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Nozioni di base sulle composizioni in After Effects | Adobe

  1. Guida utente di After Effects
  2. Versioni beta
    1. Panoramica del programma beta
    2. After Effects Beta Home
    3. Funzioni in versione beta
      1. Importare e aggiungere modelli 3D alla composizione (Beta)
      2. Illuminazione basata su immagine (Beta)
      3. Estrarre e animare fotocamere e luci da modelli 3D (Beta)
  3. Guida introduttiva
    1. Introduzione ad After Effects
    2. Novità di After Effects 
    3. Note sulla versione | After Effects
    4. Requisiti di sistema di After Effects
    5. Scelte rapide da tastiera di After Effects
    6. Formati di file supportati | After Effects
    7. Consigli sull’hardware
    8. After Effects per Apple Silicon
    9. Pianificazione e impostazione
  4. Spazi di lavoro
    1. Elementi generali dell’interfaccia utente
    2. Interfaccia di After Effects
    3. Flussi di lavoro
    4. Spazi di lavoro, pannelli e visualizzatori
  5. Progetti e composizioni
    1. Progetti
    2. Nozioni di base sulla composizione
    3. Effettuare la precomposizione, la nidificazione e il pre-rendering
    4. Visualizzare informazioni dettagliate sulle prestazioni con Profilo composizione
    5. Modulo di rendering per composizioni CINEMA 4D
  6. Importazione del metraggio
    1. Preparazione e importazione di immagini fisse
    2. Importazione da After Effects e Adobe Premiere Pro
    3. Importazione e interpretazione di video e audio
    4. Preparazione e importazione di file di immagine 3D
    5. Importazione e interpretazione degli elementi di metraggio
    6. Operazioni con gli elementi di metraggio
    7. Rilevare i punti di modifica utilizzando Rilevamento modifiche scena
    8. Metadati XMP
  7. Testo e grafica
    1. Testo
      1. Formattazione dei caratteri e pannello Carattere
      2. Effetti Testo
      3. Creazione e modificazione di livelli testo
      4. Formattazione paragrafi e pannello Paragrafo
      5. Estrusione di livelli di testo e forma
      6. Animazione del testo
      7. Esempi e risorse per l’animazione del testo
      8. Modelli di testo dinamico
    2. Grafica animata
      1. Utilizzare modelli di grafica animata in After Effects
      2. Utilizzare le espressioni per creare elenchi a discesa nei modelli di grafica animata
      3. Utilizzare Proprietà essenziali per creare modelli di grafica animata
      4. Sostituire immagini e video in modelli di grafica animata e in Proprietà essenziali
      5. Anima più velocemente e più facilmente utilizzando il pannello Proprietà
  8. Disegni, colori e tracciati
    1. Panoramica su livelli forma, tracciati e grafica vettoriale
    2. Strumenti di disegno: Pennello, Timbro clona e Gomma
    3. Assottigliare i tratti forma
    4. Attributi forma, operazioni di disegno e operazioni con i tracciati per i livelli forma
    5. Usare l’effetto forma Sposta tracciati per modificare le forme
    6. Creazione delle forme
    7. Creare maschere
    8. Rimuovere oggetti dai video con Riempimento in base al contenuto
    9. Pennello a rotoscopio e Migliora mascherino
  9. Livelli, marcatori e fotocamera
    1. Selezione e disposizione di livelli
    2. Modalità di fusione e stili di livello
    3. Livelli 3D
    4. Proprietà dei livelli
    5. Creazione livelli
    6. Gestione livelli
    7. Marcatori livello e marcatori composizione
    8. Videocamere, luci e punti di interesse
  10. Animazione, fotogrammi chiave, tracciamento del movimento e tipo di trasparenza
    1. Animazione
      1. Fondamenti di animazione
      2. Animazione con gli strumenti Marionetta
      3. Gestione e animazione di tracciati forma e maschere
      4. Animazione di forme create con Sketch e Capture con After Effects
      5. Strumenti di animazione assortiti
      6. Utilizzare l’animazione basata sui dati
    2. Fotogramma chiave
      1. Interpolazione fotogrammi chiave
      2. Impostare, selezionare ed eliminare i fotogrammi chiave
      3. Modifica, spostamento e copia di fotogrammi chiave
    3. Tracciamento del movimento
      1. Tracciamento e stabilizzazione del movimento
