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Velocità

  1. Guida utente di After Effects
  2. Versioni beta
    1. Panoramica del programma beta
    2. After Effects Beta Home
    3. Funzioni in versione beta
      1. Importare e aggiungere modelli 3D alla composizione (Beta)
      2. Illuminazione basata su immagine (Beta)
      3. Estrarre e animare fotocamere e luci da modelli 3D (Beta)
  3. Guida introduttiva
    1. Introduzione ad After Effects
    2. Novità di After Effects 
    3. Note sulla versione | After Effects
    4. Requisiti di sistema di After Effects
    5. Scelte rapide da tastiera di After Effects
    6. Formati di file supportati | After Effects
    7. Consigli sull’hardware
    8. After Effects per Apple Silicon
    9. Pianificazione e impostazione
  4. Spazi di lavoro
    1. Elementi generali dell’interfaccia utente
    2. Interfaccia di After Effects
    3. Flussi di lavoro
    4. Spazi di lavoro, pannelli e visualizzatori
  5. Progetti e composizioni
    1. Progetti
    2. Nozioni di base sulla composizione
    3. Effettuare la precomposizione, la nidificazione e il pre-rendering
    4. Visualizzare informazioni dettagliate sulle prestazioni con Profilo composizione
    5. Modulo di rendering per composizioni CINEMA 4D
  6. Importazione del metraggio
    1. Preparazione e importazione di immagini fisse
    2. Importazione da After Effects e Adobe Premiere Pro
    3. Importazione e interpretazione di video e audio
    4. Preparazione e importazione di file di immagine 3D
    5. Importazione e interpretazione degli elementi di metraggio
    6. Operazioni con gli elementi di metraggio
    7. Rilevare i punti di modifica utilizzando Rilevamento modifiche scena
    8. Metadati XMP
  7. Testo e grafica
    1. Testo
      1. Formattazione dei caratteri e pannello Carattere
      2. Effetti Testo
      3. Creazione e modificazione di livelli testo
      4. Formattazione paragrafi e pannello Paragrafo
      5. Estrusione di livelli di testo e forma
      6. Animazione del testo
      7. Esempi e risorse per l’animazione del testo
      8. Modelli di testo dinamico
    2. Grafica animata
      1. Utilizzare modelli di grafica animata in After Effects
      2. Utilizzare le espressioni per creare elenchi a discesa nei modelli di grafica animata
      3. Utilizzare Proprietà essenziali per creare modelli di grafica animata
      4. Sostituire immagini e video in modelli di grafica animata e in Proprietà essenziali
      5. Anima più velocemente e più facilmente utilizzando il pannello Proprietà
  8. Disegni, colori e tracciati
    1. Panoramica su livelli forma, tracciati e grafica vettoriale
    2. Strumenti di disegno: Pennello, Timbro clona e Gomma
    3. Assottigliare i tratti forma
    4. Attributi forma, operazioni di disegno e operazioni con i tracciati per i livelli forma
    5. Usare l’effetto forma Sposta tracciati per modificare le forme
    6. Creazione delle forme
    7. Creare maschere
    8. Rimuovere oggetti dai video con Riempimento in base al contenuto
    9. Pennello a rotoscopio e Migliora mascherino
  9. Livelli, marcatori e fotocamera
    1. Selezione e disposizione di livelli
    2. Modalità di fusione e stili di livello
    3. Livelli 3D
    4. Proprietà dei livelli
    5. Creazione livelli
    6. Gestione livelli
    7. Marcatori livello e marcatori composizione
    8. Videocamere, luci e punti di interesse
  10. Animazione, fotogrammi chiave, tracciamento del movimento e tipo di trasparenza
    1. Animazione
      1. Fondamenti di animazione
      2. Animazione con gli strumenti Marionetta
      3. Gestione e animazione di tracciati forma e maschere
      4. Animazione di forme create con Sketch e Capture con After Effects
      5. Strumenti di animazione assortiti
      6. Utilizzare l’animazione basata sui dati
    2. Fotogramma chiave
      1. Interpolazione fotogrammi chiave
      2. Impostare, selezionare ed eliminare i fotogrammi chiave
      3. Modifica, spostamento e copia di fotogrammi chiave
    3. Tracciamento del movimento
      1. Tracciamento e stabilizzazione del movimento
      2. Tracciamento dei volti
      3. Tracciamento maschera
      4. Riferimento maschera
      5. Velocità
      6. Dilatazione e modifica del tempo
      7. Codice di tempo e unità per la visualizzazione del tempo
