Un documento cartaceo acquisito da scanner o un modulo semplice creato in Microsoft Word, Excel o altra applicazione può essere facilmente convertito in un modulo PDF avanzato. I moduli possono quindi essere distribuiti, tenendo traccia dello stato delle risposte.
Nota:
Questo documento contiene le istruzioni per Acrobat DC e Acrobat 2017. Se si utilizza Acrobat XI, consultare l'apposita guida.
Video (06:33) | Di Claudia McCue (lynda.com)
Quando si converte un documento esistente in modulo PDF, Acrobat aggiunge automaticamente al modulo i campi interattivi. Il modulo può quindi essere modificato aggiungendovi campi modulo specializzati, come ad esempio un elenco a discesa, un elenco a discesa o dei pulsanti.

A. Campo per firma basata su certificato B. Casella di elenco a discesa C. Campi di testo D. Barra dei messaggi automatica E. Caselle di controllo F. Pulsanti di scelta G. Casella di riepilogo H. Pulsanti
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Per consentire ad altri utenti di firmare il modulo, selezionare Questo documento richiede la firma.
Nota:
Per impostazione predefinita, il rilevamento automatico dei campi modulo è ATTIVATO. Per modificare questa impostazione, fare clic sul collegamento Cambia e scegliere le impostazioni desiderate. Per ulteriori informazioni, consultare Preferenze per i moduli.
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Rivedere i campi modulo creati da Acrobat. Aggiungere altri campi mediante gli strumenti per campi modulo nella barra degli strumenti. Eliminare, ridimensionare o disporre i campi in base alle necessità. È possibile aggiungere qualsiasi dei seguenti tipi di campi modulo:
Codici a barre
Consentono di codificare l’input dai campi selezionati e di visualizzarlo come uno schema visivo che è possibile interpretare mediante un dispositivo software o hardware di decodifica (disponibile separatamente).
Pulsanti
Consentono di avviare una modifica sul computer dell’utente, ad esempio l’apertura di un file, la riproduzione di un suono o l’invio di dati ad un server Web. Questi pulsanti possono essere personalizzati con immagini, testo e modifiche visive attivate da azioni del mouse.
Caselle di controllo
Implicano una scelta sì/no per singole voci. Se il modulo contiene caselle di controllo multiple, l’utente può generalmente selezionare tutte le caselle che desidera.
Campo firma digitale
Consente all’utente di firmare elettronicamente un documento PDF con una firma digitale.
Elenco a discesa
Consentono all’utente di scegliere una voce da un menu a comparsa o di digitare un valore. È possibile impostare una proprietà di campo modulo che consenta all’utente di immettere un valore personalizzato.
Caselle di riepilogo
Visualizzano un elenco di opzioni selezionabili dall’utente. È possibile impostare una proprietà campo modulo che permetta all’utente di fare clic tenendo premuto il tasto Maiusc per selezionare più elementi dell’elenco.
Pulsanti di scelta
Presentano un gruppo di opzioni da cui è possibile selezionare una sola voce. Tutti i pulsanti di scelta con lo stesso nome funzionano insieme come un gruppo.
Campi di testo
Permettono all’utente di digitare stringhe di testo come nome, indirizzo o numero di telefono.
Per ulteriori informazioni, consultare Nozioni di base sui campi modulo.
Per distribuire il modulo e raccogliere le risposte, consultare Distribuire moduli PDF o per il Web.
È possibile convertire un modulo esistente in modulo Adobe Sign oppure trascinare facilmente i campi di Adobe Sign in un PDF. Con Adobe Sign è possibile inviare il modulo per la compilazione e la firma. Alcuni campi, come ad esempio quelli di tipo casella di riepilogo, elenco a discesa o pulsante, non possono essere convertiti in campi di Adobe Sign. È possibile aggiungere altri campi Adobe Sign dalla barra degli strumenti.
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Per aggiungere un campo a un modulo, selezionarne l’icona nella barra degli strumenti. Posizionare il puntatore nel punto in cui si desidera inserire il campo e fare clic per inserirlo.
Quando si creano o modificano dei moduli Adobe Sign, la barra degli strumenti presenta i campi modulo specifici per Adobe Sign.
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Assegnare al campo un nome e specificare da chi dovrà essere compilato o firmato. Per impostarne le proprietà, ad esempio il colore del bordo, il riempimento, il font e la dimensione del testo, fare doppio clic sul campo.
Quando si inserisce per la prima volta un campo Adobe Sign, è possibile assegnargli un nome e specificare da chi verrà firmato o compilato.
Per distribuire il modulo e raccogliere le risposte, consultare Distribuire moduli Adobe Sign.
In genere, gli utenti di Reader X e versioni precedenti non possono salvare copie dei moduli compilati. Tuttavia, è possibile estendere le autorizzazioni di un PDF in modo da consentire a tali utenti di salvare i dati del modulo. Se si dispone di Acrobat Pro, è possibile includere le funzionalità aggiuntive per gli utenti di Reader, ad esempio la possibilità di aggiungere testo ai moduli non interattivi.