      2. Tracciamento dei volti
      3. Tracciamento maschera
      4. Riferimento maschera
      5. Velocità
      6. Dilatazione e modifica del tempo
      7. Codice di tempo e unità per la visualizzazione del tempo
    4. Trasparenza
      1. Tipo di trasparenza
      2. Effetti Trasparenza
  11. Trasparenza e composizione
    1. Composizione e trasparenza: panoramica e risorse
    2. Canali alfa e maschere
    3. Mascherini traccia e mascherini mobili
  12. Regolazione del colore
    1. Concetti di base sul colore
    2. Gestione colore
    3. Effetti di correzione del colore
    4. Gestione del colore OpenColorIO e ACES
  13. Effetti e predefiniti di animazione
    1. Panoramica sugli effetti e sui predefiniti di animazione
    2. Elenco di effetti
    3. Gestione effetti
    4. Effetti di simulazione
    5. Effetti di stilizzazione
    6. Effetti audio
    7. Effetti di distorsione
    8. Effetti di prospettiva
    9. Effetti canale
    10. Effetti di generazione
    11. Effetti di transizione
    12. Effetto di riparazione scansione lineare
    13. Effetti sfocatura e nitidezza
    14. Effetti canale 3D
    15. Effetti di utilità
    16. Effetti mascherino
    17. Effetti di disturbo e granulosità
    18. Effetto mantieni dettagli (ingrandimento)
    19. Effetti obsoleto
  14. Espressioni e automazione
    1. Espressioni
      1. Concetti di base sull’espressione
      2. Informazioni sul linguaggio dell’espressione
      3. Utilizzo dei controlli di espressione
      4. Differenze di sintassi tra i motori di espressione JavaScript e Legacy ExtendScript
      5. Modifica di espressioni
      6. Errori nelle espressioni
      7. Utilizzo dell’editor espressioni
      8. Utilizzo delle espressioni per modificare e accedere alle proprietà di testo
      9. Riferimenti del linguaggio delle espressioni
      10. Esempi di espressione
    2. Automazione
      1. Automazione
      2. Script
  15. Video immersivo, VR e 3D
    1. Creare ambienti VR in After Effects
    2. Applicare effetti video immersivi
    3. Strumenti di composizione per i video VR/360
    4. Tracciamento del movimento della videocamera 3D
    5. Lavorare in Design Space 3D
    6. Gizmo Trasformazione 3D
    7. Ulteriori informazioni sull’animazione 3D
    8. Anteprima delle modifiche apportate ai progetti 3D con il sistema Mercury 3D
    9. Aggiungere grafica reattiva agli elementi grafici 
  16. Visualizzazioni e anteprime
    1. Visualizzazione in anteprima
    2. Anteprima video con Mercury Transmit
    3. Modifica e utilizzo di visualizzazioni
  17. Rendering ed esportazione
    1. Nozioni di base su rendering ed esportazione
    2. Codifica H.264 in After Effects
    3. Esportare un progetto After Effects come progetto Adobe Premiere Pro
    4. Convertire filmati
    5. Rendering di più fotogrammi
    6. Rendering automatico e rendering di rete
    7. Rendering ed esportazione di immagini fisse e sequenze di immagini fisse
    8. Utilizzo del codec GoPro CineForm in After Effects
  18. Lavorare con altre applicazioni
    1. Dynamic Link e After Effects
    2. Utilizzo di After Effects con altre applicazioni
    3. Impostazioni sincronizzazione in After Effects
    4. Creative Cloud Libraries in After Effects
    5. Plug-in
    6. Cinema 4D e Cineware
  19. Collaborazione: Frame.io e Progetti team
    1. Collaborazione in Premiere Pro e After Effects
    2. Frame.io
      1. Installare e attivare Frame.io
      2. Utilizzare Frame.io con Premiere Pro e After Effects
      3. Domande frequenti
    3. Progetti team
      1. Introduzione ai Progetti team
      2. Creare un progetto team
      3. Collaborare con Progetti team
  20. Memoria, archiviazione, prestazioni
    1. Memoria e archiviazione
    2. Come After Effects gestisce i problemi di memoria insufficiente durante la visualizzazione dell’anteprima    
    3. Migliorare le prestazioni
    4. Preferenze
    5. Requisiti di GPU e driver GPU per After Effects
  21. Knowledge base
    1. Problemi noti
    2. Problemi risolti
    3. Domande frequenti
    4. After Effects e macOS Ventura
    5. Come After Effects gestisce i problemi di memoria ridotta durante l'anteprima