    4. Trasparenza
      1. Tipo di trasparenza
      2. Effetti Trasparenza
  11. Trasparenza e composizione
    1. Composizione e trasparenza: panoramica e risorse
    2. Canali alfa e maschere
    3. Mascherini traccia e mascherini mobili
  12. Regolazione del colore
    1. Concetti di base sul colore
    2. Gestione colore
    3. Effetti di correzione del colore
    4. Gestione del colore OpenColorIO e ACES
  13. Effetti e predefiniti di animazione
    1. Panoramica sugli effetti e sui predefiniti di animazione
    2. Elenco di effetti
    3. Gestione effetti
    4. Effetti di simulazione
    5. Effetti di stilizzazione
    6. Effetti audio
    7. Effetti di distorsione
    8. Effetti di prospettiva
    9. Effetti canale
    10. Effetti di generazione
    11. Effetti di transizione
    12. Effetto di riparazione scansione lineare
    13. Effetti sfocatura e nitidezza
    14. Effetti canale 3D
    15. Effetti di utilità
    16. Effetti mascherino
    17. Effetti di disturbo e granulosità
    18. Effetto mantieni dettagli (ingrandimento)
    19. Effetti obsoleto
  14. Espressioni e automazione
    1. Espressioni
      1. Concetti di base sull’espressione
      2. Informazioni sul linguaggio dell’espressione
      3. Utilizzo dei controlli di espressione
      4. Differenze di sintassi tra i motori di espressione JavaScript e Legacy ExtendScript
      5. Modifica di espressioni
      6. Errori nelle espressioni
      7. Utilizzo dell’editor espressioni
      8. Utilizzo delle espressioni per modificare e accedere alle proprietà di testo
      9. Riferimenti del linguaggio delle espressioni
      10. Esempi di espressione
    2. Automazione
      1. Automazione
      2. Script
  15. Video immersivo, VR e 3D
    1. Creare ambienti VR in After Effects
    2. Applicare effetti video immersivi
    3. Strumenti di composizione per i video VR/360
    4. Tracciamento del movimento della videocamera 3D
    5. Lavorare in Design Space 3D
    6. Gizmo Trasformazione 3D
    7. Ulteriori informazioni sull’animazione 3D
    8. Anteprima delle modifiche apportate ai progetti 3D con il sistema Mercury 3D
    9. Aggiungere grafica reattiva agli elementi grafici 
  16. Visualizzazioni e anteprime
    1. Visualizzazione in anteprima
    2. Anteprima video con Mercury Transmit
    3. Modifica e utilizzo di visualizzazioni
  17. Rendering ed esportazione
    1. Nozioni di base su rendering ed esportazione
    2. Codifica H.264 in After Effects
    3. Esportare un progetto After Effects come progetto Adobe Premiere Pro
    4. Convertire filmati
    5. Rendering di più fotogrammi
    6. Rendering automatico e rendering di rete
    7. Rendering ed esportazione di immagini fisse e sequenze di immagini fisse
    8. Utilizzo del codec GoPro CineForm in After Effects
  18. Lavorare con altre applicazioni
    1. Dynamic Link e After Effects
    2. Utilizzo di After Effects con altre applicazioni
    3. Impostazioni sincronizzazione in After Effects
    4. Creative Cloud Libraries in After Effects
    5. Plug-in
    6. Cinema 4D e Cineware
  19. Collaborazione: Frame.io e Progetti team
    1. Collaborazione in Premiere Pro e After Effects
    2. Frame.io
      1. Installare e attivare Frame.io
      2. Utilizzare Frame.io con Premiere Pro e After Effects
      3. Domande frequenti
    3. Progetti team
      1. Introduzione ai Progetti team
      2. Creare un progetto team
      3. Collaborare con Progetti team
  20. Memoria, archiviazione, prestazioni
    1. Memoria e archiviazione
    2. Come After Effects gestisce i problemi di memoria insufficiente durante la visualizzazione dell’anteprima    
    3. Migliorare le prestazioni
    4. Preferenze
    5. Requisiti di GPU e driver GPU per After Effects
  21. Knowledge base
    1. Problemi noti
    2. Problemi risolti
    3. Domande frequenti
    4. After Effects e macOS Ventura
    5. Come After Effects gestisce i problemi di memoria ridotta durante l'anteprima

Controllare la velocità tra fotogrammi chiave

Quando animate una proprietà nell’Editor grafico, potete visualizzare e regolare la frequenza di variazione (velocità) della proprietà nel grafico della velocità. Potete inoltre regolare la velocità per le proprietà spaziali nel tracciato animato nel pannello Composizione o Livello.