Nota:
A differenza delle precedenti versioni di Reader, Reader XI e Acrobat Reader offrono sia lo strumento Aggiungi testo che la capacità di salvare i dati dei moduli. Gli utenti di Acrobat possono digitare del testo in moduli non compilabili, aggiungere commenti e apporre firme digitali ai PDF senza che siano richieste autorizzazioni particolari.
Gli utenti di Adobe Reader 8 o versioni successive sono in grado di compilare e salvare localmente i moduli creati con Acrobat Standard e Acrobat Pro Tenere presenti i seguenti due punti sull’utilizzo delle estensioni di Reader per consentire il salvataggio locale dei moduli PDF (denominati documenti estesi):
Numero di documenti estesi distribuiti
Un utente di Acrobat Standard o Acrobat Pro può inviare un documento esteso a un numero illimitato di destinatari per richiederne la compilazione. Ad esempio, un utente Acrobat può pubblicare un modello di modulo vuoto su una pagina Web per consentire agli utenti che vi accedono di compilare e salvare localmente i moduli PDF. Il modello è accessibile a un numero illimitato di utenti. Inoltre, l’utente Acrobat può raccogliere un
Numero di destinatari del documento esteso
Un utente di Acrobat Standard o Acrobat Pro può inviare un documento esteso a un
Il linguaggio JavaScript consente di creare pagine Web interattive. Adobe è dotato di un linguaggio JavaScript avanzato che agevola l’integrazione delle funzioni interattive nei moduli PDF. L’utilizzo più comune del linguaggio JavaScript nei moduli Acrobat è nella formattazione, nel calcolo e nella convalida dei dati e nell’assegnazione di un’azione. In Windows è anche possibile configurare i moduli Adobe PDF in modo che si colleghino direttamente a database utilizzando la funzione Apri connessione database (ODBC).
Nota:
Se si creano moduli dinamici, tenere presente che Acrobat Reader non supporta alcuni JavaScript personalizzati. Pertanto è possibile che il modulo non venga visualizzato correttamente in Acrobat Reader, a meno che non siano stati aggiunti al file PDF dei diritti aggiuntivi.
JavaScript™ per Acrobat® Riferimento API per l’aggiunta di interattività ai moduli PDF: www.adobe.com/go/learn_acr_javascript_it (PDF, solo in lingua inglese)
Acrobat Software Development Kit (SDK) per la personalizzazione di Acrobat: www.adobe.com/go/learn_acr_devcenter_it (solo in lingua inglese)
Percorsi dei file in Acrobat JavaScript: www.acrobatusers.com/tutorials/file-paths-acrobat-javascript
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Server interno
Per distribuire e raccogliere le risposte su un server interno come SharePoint o una cartella di rete. Per ulteriori informazioni, vedere Specificare un server.
Per ulteriori informazioni, vedere Scelta di un’opzione di distribuzione per le revisioni e i moduli.
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Se si sceglie di raccogliere le risposte nella cartella della posta in arrivo, effettuare una delle operazioni seguenti:
- Specificare gli indirizzi e-mail separati da un punto e virgola o fare clic sul pulsante A per selezionare gli indirizzi e-mail dalla rubrica.
- Modificare il messaggio predefinito.
- Selezionare l’opzione Raccogli nomi e indirizzi e-mail dei destinatari per garantire una registrazione ottimale. Il sistema richiede ai destinatari di specificare il proprio nome e indirizzo e-mail all’invio del modulo. In questo modo, in Tracker sarà possibile verificare con precisione quali utenti hanno risposto e quando.
- Deselezionare l’opzione se si desidera ricevere risposte anonime o se il livello di registrazione non è importante.
Nota:
Se non si conoscono gli indirizzi e-mail dei destinatari, immettere il proprio indirizzo e-mail. Il sistema invia all’utente un link al modulo, che potrà quindi essere inviato per posta elettronica ai destinatari come desiderato.
Per tenere traccia dello stato del modulo distribuito, fare clic su Traccia nell’angolo in basso a destra del riquadro a destra. Per ulteriori informazioni, consultare Informazioni su Tracker moduli.
Dopo aver creato un modulo Adobe Sign, utilizzando il servizio Adobe Sign è possibile inviarlo ai destinatari per la compilazione e la firma.
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Fare clic su Invia.
Si riceverà un'e-mail da Adobe Sign contenente una conferma dell'invio dei documenti al primo utente per la firma. Il primo utente riceve un messaggio e-mail con richiesta di firmare il documento. Quando l’utente aggiunge la propria firma nel campo Firma e fa clic sul pulsante Fare clic per firmare, il documento viene inviato al prossimo utente di cui è richiesta la firma e così via.
Ciascuno riceve una copia del documento firmato e il file viene archiviato e protetto in Adobe Document Cloud.
Per tenere traccia dello stato del modulo Adobe Sign, consultare Tenere traccia degli accordi inviati per la firma.