Questo documento descrive le nozioni di base sulle composizioni in After Effects. Create una o più composizioni e scoprite come usare il pannello temporale.

Una composizione rappresenta la struttura di un filmato. Ogni composizione ha una propria timeline. Una composizione tipica include più livelli che rappresentano componenti come ad esempio elementi audio e video, testo animato e grafica vettoriale, immagini fisse e luci. Per aggiungere un elemento di metraggio a una composizione, crea un livello per il quale tale elemento di metraggio è la sorgente. Quindi, organizzate i livelli all’interno della composizione nello spazio e nel tempo e create la composizione utilizzando funzioni di trasparenza per determinare quali parti dei livelli sottostanti debbano essere visualizzate attraverso i livelli a essi sovrapposti. Consultate Livelli e proprietà e Trasparenza e composizione.

Una composizione in After Effects è simile a una clip di filmato in Flash Professional o a una sequenza in Premiere Pro.

Eseguite il rendering di una composizione per creare i fotogrammi di un filmato di output finale, che viene codificato ed esportato in vari formati. (Consulta Nozioni di base sul rendering e l’esportazione.)

I progetti semplici possono includere una sola composizione, quelli complessi possono includerne centinaia per poter organizzare grandi quantità di riprese o molti effetti.

In alcune posizioni dell’interfaccia utente di After Effects, il termine composizione viene abbreviato in comp.

Ogni composizione ha una voce nel pannello Progetto. Fate doppio clic sulla voce della composizione nel pannello Progetto per aprire la composizione nel relativo pannello Timeline. Per selezionare una composizione nel pannello Progetto, fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o tenete premuto il tasto Control (macOS) nel pannello Composizione o Timeline e scegliete Rivela composizione nel progetto dal menu di scelta rapida.

Usate il pannello Composizione per visualizzare un’anteprima della composizione e modificarne manualmente il contenuto. Il pannello Composizione contiene il fotogramma della composizione e un’area di disegno esterna al fotogramma, che potete utilizzare per spostare i livelli dentro e fuori il fotogramma della composizione. Le parti esterne dei livelli, ovvero quelle non nel fotogramma della composizione, vengono mostrate come contorni rettangolari. Solo l’area all’interno del fotogramma della composizione viene sottoposta al rendering per le anteprime e l’output finale.

Il fotogramma di composizione nel pannello Composizione di After Effects è simile alla funzione Fase in Flash Professional.

Quando lavorate con un progetto complesso, potreste trovare più semplice organizzarlo per composizioni nidificate, mettendo una o più composizioni all’interno di un’altra. Potete creare una composizione da un numero qualsiasi di livelli utilizzando la precomposizione. Dopo aver apportato le modifiche desiderate ad alcuni livelli della composizione, potete applicare la precomposizione a tali livelli, quindi eseguire il pre-rendering della precomposizione, sostituendola con un filmato già sottoposto a rendering. (Consulta Precomposizione, nidificazione e pre-rendering.)

Per spostarsi all’interno di una gerarchia di composizioni nidificate, è possibile utilizzare il Navigatore composizione e il Mini diagramma di flusso composizione. Consultate Apertura e navigazione nelle composizioni nidificate.

Usate il pannello Diagramma di flusso per visualizzare la struttura di una composizione complessa o rete di composizioni.

Pulsante Timeline

 Fai clic su questo pulsante nella parte inferiore del pannello Composizione per attivare il pannello Timeline per la composizione corrente.

Nota:

Premi il tasto barra rovesciata (\) per passare dall’attivazione del pannello Composizione all’attivazione del pannello Timeline per la composizione corrente.

Pulsante Composizione

 Fai clic su questo pulsante nell’angolo superiore destro del pannello Timeline per attivare il pannello Composizione per la composizione corrente.

Pulsante Diagramma di flusso

 Fai clic su questo pulsante nella parte inferiore del pannello Composizione per attivare il pannello Diagramma di flusso per la composizione corrente.

Creare una composizione

Potete modificare le impostazioni della composizione in qualsiasi momento. Tuttavia, è opportuno specificare impostazioni quali le proporzioni e le dimensioni di fotogramma al momento della creazione della composizione, tenendo già presente l’output finale. Poiché After Effects basa alcuni calcoli su queste impostazioni di composizione, modificarle in uno stadio avanzato del flusso di lavoro può intaccare l’output finale.

Nota:

Potete sovrascrivere alcune impostazioni di composizione al momento del rendering dell’output finale. Ad esempio, potete utilizzare diverse dimensioni di fotogramma per lo stesso filmato. Per ulteriori informazioni, consultate Impostazioni rendering e Moduli di output e Impostazioni modulo di output.