Nel pannello Composizione o Livello, la spaziatura tra i punti di un tracciato animato indica la velocità. Ciascun punto rappresenta un fotogramma, in base alla frequenza fotogrammi della composizione. Una spaziatura uniforme indica una velocità costante, mentre una spaziatura maggiore indica un velocità più elevata. I fotogrammi chiave che utilizzano l’interpolazione blocco non visualizzano punti, in quanto non esiste una transizione intermedia tra i valori dei fotogrammi chiave; il livello appare semplicemente nella posizione specificata dal fotogramma successivo. Consultate Tracciati animati.

Controllo della velocità tra fotogrammi chiave: il tracciato animato del pannello Composizione (in alto) rispetto al grafico della velocità nell’Editor grafico (in basso)
Il tracciato animato del pannello Composizione (in alto) rispetto al grafico della velocità nell’Editor grafico (in basso) 

A. I punti sono ravvicinati, a indicare una velocità ridotta (in alto); la velocità è costante (in basso). B. I punti sono distanti, a indicare una velocità sostenuta (in alto); la velocità è costante (in basso). C. La spaziatura non omogenea dei punti indica la variazione di velocità (in alto); la velocità diminuisce e quindi aumenta (in basso). 

Per informazioni sull’interpolazione di fotogrammi chiave, consultate Interpolazione di fotogrammi chiave.

I seguenti fattori influenzano la velocità di cambiamento di un valore di proprietà:

  • La differenza di tempo tra i fotogrammi chiave nel pannello Timeline. Più è breve l’intervallo di tempo tra i fotogrammi chiave, maggiore è velocità con la quale il livello deve cambiare per raggiungere il valore del fotogramma chiave successivo. Se l’intervallo è più lungo il livello cambia più lentamente, in quanto deve effettuare il cambiamento per un lungo periodo di tempo. Potete regolare la frequenza di variazione spostando i fotogrammi chiave in avanti o indietro lungo la timeline.

  • La differenza tra i valori dei fotogrammi chiave adiacenti. Una notevole differenza tra i valori dei fotogrammi chiave, come la differenza tra l’opacità del 75% e del 20%, crea una frequenza di variazione più veloce rispetto a una differenza più contenuta, come la differenza tra l’opacità del 30% e del 20%. Potete regolare la frequenza di variazione aumentando o diminuendo il valore di una proprietà di livello in un fotogramma chiave.

  • Il tipo di interpolazione applicato per un fotogramma chiave. Ad esempio, è difficile far cambiare gradualmente un valore attraverso un fotogramma chiave quando il fotogramma chiave è impostato sull’interpolazione Lineare, ma è possibile passare all’interpolazione di Bezier in qualsiasi momento, il che consente un cambiamento graduale attraverso un fotogramma chiave. Se utilizzate l’interpolazione di Bezier, potete regolare la frequenza di variazione con maggiore precisione, mediante le maniglie direzionali.

L’interpolazione lineare (in alto) determina cambiamenti bruschi; l’interpolazione di Bezier (in basso) crea cambiamenti graduali
L’interpolazione lineare (in alto) determina cambiamenti bruschi; l’interpolazione di Bezier (in basso) crea cambiamenti graduali.

Controllo della velocità tra fotogrammi chiave senza usare il grafico della velocità

  • Nel pannello composizione o Livello, regolate la distanza spaziale tra i due fotogrammi chiave del tracciato animato. Aumentate la velocità spostando una posizione di fotogramma chiave lontana dall’altra oppure diminuite la velocità spostando una posizione di fotogramma più vicina all’altra.
Una maggiore distanza spaziale tra i fotogrammi chiave determina un aumento della velocità del livello
Una maggiore distanza spaziale tra i fotogrammi chiave determina un aumento della velocità del livello.

  • Nella modalità barra del livello o nell’Editor grafico, regolate la differenza di tempo tra i due fotogrammi chiave. Diminuite la velocità allontanando un fotogramma chiave dall’altro oppure aumentatela spostando un fotogramma chiave più vicino all’altro.
Una distanza temporale più breve tra i fotogrammi chiave determina un aumento della velocità del livello
Una distanza temporale più breve tra i fotogrammi chiave determina un aumento della velocità del livello.

