegliete il set di glifi dall’elenco Mostra.
Nel menu del pannello Glifi, scegliete Visualizza set di glifi, quindi il nome del set di glifi.
Per collegare il glifo al font corrispondente, selezionate Ricorda font con glifo. Se selezionate questa opzione, il glifo ignora il font applicato al testo selezionato nel documento quando viene inserito nel testo; ignora anche il carattere specificato nello stesso pannello Glifi. Se deselezionate questa opzione, viene usato il valore Unicode del font corrente.
Per visualizzare altri glifi, scegliete un font o uno stile diverso. Se il glifo non è definito con un font, non potete selezionare un font diverso.
Per rimuovere un glifo dal set di glifi personalizzato, scegliete Elimina dal set.
Per modificare l’ordine in cui i glifi vengono aggiunti al set, scegliete un’opzione in Ordine inserimento. Ordine Unicode non è disponibile se, al momento della creazione del set di glifi, era stato selezionato Inserisci all’inizio o Aggiungi alla fine.
Dal menu del pannello Glifi, scegliete Elimina set di glifi.
Dal menu di scelta rapida, scegliete Elimina set di glifi.
I set di glifi personalizzati sono archiviati nella cartella Glyph Sets, contenuta nella cartella Presets. Potete copiare i file dei set di glifi su altri computer e quindi rendere disponibili ad altri utenti set personalizzati. Per condividere i set di glifi con altri utenti, copiate i fili da e nelle cartelle seguenti:
Mac OS
Utenti\[nome utente]\Libreria\Preferenze\Adobe InDesign\[versione]\[lingua]\\Glyph Sets
Windows XP
Documents and Settings\[nome utente]\Dati applicazioni\Adobe\InDesign\\[versione]\[lingua]\Glyph Sets
Windows Vista e Windows 7
Utenti\[nome utente]\AppData\Roaming\Adobe\InDesign\\[versione]\[lingua]\Glyph Sets
Potete specificare virgolette diverse per lingue diverse. Questi caratteri compaiono automaticamente mentre digitate se è selezionata l’opzione Usa virgolette tipografiche nella sezione Testo della finestra di dialogo Preferenze.
In Virgolette doppie, selezionate una coppia di virgolette o digitate i caratteri desiderati.
In Virgolette singole, selezionate una coppia di virgolette o digitate i caratteri desiderati.
Scegliete Testo > Inserisci carattere speciale > Virgolette > Virgolette doppie semplici o Virgoletta singola semplice (apostrofo).
Deselezionate l’opzione Usa virgolette tipografiche nella sezione Testo della finestra di dialogo Preferenze, quindi digitate le virgolette o l’apostrofo.
Premete Maiusc+Ctrl+Alt+' (Windows) o Maiusc+Comando+Opzione+' (Mac OS) per attivare o disattivare l’opzione Usa virgolette tipografiche.
Il carattere usato spesso per indicare i piedi, i minuti di arco o i minuti di tempo è la derivata prima o minuto. Somiglia a un apostrofo obliquo. Il carattere usato spesso per indicare i pollici, i secondi di arco o i secondi di tempo è la derivata seconda o secondo. Questi simboli sono diversi dagli apostrofi e virgolette doppie. In alcuni font la derivata e doppia derivata sono disponibili come caratteri specifici. Per inserire tali caratteri, utilizzate il pannello Glifi. Se il font non dispone di tali caratteri speciali, potete inserire una virgoletta semplice o doppia dritta e applicarvi il corsivo.
Uno spazio vuoto è un carattere che rappresenta uno spazio tra altri caratteri. Potete usare gli spazi vuoti per molti scopi diversi, ad esempio per impedire che due parole vengano separate alla fine di una riga.
Quando scegliete Testo > Mostra caratteri nascosti, vengono visualizzati simboli che rappresentano i vari tipi di spazio.
Nel menu Testo > Inserisci spazio vuoto compaiono le seguenti opzioni:
Spazio ideografico
Spazio basato su un carattere a larghezza intera in lingue orientali. Passa alla riga successiva come gli altri caratteri a larghezza intera.
Spazio lungo
Anche detto “spazio em”, di larghezza pari alle dimensioni in punti del carattere. Nel testo a 12 punti, uno spazio lungo è largo 12 punti.
Spazio breve
Anche detto “spazio en”, largo metà di uno spazio lungo.
Spazio unificatore
Della stessa larghezza variabile dello spazio ottenuto premendo la barra spaziatrice, ma impedisce che la riga venga interrotta in corrispondenza dello spazio.
Spazio unificatore (larghezza fissa)
Uno spazio di lunghezza fissa impedisce che la riga venga interrotta in corrispondenza dello spazio, ma non si espande né si comprime in caso di testo giustificato. Lo spazio di larghezza fissa è identico allo spazio unificatore inserito in InDesign CS2.
Spazio da un terzo
Largo un terzo di uno spazio lungo.
Spazio da un quarto
Largo un quarto di uno spazio lungo.
Spazio da un sesto
Largo un sesto di uno spazio lungo.
Spazio di allineamento
Aggiunge una quantità di spazio variabile all’ultima riga di un paragrafo con giustificazione piena; utile per giustificare il testo dell’ultima riga. Consultate Modificare le impostazioni di giustificazione.
Spazio ultrafine
Largo un ventiquattresimo di uno spazio lungo.
Spazio fine
Largo un ottavo di uno spazio lungo. Potete usare uno spazio fine ai lati di una lineetta o di un trattino.
Spazio della cifra
Della stessa larghezza di un numero nel font usato. Utile per allineare i numeri nelle tabelle finanziarie.
Spazio di punteggiatura
Della stessa larghezza di un punto, punto esclamativo o due punti nel font usato.
Adobe SING Glyphlet Manager è un’utility per l’installazione e la ricerca di glyphlet. Non è inclusa in Adobe Creative Suite 5 e nelle versioni successive.
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