Se si crea una composizione senza modificare le impostazioni nella finestra di dialogo Impostazioni composizione, la nuova composizione utilizzerà le impostazioni di composizione precedentemente selezionate.

Nota:

Le nuove composizioni non ereditano le precedenti impostazioni Mantieni frequenza fotogrammi in caso di nidificazione o nella coda di rendering e Mantieni risoluzione in caso di nidificazione.

Creare una composizione e configurare manualmente le impostazioni di composizione

  1. Scegliete Composizione > Nuova composizione oppure premete Ctrl+N (Windows) o Comando+N (macOS).

Creare una composizione da un unico elemento di metraggio

  1. Trascinate l’elemento di metraggio sul pulsante Crea una nuova composizione  nella parte inferiore del pannello Progetto o scegliete File > Nuova composizione da selezione.

    Le impostazioni di composizione, tra cui dimensioni del fotogramma (larghezza e altezza) e proporzioni pixel, vengono configurate automaticamente in modo da corrispondere alle caratteristiche dell’elemento di metraggio.

Creare un’unica composizione da elementi di metraggio multipli

  1. Selezionare gli elementi di metraggio nel pannello Progetto.

  2. Trascinate gli elementi di metraggio selezionati sul pulsante Crea una nuova composizione nella parte inferiore del pannello Progetto oppure scegliete File > Nuova composizione da selezione.

  3. Selezionate Composizione singola e altre impostazioni nella finestra di dialogo Nuova composizione da selezione:

    Usa dimensioni da

    Scegli l’elemento di metraggio da cui la nuova composizione deve trarre le impostazioni di composizione, tra cui dimensioni del fotogramma (larghezza e altezza) e proporzioni pixel.

    Durata fissa

    La durata per le immagini fisse che si stanno aggiungendo.

    Aggiungi a coda di rendering

    Aggiunge la nuova composizione alla coda di rendering.

    Livelli sequenza, sovrapposizione, durata e transizione

    Disponi i livelli in sequenza, sovrapponili facoltativamente nel tempo, imposta la durata delle transizioni e scegli il tipo di transizione.

Creare composizioni multiple da elementi di metraggio multipli

  1. Selezionare gli elementi di metraggio nel pannello Progetto.

  2. Trascinate gli elementi di metraggio selezionati sul pulsante Crea una nuova composizione nella parte inferiore del pannello Progetto oppure scegliete File > Nuova composizione da selezione.

  3. Selezionate Composizioni multiple e altre impostazioni nella finestra di dialogo Nuova composizione da selezione:

    Durata fissa

    La durate delle composizioni create da immagini fisse.

    Aggiungi a coda di rendering

    Aggiunge le nuove composizioni alla coda di rendering.

Nota:

Se selezionate più elementi di metraggio, viene visualizzata la finestra di dialogo Nuova composizione da selezione. Potete scegliere se creare una composizione singola con tutti gli elementi di metraggio o più composizioni per ogni singolo elemento di metraggio.

Duplicare una composizione

  1. Selezionate la composizione nel pannello Progetto.

  2. Scegliete Modifica Duplica o premete Ctlr+D (Windows) oComando+D (macOS).

Pannello Timeline

Ogni composizione ha un proprio pannello Timeline. Potete utilizzare il pannello Timeline per eseguire molte attività, ad esempio per animare le proprietà del livello, disporre i livelli nel tempo e impostare i metodi di fusione. I livelli nella parte inferiore dell’ordine di stacking dei livelli nel pannello Timeline vengono sottoposti al rendering per primi e, nel caso di livelli di immagini 2D, appaiono più lontani nel pannello Composizione e nel composito finale.

Nota:

Per passare in avanti tra i pannelli Timeline, premete Alt+Maiusc+punto (.) (Windows) o Opzione+Maiusc+punto (.) (macOS). Per passere indietro tra i pannelli Timeline, premete Alt+Maiusc+virgola (,) (Windows) o Opzione+Maiusc+virgola (,) (macOS).

Il tempo corrente per una composizione è indicato dall’indicatore del tempo corrente (CTI), la linea rossa verticale nel grafico del tempo. Il tempo corrente di una composizione appare anche nella visualizzazione del tempo corrente nell’angolo superiore sinistro del pannello Timeline. Per ulteriori informazioni su come spostare l’indicatore del tempo corrente, consultate Spostare l’indicatore di tempo corrente.