  • Applicate l’assistente fotogramma chiave Regolazione automatica, il quale regola automaticamente la velocità del cambiamento mano a mano che il movimento si avvicina e si allontana da un fotogramma.

Informazioni sul grafico di velocità

Utilizzando il grafico della velocità dell’Editor grafico potete regolare con precisione tutte le modifiche nel tempo. Il grafico della velocità fornisce informazioni e consente di controllare il valore e la frequenza di variazione di tutti i valori spaziali e temporali in qualsiasi fotogramma di una composizione.

Nel grafico della velocità, i cambiamenti di altezza del grafico indicano i cambiamenti di velocità. I valori del livello indicano una velocità costante, mentre i valori più alti indicano una velocità maggiore.

Per visualizzare la velocità del grafico, scegliete Modifica grafico velocità dal menu Scegli tipo di grafico .

Controlli del grafico della velocità
Controlli del grafico della velocità

A. Valore in corrispondenza dell’indicatore del tempo corrente B. Grafico della velocità C. Maniglia direzionale (controlla la velocità) 

Regolando l’incremento e il decremento del grafico della velocità, potete aumentare o diminuire la velocità alla quale un valore cambia passando da un fotogramma chiave all’altro. Potete controllare i valori sia di ingresso che di uscita da un fotogramma chiave oppure regolarli separatamente. Se viene trascinata verso l’alto, la maniglia in apertura fa aumentare la velocità, mentre se viene trascinata verso il basso fa diminuire la velocità. La maniglia in chiusura influenza il fotogramma chiave successivo allo stesso modo. Potete controllare l’influenza sulla velocità anche trascinando le maniglie verso sinistra o verso destra.

Maniglie direzionali nei grafici della velocità
Maniglie direzionali nei grafici della velocità

A. Maniglia direzionale in apertura B. Controllo della velocità C. Maniglia direzionale in chiusura 

Nota:

Se desiderate che una maniglia abbia effetto su più di un fotogramma chiave, utilizzate i fotogrammi chiave vaganti.

Controllare la velocità con il grafico di velocità

  1. Nel pannello Timeline, espandete il contorno relativo al fotogramma chiave da regolare.
  2. Fate clic sul pulsante Editor grafico e selezionate Modifica grafico velocità dal menu Tipo di grafico e opzioni .
  3. Utilizzando lo strumento di selezione, fate clic sul fotogramma chiave da regolare.
  4. (Facoltativo) Effettuate una delle seguenti operazioni:
    • Per dividere le maniglie direzionali in apertura e in chiusura, tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) ed eseguite un trascinamento su una maniglia direzionale.

    • Per unire le maniglie direzionali, tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) ed eseguite un trascinamento verso l’alto o verso il basso di una maniglia direzionale divisa finché non incontra l’altra maniglia.

  5. Effettuate una delle seguenti operazioni:
    • Trascinate un fotogramma chiave con maniglie direzionali unite verso l’alto per accelerare o verso il basso per rallentare l’ingresso e l’uscita dal fotogramma chiave.

    • Trascinate una maniglia direzionale divisa verso l’alto per accelerare oppure verso il basso per rallentare l’ingresso o l’uscita da un fotogramma chiave.

    • Per aumentare l’influenza del fotogramma chiave, allontanate la maniglia direzionale dal centro del fotogramma chiave. Per diminuire l’influenza, trascinate la maniglia direzionale verso il centro del fotogramma chiave.

    Nota:

    Quando trascinate una maniglia direzionale oltre la parte superiore o inferiore dell’Editor grafico con Applica zoom automatico  attivato, After Effects calcola un nuovo valore minimo o massimo in base alla distanza del trascinamento all’esterno del grafico e ridisegna il grafico in modo tale che tutti i valori specificati per tale proprietà di livello siano visibili nel grafico per impostazione predefinita.

Creare un rimbalzo o di un picco

Usate le maniglie direzionali per simulare il tipo di accelerazione presente in una palla che rimbalza. Quando create questo tipo di risultato, appare il grafico della velocità, il quale determina un rapido aumento e un picco.