Il lato sinistro del pannello Timeline è costituito da colonne di controlli per i livelli. Il lato destro del pannello Timeline, ovvero il grafico del tempo, contiene un righello temporale, marcatori, fotogrammi chiave, espressioni, barre di durata per i livelli (nella modalità barra livello) e l’Editor grafico (nella modalità Editor grafico).

Nota:

Premi il tasto barra rovesciata (\) per passare dall’attivazione del pannello Composizione all’attivazione del pannello Timeline per la composizione corrente.

Impostazioni composizione

Puoi immettere manualmente le impostazioni di composizione oppure utilizzare i predefiniti delle impostazioni di composizione per impostare automaticamente le dimensioni del fotogramma (larghezza e altezza), le proporzioni pixel e la frequenza fotogrammi per molti formati di output comuni. Puoi inoltre creare e salvare i tuoi predefiniti personalizzati delle impostazioni di composizione da utilizzare in seguito. Le impostazioni di composizione Risoluzione, Codice di tempo iniziale (o Fotogramma iniziale), Durata e Avanzate non vengono salvate con i predefiniti delle impostazioni di composizione.

Nota:

Il limite per la durata della composizione è di tre ore. Puoi utilizzare elementi di metraggio più lunghi di tre ore, ma il tempo oltre le tre ore non verrà visualizzato correttamente. Le dimensioni massime della composizione sono di 30.000x30.000 pixel. Un’immagine da 30.000x30.000 8 bpc richiede circa 3,5 GB; le dimensioni massime della tua composizione possono essere inferiori, a seconda del tuo sistema operativo e della RAM disponibile.

Lavorare con le impostazioni di composizione

  • Per aprire la finestra di dialogo Impostazioni composizione per cambiare le impostazioni di composizione, effettuate una delle seguenti operazioni:

    • Seleziona una composizione nel pannello Progetto o attiva il pannello Timeline o Composizione di una composizione, quindi scegli Composizione > Impostazioni composizione, oppure premi Ctrl+K (Windows) o Comando+K (macOS).

    • Fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o tenendo premuto il tasto Control (macOS) su una composizione nel pannello Progetto o Composizione (non su un livello) e scegliete Impostazioni composizione dal menu di scelta rapida.

  • Per salvare un predefinito di composizione personalizzato, impostate i valori di larghezza, altezza, proporzioni pixel e frequenza fotogrammi nella finestra di dialogo Impostazioni composizione, quindi fate clic sul pulsante Salva.

  • Per eliminare i predefiniti delle composizioni, è possibile sceglierli nel menu Predefinito nella finestra di dialogo Impostazioni composizione e selezionare il pulsante Elimina.

  • Per ripristinare i predefiniti standard delle impostazioni di composizione, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (macOS) e fate clic sul pulsante Elimina o Salva nella finestra di dialogo Impostazioni composizione.
Nota:

Non è possibile spostare i predefiniti personalizzati delle impostazioni di composizione da un sistema a un altro, poiché sono incorporati nel file delle preferenze.

  • Per ridimensionare un’intera composizione, scegliete File > Script > Scale Composition.jsx.
Nota:

Accertati che tutti i livelli siano sbloccati nella composizione selezionata; in caso contrario, lo script non funzionerà.

Nel sito Web di Christopher Green è disponibile uno script (Selected_Comps_Changer.jsx) che consente di cambiare le impostazioni di composizione per le composizioni selezionate nel pannello Progetto.

Impostazioni base di composizione

Predefinito

Il menu a discesa Predefiniti composizione elenca i predefiniti di composizione tra cui scegliere, compresi i predefiniti per una varietà di piattaforme social.

Codice di tempo iniziale o Fotogramma iniziale

Codice di tempo o numero di fotogramma assegnato al primo fotogramma della composizione. Questo valore non influisce sul rendering; specifica solamente da dove avrà inizio il conteggio.

Colore di sfondo

Usate il campione di colore o il contagocce per selezionare un colore di sfondo per la composizione. Consultate Selezionare un colore o modificare una sfumatura.

Nota:

Quando si aggiunge una composizione a un’altra (nidificazione), il colore di sfondo della composizione superiore viene mantenuto e lo sfondo della composizione nidificata diventa trasparente. Per mantenere il colore di sfondo della composizione nidificata, crea un livello con colore a tinta unita da utilizzare come livello di sfondo nella composizione nidificata.

Per informazioni su specifiche impostazioni base di composizione non elencate qui, consulta le relative sezioni:

Impostazioni avanzate di composizione

Ancoraggio

Fate clic su un pulsante freccia per ancorare i livelli all’angolo o al bordo della composizione durante il ridimensionamento.

Mantieni risoluzione in caso di nidificazione e Mantieni frequenza fotogrammi in caso di nidificazione o nella coda di rendering

La composizione mantiene la propria risoluzione o frequenza di fotogrammi e non eredita tali impostazioni dalla composizione che la contiene. Ad esempio, se avete deliberatamente utilizzato una frequenza fotogrammi bassa in una composizione per creare un risultato a scatti che simuli un’animazione manuale, potete mantenere questa frequenza fotogrammi anche se la composizione viene nidificata. Allo stesso modo, i risultati del rotoscoping potrebbero apparire errati se convertiti in una frequenza fotogrammi o risoluzione differente. Utilizzate questa impostazione anziché l’effetto Tempo di posterizzazione, che è meno efficace.

Impostazioni dell’Effetto movimento

  • Angolo otturatore: l’angolo otturatore viene misurato in gradi, in modo da simulare l’esposizione consentita da un otturatore ruotante. L’angolo dell’otturatore utilizza la frequenza fotogrammi del metraggio per determinare l’esposizione stimolata, che influisce sulla quantità di effetto movimento. Ad esempio, immettendo 90° (25% di 360°) per un metraggio a 24 fps, viene creata un’esposizione effettiva di 1/96 di secondo (25% di 1/24 di secondo). Immettendo 1° non viene applicato alcun effetto movimento mentre un valore di 720° applica una quantità elevata d effetto movimento.
  • Fase otturatore: la fase dell’otturatore viene misurata in gradi. Definisce uno scostamento che determina il momento di apertura dell’otturatore rispetto all’inizio di un fotogramma. La regolazione di questo valore è utile se un oggetto con un effetto movimento applicato rimane indietro rispetto alla posizione dell’oggetto senza effetto animazione applicato.
  • Campioni per fotogramma: numero minimo di campioni. Questo valore minimo corrisponde al numero di campioni utilizzati per fotogramma per cui After Effects non è in grado di determinare una frequenza di campionamento adattata sulla base dell’animazione del livello. Questa frequenza di campionamento viene utilizzata per i livelli 3D e i livelli delle forme.
  • Limite campioni adattati: numero massimo di campioni.

Per informazioni su specifiche impostazioni avanzate delle composizioni non elencate qui, consultate le sezioni correlate:

Impostazioni del modulo di rendering 3D

Le opzioni nella scheda del modulo di rendering 3D consentono di scegliere il modulo di rendering 3D più adatto per la composizione. Scegliete uno dei moduli di rendering disponibili nel menu Rendering:

  • 3D classico
  • Cinema 4D
  • 3D ray tracing

La funzionalità 3D del modulo di rendering per composizioni Cinema 4D e del modulo di rendering 3D ray tracing è pressoché identica: viene applicata l’estrusione ai livelli 3D di testo e forme, e la curvatura agli altri livelli 3D (tinta unita, metraggio e così via) per creare piani curvi. Tuttavia, i risultati di rendering possono essere differenti perché sono generati da moduli diversi che supportano set di funzioni diversi. Ad esempio, esistono delle differenze nelle opzioni per i materiali dei livelli 3D e altri comportamenti dei livelli.

Il modulo di rendering per composizioni Cinema 4D esegue il rendering dei livelli 3D con l’estrusione di testo e forme e la curvatura di piani 2D, per facilitare l’animazione di testo e logo in 3D. Il modulo di rendering Cinema 4D ha prestazioni molto più veloci rispetto a quelle del modulo di rendering 3D ray tracing basato sulla sola CPU.

Scheda del modulo di rendering 3D
Scheda del modulo di rendering 3D

Modulo di rendering 3D classico

3D classico è il modulo di rendering tradizionale predefinito. I livelli vengono posizionati come piani nello spazio 3D.

Opzioni del modulo di rendering per composizioni CINEMA 4D

Qualità: il livello di qualità impostato con il relativo cursore influenza i parametri che determinano il modo in cui il modulo di rendering per composizioni Cinema 4D disegna i livelli 3D. I parametri risultanti del modulo di rendering sono visualizzati nelle caselle Opzioni, Anti-alias e Riflettenza. Grazie alla singola impostazione Qualità, è più semplice scegliere la giusta combinazione tra velocità e qualità di rendering 3D accettabile, senza dover comprendere e intervenire sui diversi parametri.