  1. Nel pannello Timeline, espandete il contorno relativo al fotogramma chiave da regolare.
  2. Fate clic sul pulsante Editor grafico e visualizzate il grafico della velocità relativo alla proprietà.
  3. Assicuratevi che il metodo di interpolazione per il fotogramma chiave di cui desiderate creare un picco sia impostato su Curva di Bezier continua o su Bezier.
  4. Trascinate il fotogramma chiave desiderato (con maniglie direzionali unite) oppure trascinatelo finché non si trova vicino alla parte superiore del grafico.
  5. Trascinate verso il centro del fotogramma chiave le maniglie direzionali ai lati del fotogramma chiave.
    Maniglie direzionali nei grafici della velocità
    Trascinare la maniglia direzionale per creare un picco

Avviare e arrestare gradualmente la modifica

Le maniglie direzionali possono creare avvii e arresti graduali, come ad esempio una barca che si ferma gradualmente e quindi riparte. Quando utilizzate questa tecnica, il grafico della velocità presenta una forma a U graduale.

  1. Nel pannello Timeline, espandete il contorno relativo al fotogramma chiave da regolare.
  2. Fate clic sul pulsante Editor grafico e visualizzate il grafico della velocità relativo alla proprietà.
  3. Assicuratevi che il metodo di interpolazione per il fotogramma chiave che desiderate regolare sia impostato su Curva di Bezier continua o su Bezier.
  4. Nel fotogramma chiave desiderato, trascinate la maniglia direzionale verso il basso finché non si trova vicino alla parte inferiore del grafico.
  5. Trascinate le maniglie direzionali ai lati del fotogramma chiave allontanandole dal centro del fotogramma chiave.
    Trascinare la maniglia direzionale per creare una modifica graduale
    Trascinare la maniglia direzionale per creare una modifica graduale

Regolare l’influenza di una maniglia di direzione su un fotogramma chiave adiacente

Oltre a controllare il livello di accelerazione e decelerazione potete estendere l’influenza di un fotogramma chiave verso l’esterno o verso l’interno in relazione a un fotogramma chiave adiacente. Dall’influenza dipende la velocità con cui il grafico della velocità raggiunge il valore impostato al fotogramma chiave, garantendo un controllo supplementare sulla forma del grafico. La maniglia direzionale aumenta l’influenza di un valore di fotogramma chiave in relazione al fotogramma chiave vicino quando lo si trascina verso il fotogramma chiave vicino e aumenta l’influenza del fotogramma chiave vicino quando lo si trascina verso il centro del proprio fotogramma chiave.

  1. Nel pannello Timeline, espandete il contorno relativo al fotogramma chiave da regolare.
  2. Fate clic sul pulsante Editor grafico e visualizzate il grafico della velocità relativo alla proprietà.
  3. Utilizzando lo strumento di selezione, fate clic su un fotogramma chiave e trascinate la maniglia direzionale verso sinistra o verso destra.

Modifica numerica della velocità

Potrebbe essere necessario specificare la velocità con maggiore precisione di quando non sia possibile trascinando i fotogrammi chiave nel grafico della velocità. In questi casi, specificate numericamente la velocità nella finestra di dialogo Velocità fotogramma chiave.

Le opzioni e le unità nella finestra di dialogo variano a seconda della proprietà del livello che modificate e possono variare anche per i plug-in.

  1. Visualizzate il grafico della velocità per il fotogramma chiave che desiderate regolare.
  2. Selezionate il fotogramma chiave da modificare, quindi scegliete Animazione > Velocità fotogramma chiave.
  3. Specificate i valori di velocità per Velocità in apertura e Velocità in chiusura.
  4. Specificate un valore per Influenza per impostare l’entità dell’influenza verso il fotogramma chiave precedente (per l’interpolazione in apertura) o successivo (per l’interpolazione in chiusura).
  5. Per creare una transizione uniforme mantenendo uguali velocità in apertura e in chiusura, selezionate Continuo.
Nota:

Per impostazione predefinita, mentre modificate i valori, le proporzioni dei valori correnti Scala o Sfumatura maschera vengono mantenute. Se non desiderate mantenere le proporzioni, fate clic sull’icona del collegamento accanto ai valori delle proprietà nel pannello Timeline per rimuovere l’icona.

Regolazione automatica della velocità

Anche se potete regolare manualmente la velocità di un fotogramma chiave trascinando le maniglie direzionali, utilizzando Regolazione automatica si automatizza il lavoro.

Dopo aver applicato Regolazione automatica, ciascun fotogramma chiave ha una velocità pari a 0 con un’influenza del 33,33% a entrambi i lati. Quando regolate la velocità di un oggetto, ad esempio, l’oggetto rallenta mano a mano che si avvicina a un fotogramma chiave, quindi accelera gradualmente mentre esce. Potete regolare la velocità in apertura o in chiusura di un fotogramma chiave oppure in entrambi i casi.

  1. Nell’Editor grafico o nella modalità barra del livello, selezionate un intervallo di fotogrammi chiave.
  2. Effettuate una delle seguenti operazioni:
    • Scegliete Animazione > Assistente fotogramma chiave > Regolazione automatica (per regolare la velocità in apertura e in chiusura nei fotogrammi chiave), Regolazione automatica attacco (per regolare la velocità in apertura nei fotogrammi chiave selezionati), o Regolazione automatica stacco (per regolare la velocità in chiusura nei fotogrammi chiave selezionati).

    • Fate clic sul pulsante Regolazione automatica , Regolazione automatica attacco o Regolazione automatica stacco , nella parte inferiore dell’Editor grafico.

Creare animazioni uniformi fotogrammi chiave vaganti

Usando i fotogrammi chiave vaganti potete creare facilmente e contemporaneamente un movimento graduale in più fotogrammi chiave. I fotogrammi chiave vaganti non sono collegati a un tempo specifico, la loro velocità e sincronizzazione dipendono dai fotogrammi chiave adiacenti. Quando modificate la posizione di un fotogramma chiave adiacente a un fotogramma chiave vagante in un tracciato animato, la sincronizzazione del fotogramma chiave vagante potrebbe cambiare.

I fotogrammi chiave vaganti sono disponibili solo per le proprietà spaziali del livello, come la posizione, il punto di ancoraggio e i punti di controllo dell’effetto. Inoltre, un fotogramma chiave può vagare solo se non è il primo o l’ultimo fotogramma di un livello, in quanto un fotogramma chiave vagante deve interpolare la propria velocità dal fotogramma precedente e successivo.

Uniformazione dell’animazione con fotogrammi chiave vaganti
Il tracciato animato originale (in alto) mostra le diverse velocità tra i fotogrammi chiave. Dopo aver impostato i fotogrammi chiave vaganti (in basso), il tracciato animato mostra una velocità omogenea per l’intervallo di fotogrammi chiave.

  1. Nella modalità barra del livello o nell’Editor grafico, impostate i fotogrammi chiave per il movimento che desiderate rendere uniforme.
  2. Determinate i fotogrammi iniziale e finale per l’intervallo che desiderate rendere uniforme.
  3. Effettuate una delle seguenti operazioni:
    • Per ciascun fotogramma chiave nell’intervallo (tranne che per i fotogrammi iniziali e finali), selezionate Vagante nel tempo nel menu del fotogramma .

    • Selezionate i fotogrammi chiave da rendere vaganti e scegliete Animazione > Interpolazione fotogrammi chiave. Scegliete quindi Vagante nel tempo dal menu Vagante.

I fotogrammi chiave intermedi regolano le loro posizioni sulla timeline per smussare la curva della velocità tra i fotogrammi chiave iniziali e finali.

Ripristino di un fotogramma chiave non vagante

  • Selezionate l’opzione del fotogramma chiave vagante dal menu del fotogramma chiave oppure trascinate verso sinistra o verso destra il fotogramma chiave vagante.
  • Selezionate i fotogrammi chiave da modificare e scegliete Animazione > Interpolazione fotogrammi chiave. Scegliete quindi Blocca su tempo dal menu Vagante.

Usare Scala esponenziale per cambiare la velocità del ridimensionamento

Quando lavorate con livelli 2D potete simulare un’accelerazione realistica usando Scala esponenziale, che consente di convertire la scala lineare di un livello in una scala esponenziale. Scala esponenziale risulta utile per creare uno zoom cosmico, ad esempio. Lo zoom ottico con un obiettivo non è lineare: la frequenza di variazione della scala aumenta a mano a mano che eseguite lo zoom avanti.

  1. Nella modalità barra del livello o nell’Editor grafico, tenete premuto il tasto Maiusc e selezionate i fotogrammi chiave iniziali e finali relativi alla proprietà della scala.
  2. Scegliete Animazione > Assistente fotogramma chiave > Scala esponenziale.
Nota:

Scala esponenziale sostituisce qualsiasi fotogramma chiave presente tra i fotogrammi chiave iniziale e finale selezionati.

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