Con la regolazione del cursore Qualità vengono modificati i seguenti parametri:

  • Soglia raggio: questo valore consente di ottimizzare il tempo di rendering.
  • Profondità raggio: questo valore determina quanti oggetti trasparenti (o aree rese invisibili tramite il canale alfa) possono essere penetrati dal modulo di rendering per l’elaborazione ray tracing.
  • Profondità riflessione: quando un raggio viene inviato nella scena, può essere riflesso dalle superfici riflettenti. Maggiore è la profondità di riflessione, maggiore è la distanza nella scena in cui è possibile seguire i raggi e renderizzare i relativi risultati.
  • Profondità ombra: la profondità dell’ombra si comporta in modo analogo alla profondità di riflessione. L’impostazione Profondità ombra definisce la profondità dell’ombra con cui vengono calcolati i raggi visibili per la generazione delle ombre.

Anti-alias: l’impostazione predefinita è Geometria, che ammorbidisce i bordi degli oggetti (automaticamente con sottopixel 16x16).

Riflettenza: l’impostazione predefinita è Campionamento del livello, che definisce la qualità delle riflessioni opache.

Quando selezionate Cinema 4D nella casella a discesa del Rendering, nella colonna Attivato vengono visualizzate le opzioni 3D attivate e nella colonna Disattivato quelle che non sono disponibili.

Opzioni di rendering CINEMA 4D
Opzioni di rendering Cinema 4D

Per scegliere un livello di qualità per il rendering 3D, fate clic sul pulsante Opzioni dopo aver selezionato Cinema 4D come modulo di rendering, quindi impostate il livello di qualità mediante il cursore Qualità. I valori di Soglia raggio, Profondità raggio, Profondità riflessione, Profondità ombra, Anti-alias e Riflettanza cambiano di conseguenza.

After Effects installa sul computer un modulo di rendering predefinito. Se disponete anche di una versione a pagamento completa di Cinema 4D, potete importare quest’ultima come modulo di rendering predefinito.

L’editor predefinito corrisponde all’ultima versione installata di Cinema 4D o Cinema 4D Lite.

Per selezionare un’altra installazione di Cinema 4D, fate clic su Scegliete l’installazione e selezionate il percorso del programma di installazione nelle caselle relative al rendering e alla modifica.

Scegliere l’installazione di CINEMA 4D
Scegliere l’installazione di Cinema 4D

Opzioni di rendering 3D ray tracing

Fate clic sul pulsante Opzioni per aprire la finestra di dialogo Opzioni rendering 3D ray tracing. Potete anche tenete premuto Ctrl (Windows) o Comando (macOS) e fare clic sul pulsante Indicatore modulo di rendering corrente in alto a destra nel pannello Composizione per aprire la finestra di dialogo.

Qui è possibile scegliere:

  • Qualità ray tracing: fate clic sull’impostazione Qualità ray tracing per modificarla a seconda del flusso di lavoro.
    • I valori più alti per la qualità ray tracing riducono il disturbo ma aumentano notevolmente il tempo di rendering.
      La qualità ray tracing controlla il numero di raggi generati per pixel (ad esempio, un valore pari a 4 genera 16 o 4x4 raggi, mentre un valore pari a 8 genera 64 raggi).
    • Un numero più elevato produce pixel più precisi a scapito del tempo di calcolo.
    • Un valore pari a 1 produce prestazioni migliori, ma non ci saranno sfocature di riflessione (che, ad esempio, sarà sempre nitida), ombre morbide, profondità di campo o effetti movimento.

L’aumento del valore Qualità ray tracing non migliora la nitidezza, ma riduce il disturbo intrinseco al campionamento del punto. Utilizzate il valore più basso che consenta di ottenere una quantità accettabile di disturbo o nessun disturbo.

  • Filtro anti-alias: controlla il metodo di calcolo della media dei raggi generati per un pixel. L’opzione Nessuno genera tutti i raggi nei limiti di un pixel, mentre le altre estendono parzialmente la griglia dei raggi generati ai pixel adiacenti, per produrre una media migliore. Riquadro, Tenda e Cubico (non bicubico) sono elencate in ordine di qualità migliore.
    • Nessuno
    • Riquadro
    • Tenda
    • Cubico

Il filtro anti-alias regola la quantità di sfocatura. L’opzione Nessuno offre il risultato più nitido ma i bordi dell’acquisizione di proiezione possono presentare alias, con risultati più sfocati per le opzioni Riquadri, Triangolo e Cubico.

Nota:

I livelli 3D ray tracing utilizzano l’opzione Qualità ray tracing per controllare l’aspetto dell’effetto movimento.

I calcoli della profondità di campo in 3D ray tracing sono più precisi di quelli in 3D classico (e precedentemente in 3D avanzato).

Barra degli strumenti composizione migliorata per la progettazione 3D

Con la barra degli strumenti del pannello Composizione migliorata, potete lavorare più velocemente e senza distrazioni per creare e progettare scene 3D in After Effects. L'interfaccia utente e il posizionamento sono gli stessi della barra degli strumenti composizione predefinita che si trova nella parte inferiore del pannello Composizione quando si lavora con risorse 2D. Una volta aggiunto alla scena un contenuto 3D, viene visualizzato il pannello Composizione contenente il menu 3D. After Effects aggiunge più controlli 3D alla barra degli strumenti del pannello Composizione, mentre vengono rimossi i controlli che non sono necessari per il workflow in corso. Per ulteriori informazioni, consulta Spazio per la progettazione in 3D.

Qual è la differenza tra la nuova e la precedente barra degli strumenti composizione?

Disposizione dei controlli

  • I controlli più utilizzati sono stati riorganizzati e si trovano sul lato sinistro della barra degli strumenti.
  • I controlli 3D si trovano sul lato destro della barra degli strumenti e vengono visualizzati solo se nella composizione è presente almeno un livello 3D.
  • I controlli che non vengono utilizzati spesso, ad esempio Adobe Immersive Environment, Mostra timeline e Mostra Diagramma di flusso composizione sono stati rimossi.

Nuovi controlli 3D

  • Nella barra degli strumenti migliorata del pannello Composizione sono disponibili i seguenti controlli 3D:
    • Bozza 3D 
    • Piano terreno
  • Potete attivare o disattivare questi controlli facendo clic sui pulsanti corrispondenti.

Controlli semplificati

  • Il menu Seleziona vista layout è stato semplificato.
  • Le anteprime veloci sono state semplificate. Bozza veloce ora si chiama Bozza 3D ed è controllata dal pulsante sul lato destro della barra degli strumenti. La modalità bozza è stata rimossa e non è più presente. Il comando Opzioni modulo di rendering si trova nel menu Modulo di rendering 3D, sul lato destro della barra degli strumenti.

Nuovi controlli 3D

  • Il menu Seleziona vista layout è stato semplificato.
  • Le anteprime veloci sono state semplificate. Bozza veloce ora si chiama Bozza 3D ed è controllata dal pulsante sul lato destro della barra degli strumenti. La modalità bozza è stata rimossa e non è più presente. Il comando Opzioni modulo di rendering si trova nel menu Modulo di rendering 3D, sul lato destro della barra degli strumenti.

Controlli semplificati

  • Il menu Seleziona vista layout è stato semplificato.
  • Le anteprime veloci sono state semplificate. Bozza veloce ora si chiama Bozza 3D ed è controllata dal pulsante sul lato destro della barra degli strumenti. La modalità bozza è stata rimossa e non è più presente. Il comando Opzioni modulo di rendering si trova nel menu Modulo di rendering 3D, sul lato destro della barra degli strumenti.

Nuovi controlli 3D

  • Il menu Seleziona vista layout è stato semplificato.
  • Le anteprime veloci sono state semplificate. Bozza veloce ora si chiama Bozza 3D ed è controllata dal pulsante sul lato destro della barra degli strumenti. La modalità bozza è stata rimossa e non è più presente. Il comando Opzioni modulo di rendering si trova nel menu Modulo di rendering 3D, sul lato destro della barra degli strumenti.

Immagini in miniatura delle composizioni

Puoi scegliere quale fotogramma di una composizione mostrare come immagine in miniatura (fotogramma poster) per la composizione nel pannello Progetto. Per impostazione predefinita, l’immagine in miniatura è il primo fotogramma della composizione, con le porzioni trasparenti mostrate in nero.

  • Per impostare una miniatura per la composizione, spostate l’indicatore del tempo corrente sul fotogramma desiderato della composizione nel pannello Timeline, quindi scegliete Composizione > Imposta tempo posterizzazione.
  • Per aggiungere una griglia in trasparenza alla vista della miniatura, scegliete Griglia trasparenza miniature dal menu del pannello Progetto.
  • Per nascondere le immagini in miniatura nel pannello Progetto, scegliete Modifica > Preferenze > Visualizzazione (Windows) o After Effects > Preferenze > Visualizzazione (macOs) e selezionate Disattiva miniature nel pannello Progetto.
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